giovedì 22 marzo 2007

Fiandre: meno velocità, meno smog.


In Belgio l'inquinamento ha raggiunto livelli preoccupanti e si corre ai ripari. Sulle autostrade i limiti scendono da 120 km/h a 90 km/h


In Belgio, come in Italia, queste settimane sono caratterizzate da temperature sopra le medie e dalla persistente assenza di vento. Questi due fenomeni contribuiscono al peggioramento dei livelli di inquinamento. L'imputato primo rimane il traffico veicolare e la sua velocità. Infatti, questa, influisce in modo consistente sull'incremento delle emissioni. Anche una recente ricerca di Eco dalle Città, presentata al Convegno nazionale contro lo smog del 9 febbraio scorso a Torino, dimostra come un'eventuale diminuzione delle velocità, sulle autostrade ma non solo, ridurrebbe drasticamente le emissioni, e i consumi (vai alla nostra ricerca).

In Belgio, in questi giorni particolarmente critici, l'ufficio Interregionale dell'Ambiente delle Fiandre ha deciso di applicare limiti di velocità più severi. Dai 120 km/h di limite imposto sulle autostrade, si è passati a 90 km/h. Il nuovo limite scatta in presenza di situazioni critiche di inquinamento.

Un po' come lo concepirebbe anche il nostro Ministro dell'Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio: “Bisognerebbe ridurre la velocità su autostrade e tangenziali non solo in condizioni climatiche critiche, come già succede, ma anche in condizioni di inquinamento critiche. Il livello di inquinamento scende in modo drastico se cambia la velocità: a 130 chilometri orari, c'e' un tasso di inquinamento doppio rispetto a quello che potrebbe esserci a 90 chilometri orari.

Quindi, in situazioni particolari, bisogna capire che in alcune aree va ridotta la velocità”.