mercoledì 10 ottobre 2007

Di CHI E' la colpa? Del Comune ovviamente.




Se presentano domande di Cave e di Discariche... di Chi è la colpa ? .

La colpa è solo del Comune che NON HA applicato le Leggi in vigore (D.C.R. n. 69 del 20.10.1999)

Art. 04_ Aeroporto.
La Provincia, di concerto con i Comuni di Sommacampagna, Villafranca e Verona e le autorità aeroportuali, per le aree comprese all'interno dell'impronta sonora, entro sei mesi dall'approvazione del presente piano di area, predispone apposito progetto finalizzato all’attenuazione del fenomeno dell'inquinamento acustico, atmosferico e ambientale in genere.

Art. 05_ Autostrade.
I Comuni prevedono interventi finalizzati all'abbattimento degli inquinamenti e al miglioramento delle qualità insediative, anche favorendo eventuali rilocalizzazioni. I Comuni, inoltre, mettono in atto attività e programmi diretti a favorire la riconversione colturale delle aree agricole finitime il bordo autostradale, finalizzato al progressivo allontamento di vigneti, orti e frutteti.

Art. 10_ Linea Ferroviaria ad Alta Velocità.
Il progetto della linea ferroviaria deve essere corredato da uno studio di ecobilancio comparato per la valutazione dell'impatto ambientale dell'opera e dei costi di costruzione e gestione.

Art. 19_ Mirabilia.
Il Mirabilia, come indicato nella tav. 1 del piano di area, è situato nel territorio del Comune di Sommacampagna ed è costituito da un sistema di spazi e strutture legate alla fruizione turistica, sportiva, della cultura e del tempo libero, dalle annesse strutture ricettive e per la ristorazione, nonché da un centro multimediale di informazione e conoscenza turistica.

Art. 27_ Porte della Città.
Il Comune di Sommacampagna, per la Porta di Sommacampagna, prevede la realizzazione di spazi e strutture in grado di caratterizzare la Porta come nodo attrezzato di informazioni sul sistema turistico, culturale e ricreativo, in relazione con quanto specificato all’art. 19 il Mirabilia.

Art. 46_ Variazione della qualità dell’aria.
I Comuni in sede di adeguamento degli strumenti urbanistici al presente piano di area, prevedono: omississ… b) interventi protettivi a scala territoriale (zone filtro, barriere arboree, etc.) volti ad impedire o ridurre l'impatto dei flussi inquinanti sugli insediamenti residenziali; omississ… e) l'individuazione delle aree anche di ridotta appezzatura da adibire a verde incolto o produttivo con finalità di purificazione dell'aria e riequilibrio del microclima.

Art. 47_ Corridoi di difesa dall’inquinamento acustico.
I Comuni, d'intesa con le altre autorità competenti, in sede di adeguamento degli strumenti urbanistici al presente piano di area, provvedono, ai sensi dell'art. 6 Legge 447-1995 ad indicare le operazioni più idonee a proteggere efficacemente la popolazione dall'inquinamento acustico.

Art. 49_ Siti con impianti di lavorazione e/o trattamento rifiuti.
Nel caso impianti o discariche esistenti esaurite e sulle quali non sia stata prevista la riqualificazione ambientale, i Comuni formulano indirizzi per il risanamento dell'area anche prevedendo il cambio della classificazione urbanistica della zona interessata.

Art. 50_ Cave
Per le cave dismesse la Provincia e i Comuni, nella redazione degli strumenti urbanistici e nella revisione di quelli vigenti in adeguamento al piano di area, provvedono a definire i metodi di risanamento e riqualificazione degli ambiti degradati e finalizzano il recupero delle cave ad usi compatibili con l'ambiente, il paesaggio circostante e la difesa dalle piene.

Art. 51_ Ambiti prioritari per la protezione del suolo.
I Comuni, in sede di adeguamento degli strumenti urbanistici al presente piano di area, attraverso apposito «regolamento di attenzione ambientale», definiscono le azioni di tutela del territorio.

Art. 60_ Zone boscate - i grandi alberi.
I Comuni, d'intesa con le altre autorità competenti, in sede di adeguamento degli strumenti urbanistici al presente piano di area: omississ… b) definiscono eventuali aree da destinare a bosco di nuovo impianto, a miglioramento dell'assetto naturalistico esistente; Tali ambiti sono da considerarsi prioritari nell'applicazione delle direttive CEE relative ad interventi di piantumazione finalizzati al miglioramento ambientale.

Art. 61_ Ambiti di interesse paesistico-ambientale.
Gli ambiti di interesse paesistico - ambientale, come individuati nella tav. n. 3 del piano di area, comprendono estese fasce di territorio, per lo più disposte lungo i corsi d'acqua, di particolare pregio paesistico-ambientale… omississ… d) al fine di consentire la fruizione a scopo ricreativo e didattico- culturale delle aree di cui al presente articolo, individuano idonei percorsi pedonali, ciclabili ed equituristici a collegamento di emergenze storico naturalistiche presenti e di manufatti di particolare pregio ambientale, e prevedono il recupero di strutture esistenti e l'eventuale realizzazione di nuove strutture da destinare a funzioni di supporto, in prossimità delle quali individuare congrui spazi ad uso collettivo;

Art. 64_ Aree di ricomposizione paesaggistica.
Le aree di ricomposizione paesaggistica, come individuate nella tav. n. 3 del piano di area, sono ambiti periurbani della città di Verona caratterizzati dalla compresenza di zone a forte degrado. La Provincia, prevede interventi volti alla riqualificazione paesistico-ambientale dei siti maggiormente degradati ricompresi nelle aree di ricomposizione paesaggistica, ed in particolare delle cave abbandonate… Non è ammessa l'apertura di nuove cave.

Art. 66_ Cave rinaturalizzate.
I Comuni, in sede di adeguamento della strumentazione urbanistica al presente piano di area, dettano apposite misure per la riqualificazione naturalistico-ambientale delle cave rinaturalizzate, eventualmente prevedendo, compatibilmente con il valore naturale da tutelare, la possibile fruizione dell'area, estesa ad un congruo intorno, a scopi naturalistico-didattici e ricreativi. In tale sede, inoltre, individuano eventuali altre cave da rinaturalizzare esistenti nel territorio comunale, e le sottopongono alla disciplina di cui al comma precedente.

Art. 72_ Reti idrauliche storiche.
Le reti storiche, come individuate nella tav. n. 3 del piano di area, sono costituite dai canali Giuliari - Milani, Biffis, Camuzzoni e Alto Agro Veronese. I Comuni, inoltre, favoriscono il recupero e il ripristino dei tratti originali dei canali storici. Provvedono altresì a delimitare una fascia di rispetto lungo le reti storiche, prevedendo la realizzazione di percorsi ciclo-pedonali. Le piste ciclabili previste sono da considerarsi prioritarie nell'applicazione dell'art. 14 L.R. 30.12.1991 n. 39.

Art. 96_ Punti attrezzati per il cicloturismo.
Comuni, sentita la Provincia, in sede di adeguamento degli strumenti urbanistici al presente piano di area, indicano percorsi da destinare al cicloturismo, all'equiturismo e alle passeggiate di immersione rurale, individuando nella testa, o partenza aree per la sosta dei veicoli e/o per manifestazioni all'aperto, edicole per informazioni, ristoro, noleggio biciclette, ecc. Gli itinerari devono interessare in particolare i luoghi di più alta significatività storico-naturalistica compresi gli argini dei corsi d'acqua esistenti.

Art. 97_ Agriturismo e turismo all’aria aperta.
I Comuni, in sede di adeguamento degli strumenti urbanistici al presente piano di area, incentivano l'agriturismo e il turismo all'aria aperta attraverso l'individuazione e il potenziamento delle attrezzature necessarie al loro sviluppo, con riferimento anche ai percorsi ciclopedonali ed equituristici di cui all'articolo 96.

Perché il Comune di Sommacampagna NON HA applicato le norme di attuazione del PAQE ?

Se avesse applicato queste norme avrebbe impedito la presentazione della domanda di nuove cave, l’ampliamento della Discarica Ve-Part, ma soprattutto si sarebbe impedito la presentazione del Progetto della Discarica “Siberie”!