lunedì 5 maggio 2008

Un Consiglio Comunale a Caselle? Perchè no?

Era lunedì 25 febbraio 2008, quando scrivevo: Se io fossi... un Consigliere di Minoranza in... e in quel messaggio proponevo una serie di argomenti che potevano essere oggetto di interrogazione in Consiglio Comunale.
.
Era un invito esplicito rivolto alle minoranze presenti in Consiglio Comunale ad attivarsi al fine di portare all'attenzione della Comunità una serie di interrogazioni. Forse quel giorno ne avevo elencate troppe di "interrogazioni", in ogni caso, alcune di quelle, allora elencate, poi sono state anche presentate dalla minoranza consigliare.
.
Oggi la mia proposta si fa più precisa e sale di un gradino... non più interrogazioni, ma richiesta di convocazione di un Consiglio Comunale, da tenersi a Caselle presso la sala del Centro Sociale e da convocarsi di sabato pomeriggio, (e nei sabati seguenti) anche per facilitare la partecipazione dei cittadini.
.
La proposta per una Convocazione Straordinaria di Consiglio Comunale, riguarda tre argomenti:
.
1°_ Visto che è stato accertato che tutti gli ampliamenti dell'Aeroporto Valerio Catullo sono stati eseguiti senza essere mai stati sottoposti alla Valutazione di Impatto Ambientale, quali azioni intende intrapprendere l'Amministrazione Comunale... al fine di far rispettare la Legge sulla V.I.A.?
.
2°_ Visto che è stato presentato il Progetto dell'Autodromo del Veneto e che questo insediamento (se realizzato) porterà ad un aumento annuale di circa 1,5 milioni di passeggeri dell'Aeroporto Catullo, quali interventi "a compensazione" e "a mitigazione" l'Amministrazione Comunale ritiene di dover chiedere alla società proponente detto Autodromo?
.
3°_ Visto che la Giunta Comunale si è espressa in merito alle Osservazioni alla V.I.A. presentate contro la Discarica delle Siberie, perchè dette Osservazioni non vengono discusse in Consiglio Comunale al fin di permettere un dibattito aperto con i proponenti dette Osservazioni?
.
A dir la verità ne avrei anche un altro di argomento, in merito al quale ho già scritto al Sindaco ed è riportato in questo messaggio: .Il Decreto VIA del Quadrante Europa... c'è? Da sottolineare che a detta mia lettera, il Sindaco avrebbe dovuto anche rispondere ai sensi dell'Art. 30 dello Statuto Comunale... che cosi recita:
Istanze, petizioni e proposte di cittadini singoli o associati
1. Le istanze, petizioni e proposte di cittadini singoli o associati, finalizzate alla migliore tutela degli interessi collettivi, vanno rivolte al Sindaco che ne dà informazione alla Giunta comunale e ne promuove il tempestivo esame da parte dei competenti uffici.
2. Entro trenta giorni il Sindaco comunica ai cittadini interessati gli esiti dell’istruttoria, con riserva di fornire le determinazioni conclusive entro un ulteriore termine di trenta giorni, ove reso necessario dalla complessità della materia, esplicitando in ogni caso i motivi degli eventuali dinieghi.
3. Il Sindaco fornisce puntuale informazione sull’esito di tali forme di partecipazioni al primo Consiglio comunale, in apertura di seduta, in sede di comunicazioni.
.
Ad oggi, dal 22 febbraio 2008, sono trascorsi più di 60 giorni, ma al sottoscritto non è arrivata nessuna risposta. E ad essere sincero, sottolineo che mai nessun'altra risposta mi è giunta ad altre precedenti lettere inviate al Sindaco e/o a qualche Assessore.