mercoledì 7 maggio 2008

A quando una Indagine Epidemiologica?

Al mattino esco... e sosta al bar, per un cappuccino decaffeinato (la caffeina mi rende nervoso) in una pasticceria che è a 40 metri da casa, e poi dopo altri 70 metri sono nella edicola-tabaccaio... a prendere le sigarette e i giornali.
.
Come tutte le mattine, sul percorso abituale casa-bar-edicola, vengo aggiornato dei morti dei giorni precedenti e la cosa strana che mi incuriosisce... non è tanto di sapere "chi è morto"... quello che mi interessa è... vedere l'età di chi "ha lasciato il paese" di Caselle.
.
Sarà che il 22 maggio prossimo compio 55 anni, ma vedere che era morto: Claudio Benedetti, che di anni ne aveva 53 e che era morto anche: Severino Venturini, di anni 57, sta cosa mi ha ricordato che di persone che muoiono... a questa età... e che vedo scritta sui muri di Caselle... accade spesso.
.
Da mesi sostengo che sarebbe il caso di svolgere una indagine epidemiologica... per sapere le cause di morte dei cittadini di Caselle. L'ho scritto anche in altri precedenti messaggi. Ma il mio Sindaco... come nel messagio di ieri... insiste solo sulla indagine ambientale e non su quella epidemiologica.
.
Da anni sostengo che verificare l'inquinamento ambientale di Caselle... è come misurare la febbre al malato... lo sappiamo già che siamo inquinati e lo sappiamo da anni. Se non si accertano gli effetti sulla salute pubblica che crea questo inquinamento (con l'indagine epidemiologica) e poi non si prendono le azioni conseguenti per limitare l'inquinamento... misurare i valori ambientali e solo come misurare la febbre... nel frattempo la malattia cresce e poi il malato muore.... magari giovane... spesso molto giovani anche.
.
Credo quindi... che sia interessante riportare in questo messaggio un articolo uscito, ieri e oggi, su tutti i Media nazionali che evidenziano questo: "Smog, Domenici e Martini a giudizio". Di questo articolo riporto alcuni paragrafi.
.
Il presidente della Regione Toscana Claudio Martini e il sindaco di Firenze Leonardo Domenici sono stati rinviati a giudizio questo pomeriggio dal gup fiorentino Gaetano Magnelli per l’inchiesta sull’inquinamento atmosferico da Pm10 e biossido di azoto nel territorio del capoluogo toscano a partire dal 2005. A processo anche i sindaci, in carica o ex, di Scandicci, Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Signa e Calenzano, gli assessori all’ambiente, in carica o ex, di queste amministrazioni e del Comune di Firenze e l’ex assessore regionale all’ambiente Marino Artusa. La prima udienza è fissata per il 3 ottobre prossimo. Le accuse sono di getto pericoloso di cose, con riferimento alle emissioni di gas nell’aria e rifiuto di atti d’ufficio.
.
Altri articoli in merito a questo... "rinvio a giudizio", sono leggibili qui: