venerdì 8 giugno 2007

UNA NUOVA AUTOSTRADA PER CASELLE ?



Da qualche mese, si parla di realizzare una nuova Autostrada, che verrà costruita utilizzando e unendo tra li loro le tangenziali esistenti tra Brescia e Padova...
Se questa NUOVA Autostrada verrà realizzata, Caselle ne avrà due... una ad Est, a fianco dell'Autostrada del Brennero e una a Nord, a fianco della nuova Linea Ferroviaria...
Prendi UNA e... paghi per DUE?


Già ne abbiamo due di Autostrade: la Brennero e le Serenissima. Abbiamo anche un "incrocio tra le due autostrade", che dal punto di vista dell'inquinamento è come fosse una terza Autostrada. Poi abbiamo un Aeroporto... abbiamo anche una Ferrovia a cui ne aggiungono un'altra... portando da due a 6 i binari su cui transiteranno centinaia di treni... e ora due nuove autostrade...
Due e non una, perchè un tratto della NUOVA Autostrada sarà realizzato ad Est di Caselle e un altro tratto... passerà a Nord. Quindi doppio inquinamento.
Maggiori informazioni in questo articolo http://www.projectfinancing.forumpa.it/allegati/bramezza.pdf (qui pubblicato integralmente) dalale ne estraiamo i principali paragrafi relativi a questa idea:



5. Proposta progettuale



Dagli studi di traffico effettuati dalla Società Autostrada Brescia-Padova emerge che il traffico di transito sulla tratta Padova-Brescia rappresenta il 40% del traffico totale. Il rimanente 60% del traffico totale è costituito dal movimento diretto (con origine o destinazione nel tratto Padova–Brescia) e da quello interno (con origine e destinazione nel tratto Padova – Brescia). In questi ultimi anni si è avuta una ripresa del traffico interno che ha raggiunto il 20% del totale con una percorrenza media sulla tratta da Brescia a Padova in esame di circa 20-25 km.


Da ciò consegue che l’autostrada viene molto utilizzata per brevi spostamenti, mettendo in evidenza pertanto un’insufficienza della disponibilità infrastrutturale viaria esterna (SR 11), in particolare nelle ore di punta.



La Società Autostrada Brescia-Padova SpA ha esaminato diverse ipotesi risolutive. L’intervento che si propone è il potenziamento del sistema autostradale esistente tramite la realizzazione di una infrastruttura alternativa all’A4, che si sviluppi in parallelo ad essa e alla linea ferroviaria AV/AC, indipendente dall’autostrada ma ad essa collegata tramite svincoli indiretti sulla viabilità ordinaria, utilizzando il sedime delle esistenti tangenziali dei capoluoghi di Provincia e delle tratte di Variante alla SR11 opportunamente riqualificati.



L’obiettivo primario di questa infrastruttura è decongestionare l’asse autostradale A4, assorbendo quote rilevanti di traffico locale. Le attuali tangenziali, una volta collegate, costituiranno quindi una struttura viaria di supporto all’asse principale lungo la stessa direttrice rappresentata dalla A4, in grado, con un sistema diffuso di interconnessioni con la viabilità ordinaria, di operare trasferimenti di significative quote di traffico autostradale attingendo non solo alla componente di traffico interno, ma anche a quella del traffico diretto, restituendo così all’autostrada la sua funzione primaria di asse privilegiato per le relazioni di lunga percorrenza.


Il collegamento delle tangenziali è inserito nel Piano Decennale della Viabilità 2003-2012 – Nuovi interventi autostrade in concessione e in gestione diretta (opera n. 226) di ANAS spa “Complanari A4 – collegamento dei sistemi tangenziali a supporto della viabilità A4 nel tratto Brescia Padova”.



6. Caratteristiche tecnico economiche della infrastruttura



L’infrastruttura autostradale è costituita da: un itinerario tangenziale a pedaggio, da Padova a Brescia realizzato mediante la riqualificazione e il collegamento delle tangenziali esistenti delle città di Padova, Vicenza, Verona e Brescia, per 162 km; comprende la riqualificazione della tratta della SP19 da Travagliato (innesto con la Bre.be.mi.) ad Ospitaletto e il Raccordo Autostradale della Val Trompia. Complessivamente l’itinerario tangenziale è lungo km 197, di cui circa il 30% a 3 corsie per senso di marcia.



La Società Autostrada Brescia-Padova ha predisposto gli studi tecnici ed economico finanziari per la realizzazione e gestione della infrastruttura mediante finanza di progetto. Il costo dell’opera è pari a 2,3 miliardi di euro, la durata della concessione è di 40 anni a partire dal 2013, anno in cui è ipotizzata l’entrata in esercizio della infrastruttura. La tariffazione del pedaggio è in linea con la tariffazione media nazionale. L’opera verrà realizzata in integrale autofinanziamento, senza alcun contributo pubblico.



Secondo questo altro articolo...
i residenti dei comuni attraversati da queste nuove autostrade... sarebbero esentati dal pedaggio:
ANSA) - VENEZIA - Piu' di 100 chilometri di lunghezza per una spesa che, secondo alcune stime non ufficiali, dovrebbe aggirarsi attorno ai 1.500 milioni di euro: sono questi i numeri di un grande raccordo, a pedaggio, che dovrebbe attraversare la pianura veneta collegando ed allargando le tangenziali e le complanari di Verona, Vicenza e Padova. Nel quadro dei passi previsti per realizzare il progetto, di cui da tempo si parla, la Regione Veneto ha pubblicato sul bollettino ufficiale regionale (Bur) un bando per la presentazione di proposte alternative al project financing gia' presentato dalla 'Societa' tangenziali venete', una realta' riconducibile alla societa' autostradale 'Brescia-Padova'. Chi vorra' ha disposizione novanta giorni per la presentazione dell'offerta. La regione ha chiesto, come gia' avenuto per la Pedemontana, che i residenti nei comuni attraversati dal nuovo raccordo siano esentati dal pagamento del pedaggio. La nuova arteria sarebbe destinata a veicolare il traffico limitrofo sull'asse Verona-Padova.