giovedì 23 aprile 2009

Osservazioni alla: “ SI - TA - VE ” – “Sistema Tangenziali Venete” [ 1^ versione ]

Tra poco mi reco in comune a protocollare una lettera che accompagna un ALLEGATO, denominato: Osservazioni alla: “SI - TA - VE” – “Sistema Tangenziali Venete” [ 1^ parte ] che costituisce una prima parte delle mie Osservazioni a questa nuova Autostrada che per - cosi come progettata - avevo scritto dei primi commenti in questo messaggio: SI-TA-VE - Sistema Tangenziali Venete - Una enorme puttanata, una grande stronzata e...
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La lettera per il Sindaco è costituita da una serie di paragrafi che qui riporto intercalandola con una serie di immagini riportati nell'allegato:
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Oggetto: Osservazioni alla “SI - TA - VE” – “Sistema Tangenziali Venete” [ 1^ parte ]
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Con la presente si provvede all’invio e al contestuale deposito presso il Protocollo Comunale del documento allegato costituente una serie di: “Osservazioni alla SI-TA-VE” – “Sistema Tangenziali Venete”, [1^ parte] al fine che nello S.I.A. – “Studio di Impatto Ambientale” sia valutato - proposto un “percorso alternativo” rispetto a quanto è stato ipotizzato dai Proponenti dell’opera infrastrutturale, come da loro localizzata.
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Quanto in allegato viene proposto, vorrebbe evidenziare che la costruzione della Nuova Autostrada “SI-TA-VE” - in un tracciato alternativo rispetto a quello progettato - potrebbe essere una occasione UNICA e IRRIPETIBILE per il nostro territorio, al fine di poter realizzare, contestualmente-contemporaneamente, una serie di opere a “mitigazione e compensazione ambientale” che potrebbero migliorare la qualità della vita della Popolazione del nostro Comune, in particolare dei cittadini residenti a Caselle.
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Tutto quanto ipotizzato nel seguente documento, il sottoscritto ritiene che sia tecnicamente realizzabile e anche i costi di costruzione nei due diversi tracciati potrebbero essere pareggiati e compensati, mentre per gli interventi complementari questi costi potrebbero essere recuperati evitando opere inutili, come il nuovo Casello sulla “A22” e/o permettendo realizzazioni di nuovi interventi edificatori “a compensazione” quali ad esempio le aree prossime all’attuale Casello Autostradale e/o che sono perimetrate ed individuate come appartenenti al “Mirabilia” ( art. 19 del P.A.Q.E.).
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In particolare si vuole evidenziare che con la soluzione proposta, potrebbe essere contestualmente realizza-to il “ribaltamento” dell’attuale Casello sulla “A4” e la contemporanea costruzione, sulla “SI-TA-VE” di un Casello dedicato a Caselle Sud e all’Aeroporto, con l’obbligo, anche a compensazione dei cantieri di lavoro che impatteranno per anni sul nostro territorio, di realizzare – all’inizio dei lavori - delle opere compensati-ve per i disagi generati alla popolazione, interventi quali: la Tangenziale Est e la Tangenziale Sud di Caselle.
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Il sedime della nuova Autostrada, cosi come ipotizzato nell’allegato, potrebbe altresì essere ricoperto con una struttura atta a sopportare l’installazione di un “Parco Fotovoltaico” che potrebbe generare risorse economiche per il nostro Comune finalizzate a realizzare altre e nuove opere di mitigazione e compensazione degli impatti ambientali che deve e dovrà subire il nostro territorio a causa di opere sovra comunali.
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Disponibile ad ogni ulteriore chiarimento che dovesse necessitare, con la massima osservanza, distinti saluti
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Un cittadino “nativo” di Caselle: Beniamino Sandrini

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