mercoledì 17 giugno 2009

Accesso agli atti? C'è accesso e accesso per avere l'accessibilità... Ma per l'Ambiente l'accesso... è dovuto.

Che differenza c'è tra un PORTO e un AEROPORTO? Sono due infrastrutture che prevedono l'accesso ad un luogo, via... "mare per il Porto" e via... "aria per l'Aeroporto". Un luogo dove... al Porto "attraccano" le Navi e un altro luogo dove... all'Aeroporto "attraccano" gli Aerei.
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Una breve "considerazione" sul porto... dato che l'altro ieri, dopo aver visto dei servizi nel TG Nazionali, sono andato a curiosare sul web perchè mi sembrava che parlassero di "violazioni ambientali" sull'Isola di Ponza, tra l'altro: IN PIENA STAGIONE TURISTICA... e cosi oggi prima di scrivere in merito all'argomento del titolo di questo messaggio, evidenzio solo tre... tra i diversi articoli che riguardano i "Pontili del Porto dell'Isola di Ponza", che a quanto pare... sono stati realizzati... senza la sottoposizione alla Valutazione di Impatto Ambientale... che manca anche all'Aeroporto Catullo.
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Articoli di giornale... dove nel primo: PONTILI SEQUESTRATI A PONZA, LA PROCURA: POTEVANO PENSARCI PRIMA si legge questo: "La Procura ha avviato gli accertamenti, scoperto che serve anche un parere ambientale... Devono rispondere a vario titolo di «alterazione delle caratteristiche morfologiche dell’ambiente»..."
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E il secondo articolo: PONZA, PONTILI CHIUSI E PORTO NEL CAOS dove si legge questo: Sul sequestro che rischia di “paralizzare” l’isola e sui tempi non ha dubbi il procuratore di Latina, Giuseppe Mancini: «Se i procedimenti amministrativi fossero stati svolti nei tempi non sarebbe successo questo, avevano la possibilità di rispettarli».
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Il terzo articolo a titolo: "A rischio la stagione e la sicurezza" dove si legge: Il sindaco di Ponza, Pompeo Porzio, non riesce a digerire il boccone amaro del sequestro di dieci pontili eseguito tre giorni fa su ordine della Procura della Repubblica di Latina. Confida nella giustizia, dice, ma si toglie anche qualche sassolino dalla scarpa: «Non capisco perché fare tanto rumore per dei pontili mobili che a settembre non ci saranno più».
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Dei pontili... mobili-temporanei di un Porto ... sono stati posti sotto sequestro per la mancata Valutazione di Impatto Ambientale e ora immaginate che potrebbe succedere qualora in un Aeroporto... uno a caso... dove gli Aerei non potessero più attraccare... perchè "le infrastrutture" sono state sequestrati dalla Procura, per una chiara motivazione... mancanza della Valutazione di Impatto Ambientale? E questo... qualora gli ampliamenti di un Aeroporto esistente - compresi i parcheggi - fossero stati realizzati senza la V.I.A?
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Premesso questa similitudine... in merito ai problemi ambientali tra Aeroporto e Porto (l'unica infrastruttura che manca a Caselle) forse molti di Voi non lo sanno... ma c'è una "guerra in corso" in merito ai Parcheggi di Servizio dell'Aeroporto, tra la Società di Gestione del Catullo... contro degli Imprenditori Locali, che hanno la loro sede nel "mio" Comune e quindi "miei" Concittadini... e pertanto da difendere... se loro hanno dovuto pagare centinaia di migliaia di euro di sanzioni... quando non ho certezza che esistano delle eventuali sanzioni per l'Aeroporto Catullo... per eventuali loro irregolarità... ambientali.
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Se qualcuno sbaglia... paga... Ovvio!!!. Ma se l'Aeroporto ha sbagliato... perchè non paga come i miei concittadini? Questa è la vera domanda che merita una risposta.
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In breve cerchiamo di raccontare questa "TARnovella", che pubblico solo oggi... dopo e... solo perchè c'è già stata l'avvenuta pubblicazione della "Sentenza del T.A.R. Veneto, in merito all'Accesso agli Atti" promosso dalla Catullo S.p.A.... e scrivo... partendo da un dato oggettivo: "sono in regola e hanno i titoli autorizzativi i parcheggi dell'Aeroporto Catullo"... quei parcheggi che sono evidenti, realizzati su terreno agricolo, come appaiono sulla destra della sottostante immagine tratta dal sito web dell'Aeroporto?
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Cominciamo dall'Accordo di Concertazione per il PAT - che non è una Convenzione... ma solo un atto di indirizzo, tanto che parte di quanto era stato sottoscritto... nemmeno è stato poi inserito nel PAT.
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Un Accordo (e non una Convenzione quindi, di cui una... ne doveva essere stipulata 180 giorno dopo l'Accordo.. ma della quale Convenzione... non ho notizia) stipulato in data 7 Marzo 2008 tra il Comune di Sommacampagna e l'Aeroporto Catullo dal quale sembrerebbe, dall'oggetto, che: "Sarebbe stato presentato in Regione un progetto per il Potenziamento delle Infrastrutture dell'Aeroporto".
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Ma poi più avanti, a pagina 6 dell'Accordo di Concertazione, si sottoscrivono degli accordi relativi ai parcheggi ed in merito dei quali si legge: "nulla-osta alla realizzazione di strutture tecniche di supporto operativo e di parcheggio nell'area individuata, negli elaborati tecnici depositati, con il n. 2, in deroga limitatamente alle aree di parcheggio allo strumento urbanistico vigente nel comune di Sommacampagna"... parcheggi dell'Aeroporto, che a quanto pare non sarebbero stati eseguiti secondo le regole, tanto che poi a pagina 7, si legge, che con la sottoscrizione dell'Accordo di Concertazione: "si dà atto che il nulla-osta è subordinato all'approvazione del progetto da parte della Commissione Edilizia Comunale, successivamente all'avvenuta integrazione e specificazione degli elaborati progettuali, come sopra indicato, e comprende la definitiva chiusura delle procedure sanzionatorie avviate nei confronti del parcheggio già ivi realizzato".
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Nella Delibera di Consiglio Comunale n° 47 dell'11 Luglio 2007 - con la quale era stato approvato lo Schema di Accordo di Concertazione, tra l'altro si leggeva questo: "Va inoltre segnalato che con verbale del Comando di Polizia Municipale e dell'Ufficio Tecnico Edilizia Privata, datato 20.06.2006, prot. n. 9145, è stata accertata l'avvenuta realizzazione, proprio su parte dei sedimi in discussione, di opere finalizzate alla realizzazione di un parcheggio autovetture, per il quale è stato avviato un procedimento amministrativo, con invio delle segnalazioni di legge. Trattandosi di interventi di interesse pubblico questo comune, prima di procedere con l'emissione di provvedimenti repressivi, ha provveduto a dotarsi di un parere legale in merito, reso dall'Avv. Maria Gabriella Maggiora, pervenuto in data 13.09.2006, con il quale dopo aver esaminato la pratica, il predetto legale suggeriva, a margine dell'avvenuta presentazione dell'istanza di nulla-osta ai sensi del D.P.R. 383/94 (che si ricorda è pervenuta in data 03.08.2006 n. 11253) di sospendere ogni determinazione in merito in attesa di verificare se si formasse l'intesa prevista dalla legge, che avrebbe di fatto legittimato le opere già realizzate".
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Nel seguito di detta Delibera, nel testo delle Prescrizioni poi si leggeva anche questo: 4) di dare atto che con l'approvazione del progetto può, quindi, essere archiviato il procedimento avviato a seguito del verbale di accertamento del Comando di Polizia Municipale e dell'Ufficio Tecnico Edilizia Privata, del 20.06.2006, prot. n. 9145, relativamente all'avvenuta realizzazione, proprio su parte dei sedimi in discussione, di opere finalizzate alla realizzazione di un parcheggio autovetture, trattandosi di interventi di interesse pubblico, come sostenuto dall'Avv.to Maria Gabriella Maggiora, incaricata dall'Amministrazione Comunale, con parere del 13.09.2006;
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Perchè per i miei concittadini imprenditori... il procedimento sanzionatorio è andato avanti... mentre quello dell'Aeroporto Catullo si è interrotto? Tutti avevano realizzato "qualcosa" non conforme alla legge... allora tutti devono pagare?
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Domanda... se il P.A.T. non è ancora stato approvato... la Concessione Edilizia (in Sanatoria?) dei Parcheggi dell'Aeroporto Catullo è stata rilasciata? --- L'Aeroporto è in regola con i "suoi" parcheggie e ne possiede i titoli autorizzativi? --- E se l'Aeroporto non è in regola con i suoi parcheggi (anche perchè forse gli manca la Valutazione di Impatto Ambientale) perchè può "disturbare" i parcheggiatori già presenti - da anni - sul territorio comunale che hanno ottenuto - e pagato - il Condono Edilizio?
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L'AEROporto di Verona... per fare soldi e pagare i debiti... vuole diventare l'AUTOporto Catullo e, a quanto pare, vuole far chiudere tutti gli altri parcheggi esistenti nel Comune di Sommacampagna e di Villafranca... e per ottenere questo risultato, avrebbe vuoluto accedere agli "atti autorizzativi" di ditte "sue concorrenti", che ovviamente queste ditte si sono rifiutate di fornire ed è cosi iniziata una fitta corrispondenza che - per il momento - si è conclusa al T.A.R., con il rigetto del ricorso presentato dall'Aeroporto Catullo... e la vittoria dei "miei" concittadini.
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Di seguito elenco una serie di documenti, che ovviamente non commento, dato che sono già sinteticamente commentati dalla Sentenza del T.A.R. e dato che il mio obiettivo è la "Mancanza di V.I.A." dell'Aeroporto Catullo:
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Io non ho le risorse per difendere i "miei" concittadini, che possono e quindi devono difendersi da soli. Quello che al sottoscritto interessa, dopo aver reperito i documenti sopra elencati... ed è il vero motivo del messaggio di oggi, è una frase scritta nel Ricorso presentato dall'Aeroporto Catullo, dove si dichiara che l'Aeroporto: "ha approvato un Piano di Sviluppo dell'Aerostazione, ecc ecc" dimenticandosi di evidenziare nel loro ricorso, se questo progetto è stato approvato, o no, dalle autorità competenti e/o è stato assoggettato a V.I.A. e/o a V.A.S. ... visto che il potenziamento dell'Aeroporto, avrebbe degli effetti, che (come scrivono loro): "potrebbe produrre sul territorio di Sommacampagna".
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Adesso che l'Aeroporto Catullo, nel loro ricorso, dichiarano che esiste questo progetto... io tutto "quel pacco" lo voglio vedere, come voglio avere accesso a tutta la documentazione che ha modificato le rotte degli aerei... e se l'Aeroporto Catullo ha chiesto l'Accesso agli Atti ai sensi della L. 291-1990 io li chiedo ai sensi del D.Lgs. 195 del 2005... appena avrò avuto il tempo di predisporre una adeguata richiesta come ... me la sto studiando e anche predisponendo... anche grazie al Comitato No Traforo di Verona che mi ha inviato un loro schema per poter avere accesso agli atti.
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Per quanto riguarda la possibilità di chiunque di accedere alle informazioni SOPRATUTTO AMBIENTALI, a titolo di esempio... evidenzio il "Modulo per richiesta accesso agli atti predisposto dall'A.R.P.A. del Piemonte" che prevede due tipi di "Richiesta di Accesso", per quanto previsto ai sensi della legge 241 del 1990 (documenti in generale) e per quanto previsto ai sensi del D.Lgs. 195 del 2005 (accesso del pubblico all'informazione ambientale).
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L'A.R.P.A. del Piemonte per evitare disguidi... per questo secondo tipo di accesso agli atti... ha anche predisposto un: REGOLAMENTO PER L’ESERCIZIO DEL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI E ALLE INFORMAZIONI AMBIENTALI.
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Adesso che ho scoperto la legge giusta per aver Accesso agli Atti, anche grazie alle lettere relative alla Mancanza di V.I.A. del Quadrante Europa... datemi un pò di tempo... e poi, qui su ViViCaselle... vedrò se riesco a pubblicare tutti i documenti... relativi all'Ambiente che riguardano l'Aeroporto Catullo.
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Chiudo questo messaggio con una domanda... ma le informazioni come sono state scritte nel ricorso al T.A.R. da parte dell'Aeroporto Catullo... corrispondono alla esatta verità dei fatti e/o vi sono delle mancanze?
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Accesso agli atti? C'è accesso e accesso per avere l'accessibilità... Ma per l'Ambiente l'accesso... è dovuto... E pure per l'Aeroporto Catullo... credo che questo Accesso agli Atti... deve permetterlo a chiunque.
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Se hanno sequestrato dei "Pontili Temporanei" perchè sono senza la V.I.A. ... se hanno fatto chiudere la "Cava Ceolara" ... laddove questa fosse stata senza V.I.A. (che forse non era d'obbligo)... che succede e/o succederà ad un Aeroporto - anche in piena stagione turistica - se questo fosse senza V.I.A.?