sabato 13 settembre 2008

Scusate se sono ripetitivo... ma la V.I.A. dell'Aeroporto dov'è?

Scusate se sono ripetitivo... ma devo ricordarvi che l'Aeroporto Catullo si è ampliato senza che i progetti e/o i potenziamenti e gli aumenti dei voli, siamo mai stati sottoposti alla Valutazione di Impatto Ambientale.
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Nonostante questo, ora i nostri "aeroportuali"... vogliono ampliarsi ancora di più (vedi foto sotto) come scritto in un Comunicato Stampa dell'Aeroporto e ripreso dai giornali e dai telegiornali veronesi e... a titolo di esempio... qui sotto, ricopio un articolo dell'Arena di oggi.
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AEROPORTO.
Lo scalo diventa interamente civile, possibile espansione sulle aree ex militari. L’ottimismo di Bortolazzi «Il Catullo ora può crescere».
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Lo scalo aeroportuale di Verona-Villafranca è divenuto da ieri interamente civile. (non è vero, solo in parte) La novità, attesa da tempo, è contenuta nel decreto legge firmato giovedì dai ministri della Difesa, dei Trasporti e dell’Economia grazie al quale tutta l’area dello scalo assumerà lo stato giuridico di aeroporto civile. (non è vero, solo in parte). Il passaggio delle aree demaniali militari al Catullo avverrà da subito e rappresenta un passaggio essenziale lo sviluppo dell’aeroporto. (non credo sia cosi semplice, aspettiamo di leggere il decreto) «È un grande risultato» commenta il sottosegretario all’Economia Alberto Giorgetti. «Il futuro ampliamento dello scalo potrà dare l’avvio a un potenziamento strategico sia per il territorio veronese che per quello veneto a livello nazionale e internazionale». Con tempi e modalità da definire, (appunto, da definire... e non è subito...) il decreto sancisce che i servizi di assistenza per la navigazione aerea, garantiti fino a oggi dall’Aeronautica militare, passino all’Enav, l’Ente nazionale per l’assistenza al volo che già controlla il traffico aereo in 39 aeroporti italiani. Il decreto sancisce poi il passaggio al demanio aeronautico civile di alcune aeree non più funzionali all’attività militare. (appunto, in parte... non tutto... come scritto nella prima parte dell'articolo) Nell’immediato, il trasferimento riguarda le aree già in uso al Catullo come la pista, la via di rullaggio e alcuni terreni vicini alla torre di controllo. (vedi perimetro violetto nella foto) A queste aree si aggiungeranno quelle della «Margherita nord» (così chiamata per l’immagine che dell’area si ha dall'alto) e aree limitrofe collocate di fronte all’attuale piazzale aeromobili oltre pista, verso Caselle. (dentro Caselle) La possibile espansione del Catullo potrebbe riguardare proprio i circa 60 ettari di terreno della «Margherita nord», per garantire nuovo respiro all’operatività dello scalo. Per i piani di sviluppo dei prossimi cinque anni la Catullo Spa ha già fatto una previsione di spesa di circa 150 milioni di euro. «Ora potremo attuare una progettualità di lungo periodo, definendo i piani di sviluppo e di investimento per i prossimi quarant’anni», ha detto il presidente del Catullo Fabio Bortolazzi. «Il cambio di status consente infatti di sbloccare la registrazione della nostra concessione alla Corte dei conti e di progettare con serenità il futuro dello scalo». Il via libera ministeriale arriva in un momento non facile per il trasporto aereo per effetto del caro greggio e della crisi dei consumi, anche se il Catullo è comunque riuscito a mettere il segno più rispetto ai dati dello scorso anno. Da gennaio a luglio il passeggeri transitati hanno raggiunto quota 2 milioni e 50 mila unità (+2,8% rispetto al 2007). Di questi oltre 418 mila sono transitati nel solo mese di luglio cha ha chiuso però in calo (-8,8%) rispetto allo stesso mese del 2007. Un dato negativo dovuto principalmente alla diminuzione del traffico charter (-16,5%). «Da tempo», prosegue Bortolazzi «attendevamo il passaggio di status per cui si erano prodigati consiglieri e politici della nostra area ai quali va la nostra gratitudine. Un ringraziamento particolare al sottosegretario Alberto Giorgetti per aver chiuso la questione in tempi brevi». (che spero ora cominci ad occuparsi della qualità di vita della popolazione di Caselle).
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Scusate la qualità di questa immagine...
ma è l'unica di cui sono in possesso
e sarebbe l'unica esistente presso
il Comune a Sommacampagna.
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Che dire... ma il Sottosegretario: Alberto Giorgetti... sarà a conoscenza che l'Aeroporto Catullo... è senza la Valutazione di Impatto Ambientale?
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In ogni caso, all'inizio di questo messaggio, ho riportato la Lettera della Direzione Generale per la Salvaguardia Ambientale che ho ricevuto, che per conoscenza ho ricevuto pure io, che avevo scritto nel messaggio: Ho scritto al Sindaco Tosi .
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Una cosa è certa, al Ministero dell'Ambiente, il Comune di Sommacampagna è sconosciuto... nemmeno gli hanno scritto per conoscenza... (al sottoscritto si) e quindi il nostro Assessore all'Ambiente (se c'è), forse per questo, non è a conoscenza che l'Aeroporto è senza la V.I.A.
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Se fossi stato Assessore all'Ambiente del Comune di Sommacampagna...
io mi sarei incazzato... di questo irriguardoso comportamento...
Ma se non gli scrivono come può saperlo?
Non ne ha colpa... dai.
Povero piccolo Assessorino...
a Lui piace giocare con la ghiaia... e le immondizie...
e i buchi... da riempire di rifiuti
e non si occupa di aeroplanini.

Come sostenevo... nel P.A.T., la V.A.S. deve occuparsi anche dell'Aeroporto

Era dal 27 Luglio 2008 che non veniva aggiornato il sito web del Comune di Sommacampagna, relativo agli atti e alle determine comunali e oggi, ho appena scoperto la determinazione dell'Ufficio Urbanistica n 14 del 29 Agosto 2008: INCARICO AL DOTT. GEOLOGO CRISTIANO MASTELLA PER L’EFFETTUAZIONE DI UNO STUDIO AMBIENTALE SUGLI IMPATTI DERIVANTI DALL’ATTIVITÀ AEROPORTUALE SULL’ABITATO DI CASELLE E SUL TERRITORIO COMUNALE A SUPPORTO DELLA VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA DEL PIANO DI ASSETTO DEL TERRITORIO... che qui sotto ricopio evidenziandone, con colore rosso... dei brani... interessanti.
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Premesso che:

- è in avanzata fase di definizione il nuovo Piano di Assetto del Territorio, di cui alla Legge Urbanistica Regionale n. 11 del 27.04.2004, la cui progettazione è svolta dalle strutture tecniche comunali ed in particolare dal Servizio Urbanistica, secondo quanto disposto con delibera della Giunta Comunale n. 108 del 03.05.2007;

- ai sensi delle vigenti disposizioni di legge in materia ambientale (D.Lgs. 152/04 e 4/08) nonché dell'art. 4 della citata L.R. 11/04, il Piano di Assetto del Territorio è sottoposto, parallelamente alla procedura di formazione ed approvazione urbanistica, ad una valutazione di sostenibilità ambientale attraverso la procedura di Valutazione Ambientale Strategica (V.A.S.), al fine di verificare gli effetti derivanti dall'attuazione delle previsioni del piano, in applicazione anche della direttiva 2001/42/CE del 27 giugno 2001 e successive modificazioni ed integrazioni;

- in considerazione della multi disciplinarità del lavoro tecnico - valutativo richiesto, gli uffici comunali non erano in grado di predisporre il “Rapporto Ambientale” (documento tecnico valutativo su cui è basato il procedimento di V.A.S.), talché risultava necessario procedere al conferimento di un incarico esterno;

- in esecuzione della delibera della Giunta Comunale n. 295/05 veniva avviato il procedimento di individuazione del professionista esterno cui affidare l'incarico di redazione della V.A.S., conclusosi con la sottoscrizione della relativa convenzione di incarico all'interno della quale sono stati fissati tempi e modalità di esecuzione dell'incarico stesso;

- il professionista è stato individuato nel dott. geologo Cristiano Mastella e nel relativo gruppo di lavoro, composto da:
un ingegnere ambientale - ing. Michele Faccioli;
un dottore forestale - dott. Giovanni Trillini;
un dottore naturalista - dott. Alessandro Rogoni;
una urbanista - arch. Sonia Braggio;
un geologo - dott. Cristino Mastella;

- con successiva delibera della Giunta n. 224 del 15.11.2007 veniva effettuata una ricognizione sullo stato di realizzazione dell'incarico, anche alla luce del prolungarsi delle attività di progettazione del PAT e conseguentemente della relativa V.A.S., in relazione alla volontà dell'Amministrazione Comunale di procedere alla redazione dello strumento urbanistico con modalità concertate, sia con la Regione Veneto che con la Provincia di Verona, rendendosi quindi di fatto necessario procedere ad una revisione del termini temporali di predisposizione del “Rapporto Ambientale”;

- all'interno del procedimento di redazione del “Rapporto Ambientale” è stato chiesto al Comune di predisporre una prima Relazione Ambientale di ricognizione sullo stato dell'ambiente al momento dell'avvio della progettazione del PAT, che è stata vista e verificata dalla Commissione Regionale V.A.S., giusto parere pervenuto in Comune in data 18.08.2008 prot. n. 12849 (in atti presso l'Ufficio Urbanistica), con il quale nell'esprimere una valutazione complessivamente positiva è stata PRESCRITTA l'integrazione del “Rapporto Ambientale” al fine di rendere più esplicite congrue le valutazioni di sostenibilità ad esso demandate;

- in particolare al punto 2. delle citate PRESCRIZIONI si richiede di adeguatamente sviluppare i capitoli relativi alle varie componenti ambientali per le quali sono state evidenziate le criticità descritte (sistema delle acque, ambiti estrattivi e delle discariche, ecc.) e quelle derivanti dalle scelte di piano, indagandole ulteriormente;

- dopo avere attentamente valutato la documentazione progettuale in corso di predisposizione si è ritenuto che oltre a quanto già elaborato e analizzato, fosse necessario procedere ad uno specifico approfondimento sugli attuali impatti derivanti dall'attività aeroportuale sull'abitato di Caselle e più in generale sul territorio comunale, in considerazione anche del possibile futuro ampliamento dell'aerostazione, al fine di individuare le risposte ambientali (interventi di mitigazione quali barriere verdi, dune artificiali ecc.), al fine di inserirli nella V.A.S. per renderle prescrivibili in sede di adeguamento delle attività e delle aree aeroportuali;

- al fine di predisporre, in tempi brevi tale documento di studio ed analisi, autonomo rispetto al “Rapporto Ambientale” anche se in esso integrabile, in relazione alle procedure di progettazione ad approvazione del PAT e della V.A.S., va rilevato che gli uffici comunali non risultano in possesso di specifiche esperienze professionali in merito e sono per altro già totalmente assorbiti nello svolgimento delle attività d'istituto nonché nel completamento del progetto del PAT, già per altro presentato in bozza alla popolazione durante il mese di luglio 2008;

- risulta pertanto necessario procedere al conferimento di un incarico esterno, configurabile come l'incarico di studio ai sensi del Regolamento approvato con delibera della Giunta Comunale n. 43 del 13.03.2008, Art. 4 comma 2 lett. a): “incarichi consistenti nello svolgimento di un'attività di studio o di soluzione di questioni nell'interesse dell'Amministrazione, che si concluda con la consegna di una relazione scritta finale di illustrazione dei risultati, contenente le soluzioni proposte, ovvero schemi di atti amministrativi o normativi”;

- al fine di rendere più efficace e coerente l'azione amministrativa cui e finalizzato l'affidamento dell'incarico in questione si è ritenuto di contattare il dott. geologo Mastella Cristiano chiedendo al medesimo di formulare una propria offerta tecnico economica per lo svolgimento dello stesso, qui pervenuta in data 27.08.2008 prot. n. 13378, in atti presso l'ufficio urbanistica;

- l'incarico verrà svolto come segue:
- ricerca e studio bibliografico su progetti e materiali relativi ad interventi di mitigazione e nello specifico all'utilizzo e alle caratteristiche di barriere antirumore e antinquinamento, con particolare riferimento alle aree aeroportuali;
- consulenze specifiche di piloti Alitalia;
- “modellazioni” con utilizzo di modelli matematici per la valutazione delle risorse ambientali ai possibili scenari di mitigazione (altezze, spessori, pendenze, composizioni floristiche delle barriere);
- individuazione delle modalità di mitigazione ottimali in termini tra l'altro di: scelte floristiche; caratteristiche dei rilevati in terra (altezze, pendenze, conformazioni morfologiche ecc.); necessità connesse alla sicurezza degli scali aeroportuali; livello di manutenzione e gestione (irrigazione, fruizione, ...) e indicazioni per la loro adeguata realizzazione, in vista del loro inserimento nella V.A.S. per il PAT di Sommacampagna;

- il materiale prodotto sarà il seguente:
- Relazione Tecnica che svilupperà i seguenti argomenti: sintesi bibliografica sulle misure di mitigazione adottabili nel caso di interventi correlati a strutture aeroportuali; indicazione delle misure di mitigazione ottimali per l'Aeroporto Valerio Catullo sul territorio del Comune di Sommacampagna oggi e per il futuro eventuale; principi essenziali da seguire nella successiva progettazione dell'ampliamento dell'aeroporto; valutazione tecnica del grado di mitigazione raggiungibile;
- Elaborati grafici illustranti le misure di mitigazione proposte (planimetrie generali e di dettaglio, con sezioni ed elementi di dettaglio).
Il materiale sarà fornito in triplice copia a colori e su supporto informatico in formato compatibile DWG o SHP e DWF o PDF.

Tutto ciò premesso:

Considerato che il dott. geologo Cristiano Mastella possiede adeguata specializzazione per l'espletamento dell'incarico anche in relazione al gruppo di lavoro dallo stesso gestito in relazione alla redazione del “Rapporto Ambientale” finalizzato al procedimento di V.A.S.;

Ritenuto che l'affidamento dell'incarico allo stesso garantisca un migliore coordinamento con le procedure di predisposizione ed approvazione della V.A.S.;

Rilevato che, in alternativa alle procedure per l'affidamento degli incarichi previste dall'art. 7, commi da 1 a 7, dell'allegato G) al Regolamento generale sull'ordinamento degli uffici e dei servizi, riguardanti “l'affidamento degli incarichi di collaborazione, di studio, ricerca e consulenze”, approvato con la delibera della Giunta Comunale n. 43 del 13.03.2008, immediatamente eseguibile, l'incarico in oggetto può essere conferito al sopra citato tecnico in via diretta e fiduciaria, ricorrendo la condizione prevista dall'art. 7, comma 8, lettera a) del regolamento medesimo (incarichi il cui importo sia inferiore a E 5.000, esclusi I.V.A. e oneri riflessi a carico dell'ente), come per il caso in esame;

Osservato che l'incarico de quo rientra nella fattispecie di cui all'art. 4, comma 2, lettera c) del suddetto regolamento e che l'attività oggetto dell'incarico è stata inserita al punto 8) (gestione del territorio, tutela ambientale e tutela della salute pubblica) nella programmazione approvata dal Consiglio Comunale con delibera n. 17 del 19.03.2008, avente per oggetto: “approvazione del programma per gli incarichi di studio, di ricerca e di consulenza - art. 3, comma 55, legge 244/2007 (finanziaria 2008)”;

Ritenuto pertanto di affidare in via diretta e fiduciaria al dott. geologo Cristiano Mastella l'incarico per la redazione di uno studio ambientale sugli impatti derivanti dall'attività aeroportuale sull'abitato di Caselle e sul territorio comunale a supporto della V.A.S., secondo l'offerta tecnico-economica presentata dallo stesso in data 27.08.08 prot n. 13378 2008, in atti presso l'ufficio urbanistica, per un importo complessivo di E 5.000,00 (I.V.A. e contributi previdenziali esclusi), per un complessivo di E 6.120,00;

Considerato che l'oggetto della prestazione rientra nelle competenze del Comune (controllo e gestione del territorio, tutela ambientale e tutela della salute pubblica);

Rilevato che non è possibile utilizzare personale interno in quanto il medesimo non è in possesso di specifica esperienza professionale in merito ed è per altro già totalmente assorbito nello svolgimento delle attività d'istituto, nonché nel completamento del progetto del PAT, già presentato in bozza alla popolazione durante il mese di luglio 2008;

Considerato la prestazione, di natura altamente qualificata, deve essere eseguita e depositata contestualmente al “Rapporto Ambientale” previsto per la procedura di V.A.S. di cui all'incarico già a suo tempo conferito al medesimo professionista;

Visto il vigente regolamento comunale riguardante l'affidamento di incarichi di collaborazione, di studio, di ricerca e di consulenze approvato con delibera della Giunta Comunale n. 43 del 13.03.2008, immediatamente eseguibile, a recepimento di quanto previsto dall'art. 3, comma 56, della legge 24.12.2007 n. 244;

Visto l'art. 192 del D. Lgs 267/2000;

Vista la delibera del Consiglio Comunale n. 16 del 19.03.2008, resa immediatamente eseguibile, con la quale è stato approvato il bilancio di previsione 2008;

Vista la delibera n. 51 del 20.03.2008, con la quale la Giunta Comunale ha approvato il Piano Esecutivo di Gestione per l'anno 2008, individuando i responsabili dei servizi ai quali sono state assegnate le risorse corrispondenti al raggiungimento degli obiettivi assegnati;

Viste le disponibilità di bilancio ed in particolare le somme stanziate al capitolo 322000 “Spese tecniche urbanistica e territorio”, residuo 2007;

Vista la disposizione sindacale n. 265 del 05/01/2006, con la quale vengono attribuite all'Arch. Paolo Sartori le funzioni ora disciplinate dal combinato disposto di cui agli artt. 107 comma 3, e 109 del decreto legislativo n. 267 in data 18 agosto 2000;


DETERMINA

1. di affidare, per le motivazioni citate in premessa, al dott. geologo Cristiano Mastella l'incarico per la redazione di uno studio ambientale sugli impatti derivanti dall'attività aeroportuale sull'abitato di Caselle e sul territorio comunale a supporto della V.A.S, secondo le modalità ed i tempi previsti nell'offerta tecnico-economica presentata dal tecnico stesso con nota prot n. 13378 del 27.08.2008, in atti presso l'ufficio urbanistica, stanziando a tale scopo la somma di E 6.120,00;

2. di impegnare la spesa relativa all'incarico di cui in oggetto, pari ad E 6.120,00 al capitolo 322000 “Spese tecniche urbanistica e territorio”, residuo 2007;

3. di trasmettere il presente provvedimento all'ufficio comunale affari generali, ai fini dell'adempimento delle formalità di pubblicazione previste dalla normativa di riferimento;

4. di dare atto che in forza dell'art. 53 del Regolamento Comunale di contabilità, spetta al responsabile del servizio competente la liquidazione della spesa, nel rispetto dei limiti qualitativi e quantitativi decisi con il presente provvedimento, con atto da assumere in conformità agli artt. 54 - 55 del regolamento succitato e da sottoporre a visto dell'Ufficio Ragioneria.
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La delibera... si conclude qui,
ma qualche commento,
lo voglio scrivere...
lo stesso!
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Secondo il sottoscritto, per tutti i "problemini ambientali" che abbiamo a Caselle... per predisporre una seria e completa analisi... ci vorrebbero almeno 60.000 euro e non solo... 6.120 euro... già questo minimo impegno di spesa deliberato, dimostra che quanto realizzato dal Geologo, sarà predisposto "al minimo"... tanto per dimostrare che il Rapporto Ambientale per la V.A.S. è stato predisposto.
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Che dire poi... "l'avevo detto"? Quando scrivevo: Ohh... My God... Nel P.A.T. si sono dimenticati dell'Aeroporto ... o quando scrivevo: Un P.A.T. che impatterà nella V.A.S.
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Ovviamente... sono curioso di leggere il capitolo di questo "Rapporto Ambientale" in merito alla Mancanza di Valutazione di Impatto Ambientale degli ampliamenti e dei potenziamenti dell'Aeroporto Catullo, come accertato dalla Direzione Generale per la Salvaguardia Ambientale del Ministero dell'Ambiente... sono molto curioso... molto ma molto.
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E concludo ricordando che... probabilmente ora dovranno riformalizzare un nuovo incarico per riaggiornare, di nuovo ancora, il Rapporto Ambientale... ora che, negli uffici comunali... è arrivato il progetto della Nuova Autostrada denominata "Sistema delle Tangenziali Lombardo Venete"?
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I consulenti incaricati... dovranno anche leggersi sta cosa: "2008, L′ANNO DELLA RIFORMA DEL TRASPORTO AEREO" probabilmente.
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Una cosa è certa... di queste "cose" l'Assessore all'Ecologia e all'Ambiente... non deve averne sentore... probabilmente pensa che sono problemi... solo dell'Assessore all'Urbanistica e non problemi suoi...
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Lui, il mio Assessore all'Ecologia e all'Ambiente... (cosi definito) continua ad occuparsi solo di Cave, di Discariche e di Immondizie... e quindi penso: ma si sarà accorto poi che il rilevato per la TAV e per la STLV... probabilmente lo faranno di ghiaia?

L'aeroporto di Verona diventa... CIVILE e la vita di Caselle diventa... INCIVILE

In un comunicato stampa della Società Aeroporto Catullo del 12 Settembre, a titolo: L’AEROPORTO DI VERONA DIVENTA CIVILE, si legge questo:
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Si sblocca il trasferimento di aree per lo sviluppo dello scalo.
E’ stato firmato ieri dai tre Ministri di Difesa, Infrastrutture e Trasporti, Economia e Finanze, il decreto con il quale l’aeroporto di Verona Villafranca assume lo stato giuridico di aeroporto civile.
Il decreto interministeriale sancisce inoltre il passaggio al demanio aeronautico civile di alcune aeree non più funzionali all’attività dell’Aeronautica militare. Nell’immediato, il trasferimento riguarda le aree già in uso alla Catullo, quali pista, via di rullaggio e alcuni terreni nelle immediate vicinanze della torre di controllo, a cui si aggiungeranno la “Margherita nord” e aree limitrofe collocate di fronte all’attuale piazzale aeromobili, ma dall’altra parte della pista.
“Si tratta per noi di una opportunità irrinunciabile, grazie alla quale possiamo attuare una progettualità di lungo periodo, definendo i piani di sviluppo e di investimento per i prossimi 40 anni” ha dichiarato il presidente della Catullo Spa Fabio Bortolazzi.
Il decreto del cambio di status “ci consente infatti di sbloccare la registrazione della nostra concessione presso la corte dei conti e di progettare quindi con serenità i futuro dello scalo veronese”.
“Da tempo - prosegue il presidente - attendevamo il decreto di passaggio di status per il quale si erano prodigati consiglieri e politici della nostra area ai quali va la nostra gratitudine.
Ma un ringraziamento particolare va al sottosegretario Alberto Giorgetti che è stato capace di velocizzare e chiudere la delicata questione.”
La possibile espansione del Catullo, come già illustrato ai soci durante l’assemblea di fine maggio, potrebbe riguardare proprio i circa 60 ettari di terreno corrispondenti alla “Margherita nord”, così da garantire nuovo respiro all’operatività dello scalo. Complessivamente, per i piani di sviluppo dei prossimi cinque anni la Catullo ha fatto una previsione di spesa pari a 150 milioni di euro.
Il decreto interministeriale infine sancisce che, con tempi e modalità ancora in via di definizione, i servizi di assistenza per la navigazione aerea oggi garantiti dall’Aeronautica militare passeranno all’ENAV, l’Ente Nazionale per l’Assistenza al Volo, che fornisce il servizio del controllo del traffico aereo alla maggior parte degli aeroporti italiani.
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Di fatto, ora è ufficiale, "viene dato avvio alla progettazione escutiva del Nuovo Aeroporto" come indicato nello Studio di Fattibilità che ho già commentato nella proposta del nuovo Casello Autostradale dell'Aeroporto che ho definito essere... una Großa Porkatha .
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Il testo del Comunicato Stampa dell'Aeroporto, non entra nei dettagli, e nemmeno la prima foto della planimetria dello Studio di Fattibilità non è rappresentato l'intorno della nuova Aerostazione ed è quindi necessario aggiungere una nuova foto che evidenzia la vicinanza della nuova aerostazione con l'abitato di Caselle.
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Visto che il nuovo Aeroporto... è ubicato "sotto Caselle"... potremmo cosi scrivere... "gli abitanti di Caselle... se lo stanno prendendo... nel lato B". Ci stanno costruendo un aeroporto in casa.

Che dire? Si sapeva che il Nuovo Aeroporto sarebbe arrivato qui... e sicuramente lo sapeva il Consiglio Comunale di Sommacampagna quando nel Luglio dell'anno scorso, con 12 voti favorevoli (tutti della maggioranza) e 5 astenuti (Bertolaso, Pietropoli, Marchi, Giacopuzzi W. e Braggio, della minoranza), ha approvato questa delibera: Conferenza dei Servizi afferente al "Progetto di trasformazione del Terminal Aereoportuale in area partenze ed interventi di sistemazione delle aree aeroportuali" - Parere ai sensi dell'art.3 del D.P.R. 383/1994 - Approvazione schema di "Accordo di Concertazione".
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Ma questa votazione... meglio non spiegarla bene alla popolazione di Caselle... avrebbero potuto spaventarsi.
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Cosi dopo un anno... (dove si poteva chiedere cosa ne pensava la gente di Caselle) ora tutti i giochini sono diventati chiari e palesi.
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Non serve scrivere altro, se non ricordare il primo messaggio che avevo scritto in merito a questo problema: Richiesta di “Annullamento” e “Revoca” di Delibera di Consiglio Comunale dell’11.07.2007
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La nuova Aerostazione...
va a centro pista...
ma "loro" la realizzano...
dentro il paese...
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Di seguito evidenziamo dove è ubicata...
l'Aerostazione in altri Aeroporti del Nord Italia.
VENEZIA
MONTICHIARI -BS
BOLOGNA
LINATE
MALPENSA
TORINO
Una noticina. Nel Comunicato Stampa l'Aeroporto... potevano scrivere anche questa frase: "Il progetto della nuova Aerostazione, ovviamente, a difesa della qualità della vita della popolazione residente nell'intorno, in particolare per la salute degli abitanti di Caselle, dovrà essere sottoposto ad attenta Valutazione di Impatto Ambientale. Ma questa frase, o qualcos'altro relativo alle problematiche ambientali... non l'ho visto scritto nel "loro"... comunicato stampa.
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In merito a questo aspetto, le problematiche ambientali, vi invito a leggere una news di Aero Habitat a titolo: Impatto atmosferico aeroportuale, ecco le stime degli inquinanti che riprenderò in un prossimo messaggio.