lunedì 21 luglio 2008

Perchè nel P.A.T. non c'è il tracciato della Terza Autostrada per Caselle?

Era l'8 Giugno 2007, quando scrivevo questo messaggio: UNA NUOVA AUTOSTRADA PER CASELLE ? e a quanto pare, oggi, quella domanda ha avuto una risposta definitiva, perchè la Terza Autostrada per Caselle, verrà realizzata.
.
Non passa giorno che un nuovo problema ambientale si manifesti per Caselle e/o che, come oggi, diventi certezza definitiva e, l'ultimo in ordine di tempo, è la "Terza Autostrada" per Caselle, denominata: "Sistema Tangenziali Lombardo Venete", di cui ho già scritto in questi altri messaggi:
.
Ma oggi, letto un nuovo Comunicato Stampa della Regione Veneto, a titolo: PROPOSTO NUOVO SISTEMA TANGENZIALI VENETE (VR-VI-PD), una domanda la potrò fare: Perchè nel P.A.T. non c'è il tracciato della Terza Autostrada per Caselle?
.
La Terza Autostrada di Caselle, ormai, ha già iniziato il Suo iter progettuale, a seguito della Delibera della Giunta Regionale Veneto n° 50 del 1 Luglio 2008 ed è interessante leggere anche l'Allegato di detta deliberazione, in cui si scrive questo:
.
La proposta prevede l’esenzione per un periodo di 10 anni per la popolazione residente in comuni rientranti nel bacino dell’opera; tale esenzione per i veicoli leggeri sarà relativa a tratti di lunghezza massima pari a 2 accessi consecutivi.
.
Pur essendo le tariffe proposte superiori a quelle attualmente praticate dal concessionario dell’A4 si ritiene che le stesse siano accettabili tenuto conto della diversa funzione delle due autovie di cui una, quella oggetto del Project Financing, vocata alla breve percorrenza, e l’altra, l’attuale A4, destinata invece a soddisfare il traffico di lunga percorrenza.
.
Ora sono curioso di vedere quando la "mia" Amministrazione Comunale illustrerà alla popolazione di Caselle dove, effettivamente, avrà da passare questa Terza Autostrada.
.
Da parte mia una proposta di tracciato, l'ho già elaborata, (vedi foto) se laTerza Autostrada deve proprio passare da Caselle... questa deve essere posta a Sud di Caselle all'interno delle aree già degradate dalla presenza dell'Aeroporto ed il più lontano possibile dalle attuali edificazioni.
.
In questo modo la Terza Autostrada potrebbe essere il nuovo confine tra Caselle e l'Aeroporto e ovviamente il nuovo Casello sull'Autostrada A22, a questo punto è inutile e non serve più a nulla.
.
Ora aspetto di vedere come tutte queste "modifiche al territorio" saranno inserite sulle "tavole del P.A.T."
.
Un'ultima domanda: "ma in Consiglio Comunale a Sommacampagna, esiste una minoranza consigliare che possa dire qualcosa in merito?
.
I N T E G R A Z I O N E .
.
Non avevo visto un secondo Comunicato Stampa della Regione, a questo titolo: NUOVO SISTEMA TANGENZIALI VENETE : RIUNIONE A VICENZA e che cosi termina:
"La nuova riunione che la Regione avrà con il territorio sarà quella in programma venerdì 25 con i tredici comuni del veronese e che si svolgerà presso la Provincia Scaligera".
.
A quanto pare a questa riunione è stato invitato anche il Comune di Sommacampagna... Chissa chi ci andrà dei nostri Amministratori? Poi torneranno a casa dicendo la solita frase: "abbiamo fatto il possibile".

Risposta e contro risposta al Cons. Reg. Franco Bonfante

Ieri avevo scritto una e_mail al Consigliere Regionale Franco Bonfante allegando una lettera avente questo oggetto: Risposta alla Sua lettera, del Luglio 2008,
.
Il testo della e_mail, era stato questo:
.
Egr. sig. Consigliere Regionale Franco Bonfante. Come tutti i cittadini di Sommacampagna... ho ricevuto la Sua lettera. Lettera alla quale rispondo invitandola a scaricare il testo dal questo indirizzo web: http://www.vivicaselle.eu/archivio/C_R_Bonfante.pdf essendo un file.pdf di circa 7mb non so se allegandolo a questa e_mail le arrivi. In ogni caso detta lettera, a Lei indirizzata, è già stata pubblicata sul mio blog: www.vivicaselle.eu a questo titolo: Al Consigliere Regionale: Franco Bonfante, "Risposta alla Sua lettera" certo di ottenere il Suo interessamento Le porgo distinti saluti. Beniamino Sandrini
.
Oggi, a quella mia e_mail, ho ricevuto una risposta, che qui ricopio:
.
Sent: Sunday, July 20, 2008 10:17 PM Subject: lettera alle famiglie
Egr. sig. Sandrini, sono Franco Bonfante e le scrivo da casa, per cui se ritiene ora ha anche la mia mail personale. Ho apprezzato il suo interessamento e la sua pubblicazione sul blog vivicaselle, che non condivido, però, nella sostanza. Non credo infatti sia giusto addebitare all'attuale amministrazione la presenza di importanti (e problematiche) infrastrutture, nè scelte che non dipendono dai singoli comuni, ma semmai dalla Regione come ad esempio la decisione di unire le tangenziali fino a Padova per fare una nuova autostrada (seconda nel percorso verso Venezia, terza sul territorio come da Lei puntualizzato). Sulla Cava Betlemme le sue affermazioni, le garantisco, sono quantomeno ingenerose; poichè ho seguito la questione in Regione so bene l'impegno e la competenza dell'amministrazione comunale ed in particolare dell'assessore all'Ambiente. Il Consiglio di Stato ha emesso un'ordinanza, ma anche una sentenza e la vittoria non nasce a caso, ma per la serietà e le conoscenze di chi l'ha seguita. Cordiali saluti.
.
A questa risposta del Consigliere Regionale Franco Bonfante, che ringrazio per avermi risposto, (risposte che non ottengo dal "mio" Sindaco) ho evidentemente risposto evidenziando questo:
.
Egr. Cons. Reg. Franco Bonfante inanzi tutto la ringrazio di aver risposto alla mia e_mail e noto con piacere che ha inviato la Sua risposta anche al Segretario Provinciale del Suo partito che per le "casualità della vita" questa persona risiede nel capoluogo del "mio" comune quindi spero che le problematiche di Sommacampagna siano anche diventate problematiche politiche.
In merito alla Sua risposta alla mia e_mail mi permetta di scriverle che non sono soddisfatto della Sua risposta e i motivi sono semplici... credo che Lei "non abbia ben letto" le 13 domande che io Le avevo sottoposto.
1° Io non sto addebitando alla mia amministrazione comunale la presenza delle opere sovracomunali che appunto per essere delle decisioni sovracomunali, sono calate dall'altro in un territorio già martoriato. Alla mia amministrazione addebito il non aver chiesto il rispetto delle leggi a difesa dell'ambiente, il non essersi accorta della
mancanza della V.I.A. di opere quali l'Aeroporto e l'Interporto di Verona, di non essere riuscita ad ottenere opere di mitigazione e di compensazione ambientale e a tutt'oggi di non essere trasparente e tempestiva nell'informare la popolazione di quanto accade e di quanto dall'alto e quindi anche dalla regione, stanno decidendo sulle teste di noi cittadini.
2° In merito alla Cava Betlemme, forse Lei non è a conoscenza di un fatto importante, nessuno avrebbe potuto presentare domanda di cava se il comune avesse applicato l'art. 72 del PAQE che cosi recita: "Le reti storiche, come individuate nella tav. 3 del piano d'Area sono costituite dai canali Giuliari, Milani, Biffis, Camuzzoni e Alto Agro Veronese. I Comuni, inoltre, favoriscono il recupero e il ripristino dei tratti originali dei canali storici. Provvedono altresi a delimitare una fascia di rispetto lungo le reti storiche, provvedendo alla realizzazione di percorsi ciclo-pedonali. Le piste ciclabili previste sono da considerarsi prioritarie nell'applicazione dell'art.14 L.R. 30.12.1991 n. 39."
Se lungo l'Alto Agro Veronese ci fosse stata una fascia di rispetto... anche di soli 20 metri, la domanda per la Cava Betlemme avrebbe dovuto essere presentata su un'area distante 200 metri dal canale e praticamente la domanda non poteva essere presentata a causa di altri vincoli. Una fascia di rispetto che il comune non ha previsto per un semplice motivo, perchè entro i 200 metri dall'Alto Agro Veronese il comune vuole realizzare la Discarica delle Siberie.
Poi se entriamo nel merito dell'Ordinanza di Sospensiva del Consiglio di Stato le motivazioni sarebbero che detta cava doveva essere sottoposta alla V.I.A. ma la legge regionale è chiara, la VIA è d'obbligo quando l'area supera i 15 ettari (150.000 mq) e l'area della Cava Betlemme come risulta dalle
Delibere del Comune di Sommacampagna è di 146.000 mq e quindi pari a 14,6 ettari detto valore è inferiore al parametro d'obbligo di legge.
In merito alla sentenza che avrebbe emesso il Consiglio di Stato... attendo di leggerla solo dopo la potrò commentare, perchè se anche questa eventuale sentenza si basa sulla questione "senza VIA" io non sono un esperto in Consiglio di Stato, ma questa determinazione sarebbe conseguente un errore madornale in quanto per quanto riguarda la Regione Veneto e per le cave, la VIA è d'obbligo oltre i 15 ettari.
Mi permetta di concludere e di dimostrare la mia contrarietà in merito all'impegno e alla competenza che Lei assegna all'Assessore alle Cave, alle Discariche e alle Immondizie, in quanto a Sommacampagna, come ho dimostrato nelle mie 13 domande, non esiste un Assessore all'Ambiente. E tornando alla serietà e alla conoscenza di chi avrebbe seguito l'iter della Cava Betlemme, Lei sa benissimo che un progetto che deve essere sottoposto alla V.I.A. segue un iter ben diverso da un'altro che alla VIA non è obbligato e la procedura accettata dal Comune di Sommacampagna è stata la seconda.
In ogni caso spero che Lei riesca ad ottenere delle risposte alle 13 mie domande. Al mio sindaco sto scrivendo da anni e ad oggi non ha mai risposto ad una sola mia lettera e sono a pregarla di interessarsi di quanto sta succedendo a Caselle che è il baricentro di tutti i tipi di inquinamento che impattano sulla provincia di Verona.
Distinti saluti. Sandrini Beniamino.
P.S. La sua risposta e le mia contro risposta verrà pubblicata su www.vivicaselle.eu come ulteriore contributo alla risoluzione delle problematiche ambientali di Caselle dove risiedo dalla nascita.
.
Ora resto in attesa di ulteriori risposte. Punto.