Tutti ieri abbiamo visto quello che è successo in Abruzzo la notte scorsa, una Regione che amo moltissimo e in cui ho alcuni amici, e prima di scrivere un doveroso pensiero va rivolto a chi è morto e per chi sta soffrendo a causa del terremoto, ma una domanda me la sono posta: "Come potrebbe Sommacampagna... gestire un fatto cosi grave? Siamo pronti?"
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.Tutto il territorio italiano come sappiamo è soggetto a terremoti. Vi sono zone con alta sismicità e zone con rischio basso e moderato e nella cartina sotto riprodotta dal sito: www.terremoti.it in rosso sono evidenziate le zone a maggior rischio.
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.La classificazione sismica delle diverse zone del territorio italiano è questa:
Zona 1: sismicità elevata-catastrofica.
E' la zona più pericolosa, dove si possono verificare forti terremoti e dove nel passato alcuni comuni sono stati distrutti durante eventi sismici.
Zona 2: sismicità medio-alta.
In questi comuni si possono verificare terremoti abbastanza forti.
Zona 3: sismicità bassa.
I comuni presenti in questa zona possono essere soggetti a moderati terremoti.
Zona 4: sismicità irrilevante
I comuni presenti in questa zona possono essere soggetti a moderati terremoti.
Zona 4: sismicità irrilevante
I comuni presenti in questa zona sono a basso rischio di terremoto, ma gli edifici pubblici, come scuole, ospedali e caserme devono essere costruiti con criteri antisismici e devono essere messi a norma quelli già esistenti.
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Qualche anno fa, adesso non ricordo l'anno esatto, durante un'adeguamento della Normativa Sismica Nazionale, il Comune di Sommacampagna, da "Zona 4" è stato riclassificato come "Zona 3" una "zona con bassa sismicità" in ogni caso.
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Dopo il terremoto di ieri... mi sono chiesto: a Sommacampagna esiste un Piano per la Protezione Civile da attivare in caso di gravi eventi naturali e/o incidenti: Aeroportuali, Autostradali e Ferroviari?.
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Ho quindi cercato e sul sito web del Comune ho scoperto che solo in data 17 Dicembre 2008, con Delibera di Consiglio Comunale n° 72 è stata approvata una delibera avente questo oggetto: APPROVAZIONE PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE, nel quale tra l'altro si legge questo:
.Illustra la proposta l'assessore ai Lavori Pubblici, Gianluca Mengalli, ricordando che la protezione civile è di competenza dell'organo regionale, viene esercitata attraverso le provincie ed i Comuni sono considerati ambito di valutazione rispetto a questa piramide.
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l'art.15 della legge 24.02.1992, n.225 “Istituzione del Servizio Nazionale della Protezione Civile” individua nel Sindaco l'Autorità comunale di protezione Civile e stabilisce che al verificarsi dell'emergenza, egli assume la direzione ed il coordinamento dei servizi di soccorso e assistenza alle popolazioni colpite e provvede agli interventi necessari;
l'art.15 della legge 24.02.1992, n.225 “Istituzione del Servizio Nazionale della Protezione Civile” individua nel Sindaco l'Autorità comunale di protezione Civile e stabilisce che al verificarsi dell'emergenza, egli assume la direzione ed il coordinamento dei servizi di soccorso e assistenza alle popolazioni colpite e provvede agli interventi necessari;
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Il piano presentato è l'insieme coordinato delle misure da adottarsi in caso di eventi naturali connessi all'attività dell'uomo che comportino rischi per la pubblica incolumità e definisce i ruoli delle strutture comunali preposte alla Protezione civile per azioni di soccorso, ha lo scopo, inoltre, di prevedere, prevenire e contrastare gli eventi calamitosi e tutelare la vita dei cittadini, dell'ambiente e dei beni;
Il piano presentato è l'insieme coordinato delle misure da adottarsi in caso di eventi naturali connessi all'attività dell'uomo che comportino rischi per la pubblica incolumità e definisce i ruoli delle strutture comunali preposte alla Protezione civile per azioni di soccorso, ha lo scopo, inoltre, di prevedere, prevenire e contrastare gli eventi calamitosi e tutelare la vita dei cittadini, dell'ambiente e dei beni;
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in particolare, il piano mira a:
1) identificare i soggetti che compongono la struttura comunale di Protezione Civile;
2) costituire un modello d'intervento per definire le azioni e le strategie da adottare al fine di mitigare i rischi, portare avanti le operazioni di soccorso e di assistenza alla popolazione colpita;
3) identificare le aree di protezione civile conformemente al vigente P.R.G.;
in particolare, il piano mira a:
1) identificare i soggetti che compongono la struttura comunale di Protezione Civile;
2) costituire un modello d'intervento per definire le azioni e le strategie da adottare al fine di mitigare i rischi, portare avanti le operazioni di soccorso e di assistenza alla popolazione colpita;
3) identificare le aree di protezione civile conformemente al vigente P.R.G.;
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Ho cercato quindi di prendere visione del Piano Comunale della protezione Civile di Sommacampagna, ma... non l'ho trovato "on line"... mentre sono riuscito a trovare quello della Protezione Civile e/o delle Emergenze della Provincia.
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Perchè il Piano Comunale di Sommacampagna della Protezione Civile... non viene pubblicato?
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Ma sopratutto perchè la popolazione del nostro comune non viene informata, avvisata e addestrata, nella remota eventualità di un grave evento naturale e/o un grave incidente: Aereo, Autostradale e/o Ferroviario?
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