sabato 15 dicembre 2007

www.ecoblog.it


Ho trovato un "Blog"... molto interessante, potete collegarvi a questo sito cliccando su: http://www.ecoblog.it/
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Ecoblog è un weblog dove trovare informazioni e curiosità legate all’ambiente e all’ecologia.Le tecnologie innovative ed ecocompatibili, gli eventi più interessanti, la scienza per tutti, il punto sul futuro dell’energia, ma anche come vivere la natura, conoscere il mondo delle aree protette e difendersi dall’inquinamento. Con una particolare attenzione alle iniziative delle associazioni ambientaliste e consigli utili per l’acquisto di prodotti realmente ecologici.

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Reati di smog in Toscana, rinviati a giudizio il presidente Martini e il sindaco Domenici.

Getto pericoloso di cose, con riferimento alle emissioni di gas nell’aria, e omissione di atti d’ufficio. Questi i reati ipotizzati per i quali la procura di Firenze ha rinviato a giudizio il presidente della regione Toscana, Claudio Martini, il sindaco del capoluogo Leonardo Domenici, altri quattro sindaci e l’ex assessore all’Ambiente Marino Artusa. Le “cose” in questione, gettate pericolosamente, sono i veleni dell’aria come le polveri sottili e il biossido di azoto.
In pratica il reato è quello di non aver contrastato sufficientemente l’inquinamento dell’aria non salvaguardando così la salute dei cittadini. Si tratta di città che non hanno rispettato i giorni limite (35) di supermento delle PM10 nell’aria fissati dall’Europa. Secondo Legambiente Toscana nel 2006 tutti i capoluoghi della regione esaminati dalle centraline Arpat hanno superato il limite: 179 giorni di superamento a Lucca, 101 a Carrara e 77 a Firenze.

Un po di... Delibere


Sul sito web del Comune di Sommacampagna, ci sarebbe un servizio, che se aggiornato, potrebbe essere molto utile al "semplice cittadino". Quello di poter comprendere "cosa sta facendo" la nostra Amministrazione Comunale. Questo servizio si chiamerebbe: "DELIBERE e DETERMINE". Peccato che il sistema non funziona e non sia aggiornato... Alla faccia della trasparenza...???
L'ultimo documento pubblicato sul sito web del Comune, che, tra l'altro, è solo il titolo di una atto pubblico, senza testo, è questo: Determ. Personale 184 del 07/11/2007.
Ad oggi... sono quasi 40 giorni che il sito web del comune... non è aggiornato.
Ma se vogliamo "leggere" un testo di una Delibera e/o di una Determinazione... del nostro comune, dobbiamo andare ancora più indietro nel tempo... arrivare fino alla Delibera di Giunta n° 197 dell'11/10/2007.
Più di due mesi fa. E questo comportamento... sarebbe esempio di trasparenza?
Perchè un'Amministrazione Comunale non tiene aggiornato uno strumento, che permetterebbe a tutti, indipendentemente dall'avere amicizie tra i consiglieri comunali, che per piacere possono farti avere copia di dette delibere.
Perchè devo chiedere un piacere... a un consigliere di minoranza... per poter leggere i testi delle delibere? Io vorrei essere libero di poterlo fare... senza dover chiedere nulla a nessuno.
In considerazione di quanto scritto e visto che... a qualche altro cittadino, forse, gli interessa leggere qualche Delibera, di seguito ne pubblico un po...
per scaricare delle Delibere di Giunta, clicca qui sotto:


APPROVAZIONE PROGETTO FINALIZZATO ALLA SEGNALAZIONE ODORI MOLESTI SUL TERRITORIO.


Piano di Assetto del Territorio - V.A.S. - Valutazione Ambientale Strategica. Ricognizione sullo stato di realizzazione. Provvedimenti.



INDIVIDUAZIONE DI UN SITO PRESSO L'EX “CAVA SIBERIE” CHE PUO'COMPORTARE UN PRESUNTO RISCHIO DI CONTAMINAZIONE. APPROVAZIONE INDIRIZZO PER INTERVENTO DI ASPORTAZIONE RIFIUTI.


RECUPERO E RIQUALIFICAZIONE DEL VIALE ALBERATO DI VIA GUASTALLA - APPROVAZIONE PROGETTO PRELIMINARE


PROGETTAZIONE DEFINITIVA ESECUTIVA E DIREZIONE LAVORI PER IL "RECUPERO E VALORIZZAZIONE DEL VIALE GUASTALLA" - INDIVIDUAZIONE DI UN TECNICO PROFESSIONISTA
n. 235 del 22/11/2007

ATTO DI INDIRIZZO PER L'EFFETTUAZIONE DI UN'INDAGINE DELL'ARIA SUL TERRITORIO COMUNALE A FRONTE DELLE EMISSIONI ODOROSE PROVENIENTI PRESUMIBILMENTE DA UN IMPIANTO INDUSTRIALE IN LOC. VALLE DI SONA VR.


PROVA PUBBLICA SELETTIVA PER ASSUNZIONE DI PERSONALE A TEMPO DETERMINATO DI ISTRUTTORE DIRETTIVO CATEGORIA D1 PROFILO PROFESSIONALE-GEOLOGO-

n. 247 del 13/12/2007
REALIZZAZIONE DI UN ALLOGGIO PER “CASA FAMIGLIA” E DI UN MINI ALLOGGIO PER RAGAZZO MAGGIORENNE IN VIA SCUOLE A CASELLE – delibera n “443 del 28.02.06 – art.36 L.R. n.1/2004 / delibera n “3080 del 02.10.07 – art.25 L.R. n. 9/2005 – CONFERMA ASSEGNAZIONE CONTRIBUTI.

n. 248 del 13/12/2007
Ex Cava Ganfardine - Via Dell'Industria - Possibile trasformazione area agricola ex sito di escavazione inerti in oasi naturalistica

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E visto che... nel frattempo, oltre a delle delibere di Giunta, in questi due mesi, sono state approvate anche delle delibere di Consiglio Comunale, provvediamo a sostituirci ai doveri e agli obblighi dell'Amministrazione Comunale... pubblicando anche queste delibere di Consiglio Comunale.
per scaricare delle Delibere del Consiglio Comunale, clicca qui sotto:


APPROVAZIONE VERBALI DELLE SEDUTE CONSILIARI SVOLTESI IN DATA 10 E 26 SETTEMBRE 2007.-


APPROVAZIONE VARIAZIONE AL PIANO DELLE OPERE PUBBLICHE 2007/2009


ASSESTAMENTO DEL BILANCIO DELL'ISTITUZIONE DEL COMUNE DI SOMMACAMPAGNA


ASSESTAMENTO GENERALE DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2007 - art.175 D.Lgs.267/2000

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Ma ci vuole cosi tanto... per tenere aggiornato un sito web... che dovebbe essere esempio fondamentale per la "trasparenza" e il dialogo da attuarsi nei confronti della popolazione?


Inquinare... fa schifo!!!!


L'immagine a fianco "elaborata" (scusandomi della volgarità) vuole rappresentare la situazione in cui versa Caselle da anni... senza che mai nessuno abbia ancora preso nessun provvedimento.
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L’eco-guerrilla-advertising sta diventando un fenomeno decisamente pop. Tra le varie iniziative (più o meno riuscite) non potevamo non proporvi quella ad opera della Green Family Youth Association of Environment Protection, che (come avrete dedotto dalle immagini) non ha certo bisogno di tante spiegazioni.
Il concept e la realizzazione sono veramente geniali ed efficaci. L’obiettivo è far provare ribrezzo alle persone per certe azioni quotidiane che inconsapevolmente danneggiano l’ambiente in cui vivono, inquinandolo, sporcandolo e quindi compromettendolo.
Come si fa? Intorno ai bocchettoni degli scarichi più puzzolenti e inquinanti della città si montano dei cartelloni pubblicitari raffiguranti un bel paio di natiche intente a….beh insomma, occupate a fare quello per cui sono state fatte.
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Ma cosa esce dai tubi di scappamento???
Le emissioni dei motori per autotrazione rappresentano alcune delle principali fonti di inquinamento atmosferico delle nostre citta'. Questi motori emettono composti organici incombusti e parzialmente combusti (HC), ossidi di azoto il (NOx), monossido di carbonio (CO), che comprendono l'ossido di azoto (NO) e il biossido di azoto (NO2), particolati, polveri, fumi neri. L'introduzione delle marmitte catalitiche avrebbe dovuto abbattere grossi quantitativi di queste sostanze nocive. Secondo le direttive della Comunita' Europea si dovranno abbattere le emissioni del monossido di carbonio (CO ) di 10 mg/m3 massimo entro l'1 gennaio del 2005. La tolleranza all'entrata in vigore della direttiva, sara' del 50% (5mg/m3) che possono raggiungere lo 0% nel 2005. Il monossido di carbonio, gli idrocarburi incombusti e gli ossidi di azoto, prodotti della combustione dei motori sono tra i maggiori nemici dell'ambiente. Ma ci sono altre sostanze come i composti del piombo che venivano intenzionalmente aggiunti nel carburante e lo zolfo (maggiore nemico dell'ambiente) presente nei combustibili per un'impurita' del petrolio grezzo. Gli idrocarburi incombusti sono considerati dalla ricerca scientifica sostanze tossiche e i composti (HC) sono sospettati di essere cancerogeni. Quando questi si trovano in presenza degli Nox, (ossidi di azoto), provocano irritazioni alle vie respiratorie. Il monossido di carbonio presenta affinita' con l'emoglobina contenuta nel sangue e, componendosi con essa, da luogo alla formazione di carbossiemoglobina. Grosse quantita' di questa sostanza danno difficolta' respiratorie. Nell'organismo umano se si supera il 40 % sopravviene il decesso per asfissia.

Inquinamento Autostradale

MISURA E MITIGAZIONE DELL’IMPATTO AMBIENTALE DA TRAFFICO
VEICOLARE SU TRATTI AUTOSTRADALI A CIELO APERTO (U-SECTION)



L’inquinamento ambientale generato dalle autostrade viene per lo più trascurato poiché queste attraversano solitamente zone lontane dai centri abitati o comunque poco popolate. Le misure di mitigazione adottate si limitano a barriere antirumore ove queste siano richieste dalla presenza di insediamenti abitativi. In realtà anche la parte di impatto ambientale inerente l’inquinamento dell’aria non deve essere sottovalutato.
Non va difatti dimenticato che i conducenti degli autoveicoli sono spesso esposti per lunghi periodi all’aria insalubre presente nelle autostrade mentre percorrono le stesse. Non soltanto gli automobilisti risentono dell’inquinamento atmosferico delle autostrade.
L’inquinamento dell’aria produce danni alle colture circostanti attraverso l’acidificazione delle piogge [1] che inquinano il terreno coltivato oppure attraverso la deposizione delle polveri sottili sulle foglie che, formando una patina opaca, schermano la luce ostacolando il processo di fotosintesi. [2]
Sempre per mezzo delle piogge le sostanze inquinanti depositate sul manto stradale vengono asportate e defluiscono nel terreno circostante inquinando le falde nel sottosuolo.
Nel valutare l’importanza del fenomeno di inquinamento atmosferico da parte delle autostrade e in generale di impatto ambientale, non bisogna trascurare la possibilità di modifiche delle zone ove esse sono poste in essere: spesso le zone incolte vengono trasformate in insediamenti abitativi proprio grazie alla modifica socio-economica che una infrastruttura importante come una autostrada crea.
In Italia già alcune tratte autostradali lambiscono o attraversano città importanti come Firenze o Parma esponendo gli abitanti a carichi inquinanti non trascurabili. [3]
Per la valutazione dei livelli di inquinamento atmosferico viene studiato una sezione di una autostrada rettilinea in differenti condizioni di traffico e meteoriche con la presenza o meno di barriere antirumore mediante l’utilizzo del modello CFD ROPADYM.
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In merito a questo aspetto, è interessante sottolinerare
questo:
.Sulla Gazzetta Ufficiale dell’UE L 157/8 del 9 giugno 2006 è pubblicata la Direttiva 2006/38/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 maggio 2006 che modifica la direttiva 1999/62/CE relativa alla tassazione a carico di autoveicoli pesanti adibiti al trasporto merci su strada per l’ uso di alcune infrastrutture.
Considerando che l’eliminazione delle distorsioni della concorrenza tra le imprese di trasporto degli Stati membri, il buon funzionamento del mercato interno e il miglioramento della competitività dipendono dall’ istituzione di meccanismi equi di imputazione dei costi connessi all’ utilizzo delle infrastrutture alle imprese di trasporto, il Parlamento europeo e il Consiglio hanno adottato la Direttiva 2006/38/CE del 17 maggio 2007 che modifica la direttiva 1999/67 con la quale è stato raggiunto un certo grado di armonizzazione sulla tariffazione per l’ utilizzo dell’ infrastruttura stradale, ma non sufficiente per avere un equo adeguamento al principio “ chi usa paga” e sulla capacità di applicare anche il principio “ chi inquina paga”. Attraverso la differenziazione dei pedaggi intesa a tenere conto della prestazione ambientale degli autoveicoli, in modo da incentivare le condizioni di trasporto sostenibili all’ interno della Comunità. L’obiettivo di un uso ottimale della rete autostrade esistente e di una riduzione sensibile dei relativi effetti negativi dovrebbe essere raggiunto in modo tale da evitare una doppia imposizione fiscale e senza imporre ulteriori costi agli operatori, al fine di garantire una crescita economica solida e il buon funzionamento del mercato interno, comprese le regioni periferiche. Gli Stati membri dovranno adeguarsi alle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative per conformarsi alla nuova direttiva entro il 10 giugno 2008.
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Un esempio qui: 21/03/2007 - Velocità massima: 90 km/h… causa inquinamento!
La scorsa settimana l’amministrazione delle Fiandre è arrivata a limitare in via straordinaria la velocità massima autostradale. La ratio? Andando più piano le automobili inquinano meno… La misura non ha precedenti e ha obbligato gli automobilisti belgi a rallentare per circa 48 ore su ben 450 chilometri di strade extraurbane, compresa la tangenziale di Bruxelles. Com’era prevedibile sono fioccate le proteste, in primis degli automobilisti, ma anche di politici e associazione di consumatori, molte critiche non solo per la dubbia utilità di questa misura ai fini della tutela dell’ambiente. Come finirà è difficile dirlo, di certo in Belgio, come in Italia, il problema di fondo rimane quello dell’approssimazione con cui le amministrazioni trattano le problematiche legate al rapporto tra l’auto e l’ambiente che da luogo a provvedimenti tanto “facili” quanto inappropriati per non dire, talvolta, completamente inutili.