giovedì 19 luglio 2007

IL PAT - IL PIANO DI ASSETTO DEL TERRITORIO E LA "POPOLAZIONE"

In questi ultimi mesi... sta accadendo che l’Amministrazione Comunale, con il PAT – Piano di Assetto del Territorio, sta trasformando il territorio con Accordi di Programma e questo accade … prima ancora di presentare le proposte alla popolazione… e di quello che stanno facendo… a parte gli iscritti e/o gli aderenti ai partiti della maggioranza … tutti gli altri cittadini “normali”… e che “non sono politicizzati”… non hanno idea di quello che sta succedendo e che succederà al loro territorio.

Pur previsti dalla Legge Urbanistica in vigore, l'Assessore Regionale alle politiche del Territorio: Marangon, cosi dichiara: "No a scorciatoie come gli accordi di programma" ed invita quindi: “Per operare urbanisticamente invito i Comuni a non cercare scorciatoie, come potrebbero essere gli accordi di programma, ma di approvare i Piani di Assetto Territoriale previsti dalla Legge Regionale 11 del 2004”.

Le parole scritte sul Programma Elettorale dalla maggioranza… restano enunciazioni sulla carta senza alcune effetto di: coinvolgimento, confronto e/o partecipazione da parte della popolazione “normale”. Su quel programma hanno scritto questo:

La nostra idea di paese è quella di un ambito territoriale… che tutela il proprio ambiente… ( A parole!! … Ma nei fatti? )

Il territorio, bene prezioso e non riproducibile, va salvaguardato e valorizzato con uno sviluppo compatibile che garantisca qualità di vita ottimale. ( Realizzare discariche, è un buon esempio salvaguardia, valorizzazione e sviluppo compatibile? )

Con la Variante Generale al Piano Regolatore: …salvaguardia e valorizzazione della qualità della vita… …risparmio del territorio quale bene prezioso e non riproducibile… …sostenibilità ambientale delle nuove aree con rilevamento e certificazione dei livelli di inquinamento presenti… (Sarei curioso di sapere, cosa è stato fatto in merito… in questi anni?)

La democrazia è il diritto-dovere di ciascun cittadino di concorrere alla vita sociale e di partecipare alle decisioni che riguardano l’intera comunità. (a dir la verità io… concorro e vorrei partecipare… quindi scrivo… ma non mi rispondono)

E’ importante mantenere un concreto, effettivo e trasparente rapporto tra l’amministrazione e il cittadino. (Ho la brutta impressione che per “cittadino” questa amministrazione intenda “cittadino che ha votato per loro”)

La disponibilità all’ascolto. (Con chi è d’accordo… e sordi… con chi fa critiche costruttive)

Intendiamo inoltre istituire nuove forme di partecipazione e di tutela dei cittadini. (Il Referendum promesso per la Discarica Siberie… c’è stato? E, realizzando nuove Discariche si tutelano i cittadini?)

Le consulte di frazione perché i cittadini possano contribuire con le loro proposte alla elaborazione dei progetti che incidono direttamente sulla vita quotidiana dei nostri paesi. (Ma queste Consulte di Frazione… sono state costituite?)

Tante parole e tanto parlarsi addosso… ma concrete azioni… solo quando fa comodo e non ci siano dissenzienti e tornando al PAT il Piano di Assetto del Territorio ed in particolare alle problematiche inerenti l’ambiente lo ricordo, se io fossi Candidato Sindaco per le Amministrative del 2009, ma non lo sono, uno dei punti del programma sarebbe questo: “per la salvaguardia dell’Ambiente, non solo riparazione / mitigazione degli impatti inquinanti, ma interventi finalizzati alla: compensazione / ricostruzione”. Prima cosa da fare, da Sindaco, chiudere la Discarica delle “Siberie”.

In questi ultimi 10/12 anni, abbiamo avuto solo Assessori alle Immondizie, alle Cave e alle Discariche. A quando un Assessore che si occupi di Salvaguardia dell’Ambiente e, attui azioni per riparare-mitigare-compensare-ricostruire ?

Il problema più grande che ha Sommacampagna... è la sommatoria di tutti i diversi tipi di inquinamento generati dalla opere infrastrutturali che incidono sulla qualità della vita degli abitanti del Comune ed in particolare di Caselle.

Un’amministrazione comunale che si sta caratterizzando per essere “debole con i forti” (quando i forti sono le società di gestione di Aeroporto, Ferrovie, Autostrade, ecc) e “forte con i deboli” (quando i deboli sono i cittadini normali residenti).

A quando... azioni vere … come le parole scritte… che permettano alla popolazione “normale” di sapere, di contribuire e di partecipare?

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Mi sia permessa una considerazione personale... molto privata... "sul perchè, un pò... mi girano i "dardanelli"...
Se io abitassi a Custoza invece di abitare a Caselle, sarei ancora cosi "in...zato" con l'Amministrazione Comunale?
Probabilmente no... Me ne starei alla sera in giardino... al fresco a sentire le... cicale e vedere le... stelle cadenti.
Se gli abitanti di Caselle... vivono in mezzo al caos... delle autostrade e dell'aeroporto... beh!!! sono "..zzi" loro.
Forse dovrei smettere di scrivere... tanto non risponde mai nessuno... e/o dovrei trovarmi casa a... Custoza?
Nei week end... potrei andare sul Lago... Ma non sono molti gli abitanti di Caselle che... hanno questa possibilità.