venerdì 25 luglio 2008

Il progetto “comunità limitrofe” dell'Aeroporto di...


Qui sotto... ricopio: Il progetto “comunità limitrofe”.
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GESAC è molto sensibile e attenta alle tematiche della responsabilità sociale di impresa.
Dal Libro Verde della Commissione Europea sulla Responsabilità Sociale d'Impresa: “…Essere socialmente responsabili significa non solo soddisfare pienamente gli obblighi giuridici applicabili, ma anche andare al di là, investendo di più nel capitale umano, nell’ambiente e nei rapporti con le parti interessate...Si apre in tal modo una strada che consente di gestire il cambiamento e di conciliare lo sviluppo sociale e una maggiore competitività.”
In linea con questa impostazione improntata ad una concezione responsabile e sostenibile dell’azienda, GESAC ha da anni attivato il Programma di Cooperazione con le Comunità Limitrofe, perché la presenza dell’aeroporto e il suo sviluppo vengano pianificati e realizzati nel rispetto della tutela del territorio circostante e degli interessi delle comunità vicine.
L’impegno che GESAC si assume con le comunità limitrofe è quello di guadagnare sul campo la loro fiducia e il loro supporto, dimostrando che l’aeroporto rappresenta un’opportunità di crescita e di sviluppo per l’intero territorio e che esso rappresenta un partner responsabile, affidabile e credibile, attento alle istanze provenienti dalla popolazione residente in prossimità dello scalo.
In un’ottica di dialogo e di confronto aperto con il territorio, il programma promuove e sostiene progetti sociali, educativi, ambientali e di riqualificazione delle aree vicine.
I progetti sono solitamente realizzati in cooperazione con enti, associazioni, scuole operanti sul territorio e riguardano attività tese a migliorare la qualità della vita dei residenti, secondo una logica di sviluppo bottom-up – dal basso verso l’alto – rispondendo ad esigenze e bisogni espressi dalle stesse comunità.
La cultura, la formazione, la promozione dello sport tra i giovani, la tutela ambientale rappresentano i temi principali delle iniziative fino ad oggi realizzate.
Tra queste dal 1998 ad oggi:
- Ristrutturazione strutture sportive per ragazzi;
- Arredo parchi urbani;
- Ristrutturazione oratorio;
- Dotazione informatica a scuole dei quartieri vicini;
- Stages e visite aziendali per scuole elementari, medie e superiori;
- Supporto al gruppo bandistico del quartiere;
- Pubblicazione sulla collina di Capodichino;
- Realizzazione di un CD musicale con allievi di una scuola elementare;
- Escursioni per anziani del quartiere;
- Spettacoli e animazioni natalizie;
- Pacchi dono per famiglie indigenti;
- Animazione per bambini diversamente abili;
- Attività teatrali;
- Attività sportive;
- Colonie estive;
- Borse di studio;
- Sportello di orientamento al lavoro;
- Doposcuola per minori a rischio.
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Scusate ma... mi sono dimenticato di dirvi che il progetto "Comunità limitrofe" è stato predisposto e reso operativo dalla G.E.S.A.C. che è la Società di Gestione dell'Aeroporto: Capodichino, di Napoli.
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E ri_dimenticavo... l'Aeroporto di Capodichino... è un Aeroporto Militare Aperto al Traffico Civile Commerciale Nazionale e Internazionale come risulta dalla lettura della pagina 5 di questo documento scaricabile dal sito web dell'E.N.A.C. - Ente Nazionale Avizione Civile.
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Lo stesso STATUS dell'Aeroporto: Valerio Catullo di Verona... che è un Aeroporto Militare Aperto al Traffico Civile... che però quest'ultimo... è senza la Valutazione di Impatto Ambientale.

A Loro i soldi e a Noi... l'inquinamento. Ma hanno fatto bene

Sul sito web de: Il Baco da Seta è appena stato pubblicato questo articolo: Corbaz: fatto l'accordo dal quale si apprende che: Il Consiglio Comunale ha votato l’ampliamento dell’interporto sotto Monte Spada a Sona. Sono previste entrate per 1.500.000 euro. Astenuta l’opposizione.
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Perchè il Comune di Sona... ha fatto bene a firmare questo accordo?
Perchè è posto sul confine comunale e poi i rumori dei vagoni, che sbattono uno contro l'altro... verranno mascherati dalla collina.
Perchè l'area di Via Bellini è già interessata da due insediamenti industriali... e con uno in più... cosa cambia?
Perchè gli autocarri che veranno trasferiti sui treni, andranno verso il Casello sulla A4 di Sommacampagna.
Perchè l'inquinamento per il traffico che si sarà in più... si sommerà a quello della Discarica delle Siberie.
Perchè il Comune di Sona non prende un'Euro dal conferimento dei rifiuti della Discarica delle Siberie che il Comune di Sommacampagna vuole costruire a confine con Lugagnano.
Perchè, da subito, il Comune di Sona... incassa 1,5 milioni di euro.
Perchè ora, il Comitato Cielo Terra... oltre agli odori della Nord Bitumi potrà occuparsi anche dei rumori dello "sbattimento" dei vagoni uno contro l'altro.
Perche il suddetto Comitato Cielo Terra, in caso di sversamento sul suolo di eventuali incidenti alle cisterne, avrà da occuparsi anche dell'inquinamento del suolo.
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C'è un piccolo problema però che deve essere evidenziato...
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Se questo è l'ampliamento di un Interporto "esistente"... dove sarebbe il Decreto di Compatibilità Ambientale rilasciato a seguito della sottoposizione alla Valutazione di Impatto Ambientale del progetto per realizzare l'Interporto... che sarebbe... esistente?
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Ma se nemmeno l'Interporto del Quadrante Europa ma mai chiesto la V.I.A. e quindi mai ottenuto il Decreto di Compatibilità Ambientale... perchè dovrebbe chiederlo la Corbaz?
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In ogni caso, qui sotto, riporto un Elenco di una serie di Decreti V.I.A. (interessanti da leggere) gia rilasciati per altri Interporti:
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06/10/03 Interporto di Catania Positivo con Prescrizioni
20/12/02 Centro intermodale di Tito Positivo con Prescrizioni e in parte Negativo
20/12/02
Interporto di Gioia Tauro Positivo con Prescrizioni
12/07/02 Interporto Valpescara Positivo con Prescrizioni
21/12/00 Interporto di Termoli Positivo con Prescrizioni
21/12/00
Interporto di Bari Positivo con Prescrizioni
12/12/00 Completamento interporto di Novara Positivo con Prescrizioni
26/09/00
Interporto di Frosinone Positivo con Prescrizioni
26/09/00
Interporto nella zona industriale di Tito Negativo
03/12/99 Interporto di Orte Positivo con Prescrizioni
03/12/99
Interporto Alpe Adria Positivo con Prescrizioni
16/06/99 Interporto di Venezia Positivo con Prescrizioni
18/05/99 Interporto di Bergamo Positivo con Prescrizioni
04/02/99
Interporto di Jesi Positivo con Prescrizioni
04/02/99
Interporto della Toscana Centrale Positivo con Prescrizioni
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Se qualcuno mi procura il Decreto V.I.A. che avrebbe autorizzato l'Interporto di Sona e di quello che avrebbe autorizzato l'Interporto del Quadrante Europa io li leggerei anche... ma forse mi sono sfuggiti, perchè sul sito del Ministero dell'Ambiente di questi due Decreti V.I.A. non ho trovato traccia, almeno dal 1999 ad oggi... non li ho proprio trovati.
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Mi sia permessa un'ultima considerazione in merito alla MANCANZA della V.I.A. dell'AEROPORTO di Verona visto che il 22 Luglio scorso è stato rilasciato il Decreto di Compatibilità Ambientale per il: Progetto del Master Plan dell'aeroporto di Napoli-Capodichino (NA) di cui sono stati anche pubblicati gli Allegati.
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Ovviamente per quanto riguarda il Decreto V.I.A. dell'Aeroporto di Verona, questo... è sempre mancante. Ma il Sindaco di Sommacampagna... questo Decreto... lo starà poi cercando?

Ma le Curve Isofoniche... non sono un pò striminzite?

Da quando sono state modificate le procedure di Decollo degli aerei dell'Aeroporto Catullo, la gente di Caselle, tutta casta e pia... ha iniziato a "moccolare". E se volessimo usare un tipica frase toscana... tipo "maremma maiala"... questa sarebbe solo la più dolce tra quelle che i "cassellanti" proferiscono... in direzione degli aerei che vedono, ma sopratutto sentono... sulle loro teste.
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In merito alle nuove rotte di decollo avevo già scritto in questi messaggi:
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Tutta la documentazione relativa a questa modifica delle rotte degli Aerei, che sarebbe già stata approvata dall'E.N.A.C. non risulta essere stata resa disponibile alla pubblica consultazione e ad oggi nessuno l'ha mai vista.
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L'unico segnale relativo all'inquinamento da Rumore Aeroportuale sono due piccoli segnetti che appaiono sulle tavole del PAT, (nel quale si erano dimenticati di aggiornare le aree dell'Aeroporto come avevo scritto in questo messaggio: Ohh... My God... Nel P.A.T. si sono dimenticati dell'Aeroporto ) sono due linee nere punteggiate che evidenziano la forma di due Curve Isofoniche, di cui tra l'altro... non se ne conosce il livello di inquinamento da rumore.
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Circa 15 giorni fa ho presentato idonea richiesta di accesso agli atti pubblici, presso l'Ufficio Ecologia, ma ad oggi ancora nessuna risposta in merito.
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Quello della esatta definizione delle Curve isofoniche è un procedimento che si trascina da 7 anni ormai, da quando è stata costituita la Commissione Ambientale Aeroportuale, ma che di fatto ha iniziato a produrre qualcosa solo un paio d'anni fa quando il Comune di Sommacampagna avrebbe approvato questa delimitazione del territorio inquinata dal rumore aeroportuale.
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Di questo argomento si è interessato qualche giorno fa anche Aero Habitat in questo Comunicato Stampa: Catullo, il rumore aereo, la delibera di Sommacampagna nel quale si legge questo:
E infine, ma senza tanto lavoro di ricerca ci siamo imbattuti, quasi per caso, sulla delibera del Comune di Sommacampagna che dovrebbe aver avviato le cosiddette “nuove procedure di decollo” dallo scalo veronese.
Quelle che – dopo oltre 18 mesi – solo da due mesi sono in vigore. In attesa di poter disporre di ulteriori dettagli – ad esempio i parametri di input che hanno generato le mappe acustiche sulle quali siè deliberato - riteniamo utile presentare uno stralcio di quanto è on-line, perciò download per chiunque
dal sito del Comune di Sommacampagna. Dopo l’analisi e relativo dibattimento intorno alla sottostante tabella di sintesi si riportano le note conclusive della delibera Comunale.
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Per quello che vedo sulla Tavola del PAT del Comune di Sommacampagna... al sottoscritto dette Curve Isofoniche... sembrano ancora più striminzite, di come avevo già scritto in questo precedente messaggio: Catullo: Curve Isofoniche... striminzite? .
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Il Comune ha tempo 30 giorni per rispondermi, ne sono trascorsi solo 15, aspettiamo di vedere questa documentazione che... sarebbe stata approvata dall'E.N.A.C., come è riportato sul Comunicato Stampa dell'Aeroporto Catullo:
Nel mese di maggio, la nuova procedura ha ottenuto l’approvazione dell’Enac, L’Ente nazionale per l’aviazione civile, che ufficialmente “autorizza la direzione aeroportuale veronese a comminare le sanzioni qualora venga accertata una violazione delle stesse”.
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Io qui ci vivo... e ovviamente sento il rumore degli aerei, anche se abito lontano dalle Curve Isofoniche... come le hanno disegnate... Come pure vedo se questi Aerei effettuano la virata sul VOR, che devo dire, almeno il 90% la effettua regolarmente, il rimanente 10%, invece... vanno dritti sulla Città.
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Ma una cosa è certa, tutte queste modifice delle procedure di decollo, a mio avviso dovevano essere sottoposte alla Valutazione di Impatto Ambientale, che per l'Aeroporto Catullo... è una procedura che non ritiene mai di applicare in merito alle quali il Comune di Sommacampagna... non chiede mai nulla.
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Comune che non chiede nemmeno il rispetto del divieto di Atterraggio-Decollo che esiste tra le ore 23,00 e le ore 6,00 della notte, durante in tale periodo, ad esempio, oggi, vi sono questi ARRIVI:
IG 00589 PALERMO... 22:55 M80
I9 02109 OLBIA........ 23:15 757
IG 00583 CATANIA.... 23:30 M80
I9 00189 ALGHERO... 01:55 737
e questi DECOLLI
LH 09931 TRS.......... 23:00 146
I9 00188 ALGHERO... 23:35 737
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NOTA BENE:
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Concludo con una piccola nota di "COLORE", visto che sul PAT si sono dimenticati di evidenziare l'Aeroporto... ho quindi dovuto integrare la suddetta mappa.
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Con linea Blu il perimetro dell'Aeroporto
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Con le linee in Rosso le varie aree asfaltate e la pista di rullaggio
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Con riempimento Giallo la Pista dell'Aeroporto Catullo di Verona