martedì 25 settembre 2007

COMUNICATO STAMPA


COMUNICATO STAMPA su DISCARICA “SIBERIE” di SOMMACAMPAGNA
.
Congiunto di FEDERAZIONE VERDI VERONA e di LEGAMBIENTE VERONA
.
Verona, 9 sett. ‘07
.
Domani, lunedì 10 settembre, il Consiglio comunale di Sommacampagna esprimerà l’ennesimo parere su un impianto di smaltimento rifiuti sul suo territorio.
.
Sommacampagna è disseminato di cave e di discariche: ora tocca alla discarica Siberie; qualche mese fa è stata la volta della cava Cà Betlemme, contrastata da una forte contrapposizione dei cittadini e del comitato, ma anche dell’Amministrazione locale.

.
Eppure questo Comune è penalizzato da altre presenze con un forte impatto sull’ambiente: l’autostrada, l’aeroporto, il Quadrante Europa, fra non molto l’alta velocità ferroviaria e nelle vicinanze due mega centri commerciali; quanto basta per giudicare la situazione del territorio e dell’ambiente non più accettabile e sostenibile per la popolazione.
.
Adesso ci si mette anche il Comune, il quale ha proposto e sostiene l’apertura della discarica per rifiuti speciali in località Siberie.

.
I cittadini sono molto preoccupati, ma il sindaco Graziella Manzato intende portare a termine il progetto, che prevede lo stoccaggio di 700 mila metricubi di rifiuti.

.
L’autorizzazione finale su questo nuovo impianto spetta alla Regione, ma non sarà certo questa sede che lo boccia, visto come finora Venezia ha trattato Sommacampagna, riempiendola solo di cave e discariche.
.
Come ambientalisti siamo molto preoccupati del destino del territorio di Sommacampagna e siamo contrari all’apertura della discarica di Siberie, anche per il metodo adottato.
.
Non può essere il Comune del sindaco Manzato che si fa carico dell’enorme problema dei rifiuti nel veronese e dell’escavazione di ghiaia.

.
La Regione Veneto ha una legge sull’escavazione vecchia di oltre 20 anni, senza aver mai adottato i piani esecutivi e intanto lascia alla libera iniziativa dei cavatori gli interventi nel territorio.

.
Lo stesso vale sul piano di smaltimento dei rifiuti, dove la prassi regionale è non intervenire con la pianificazione, ma lasciare campo libero alle aziende di smaltimento che così possono decidere i siti di stoccaggio, in funzione solo di logiche di business e non certo di tutela dell’ambiente e della popolazione.

.
Accodata alla Regione, piegata alle stesse logiche, è la Provincia di Verona, che ovviamente non fa altro che prendere atto di ciò che la Regione accetta supinamente dagli interessi dei cavatori e degli smaltitori.
.
In tutto questo il Comune di Sommacampagna, a parer suo, per evitare danni peggiori, prende l’iniziativa e sostituendosi ai livelli decisionali superiori, assenti, Regione e Provincia, chiede di realizzare direttamente come Amministrazione locale la discarica di Siberie.
.
Come sostenitori della tutela dell’ambiente, Verdi e Legambiente credono che non sia questa la strada da intraprendere. Sommacampagna non deve fare nessuna azione di supplenza, benché meno favorire la latitanza e l’irresponsabilità delle autorità regionali e provinciali.

.
La scelta dell’Amministrazione Manzato di aprire in proprio una discarica su un territorio così martoriato non aiuta certo a spingere affinché Venezia e Verona si assumano le loro responsabilità; anzi viene data una mano a chi il territorio lo vuole lasciar libero di essere saccheggiato e distrutto dagli affari privati, a discapito della collettività e della salute.
.
Come Verdi e Legambiente chiediamo che prima di autorizzare la discarica Siberie sia sentita la volontà dei cittadini di Sommacampagna, che il progetto sia sospeso e quindi si passi ad una fase di moratoria; nel frattempo sui destini di Sommacampagna e di tutta la provincia, in merito all’attività di cava e di smaltimento dei rifiuti, siano fatte scelte certe e non penalizzanti da parte della Regione e dell’Amministrazione provinciale, con l’adozione dei rispettivi piani, da tanti anni attesi.
.
Claudio Magagna - presidente Federazione Verdi

.

Michele Bertucco - presidente Legambiente

.

Al peggio non c'è mai limite.


Che squallore...
E' proprio vero...
Al peggio non c'è mai limite.
.
L'iniziativa del "Progetto Giovani" del Comune di Sommacampagna... è una di quelle iniziative che fanno venire la pelle d'oca. Con un falso esempio di democrazia e di partecipazione si sono inventati il progetto: "fai sentire la tua voce"... Un progetto che sembra solo l'inizio... anticipato... della campagna elettorale del 2009.
.
Con un ciclo di incontri, a cui sono invitati solo i giovani del comune, vogliono far credere ai giovani che ascolteranno le loro idee e le loro proposte.... quando invece hanno già deciso tutto e hanno già scelto tutto... Condizionando gravemente il futuro dei nostri giovani... con l'insensata decisione di realizzare la Discarica delle Siberie.
.
Il ciclo degli incontri organizzati dal "Progetto Giovani" dovrebbe dibattere questi temi: (A) La Piscina Comunale, (B) Il Piano di Assetto del Territorio, (C) I centri Giovanili di Caselle e di Sommacampagna.
.
Ovviamente si sono dimenticati un argomento, per il quale "sentire la voce" dei giovani. Si sono dimenticati di aggiungere il punto "D": La Discarica delle Siberie. Perchè la Piscina Comunale si potrà realizzare solo se verrà realizzata la Discarica... e verrà costruita proprio con i soldi della Discarica... Questo lo diranno ai Giovani?
.
In base a quale motivazione urbanistica, ambientale e paesistica è stata scelta l'ubicazione della Piscina Comunale? Nei 60.000 metri quadrati della ex Cava Siberie, si poteva realizzare un centro natatorio... un parco acquatico... che avrebbe anche guadagnato e creato un'oasi di verde e di acqua a servizio di tutti. Invece per realizzare una Piscina che costerà 3.600.000 euro, 500.000 di questi verranno spesi per demolire degli attuali impianti sportivi, per fare posto alla piscina... E' pazzesco quello che sta succedendo a Sommacampagna. Semplicemente pazzesco.
.
Poi si sono dimenticati anche il punto "E": Ambiente & Infrastrutture, quale qualità di vita futura. Cosa diranno ai giovani in merito a queste problematiche? Come vivranno i nostri gjovani nel futuro in un paese dove mancherà solo una Centrale Nucleare e un Porto per le Navi?
.
Perchè non parlano ai giovani... di quello che non hanno fatto per la salvaguardia dell'Ambiente e per una qualità di vita migliore. Perchè non invitano i giovani a discutere del punto "F": I Boschi di Pianura da realizzare ai sensi della Legge Regionale n° 13 del 2003? Boschi per mitigare gli impatti negativi delle infrastrutture che attanagliano l'abitato di Caselle.
.
Quando si parla ai giovani... per sentire la loro voce... con rispetto e intelligenza... dovrebbero agire in modo che loro potessero sentire le due campane. Anche chi dissente contro le scelte comunali. Invece il tutto viene organizzato al fine di "somministrare a loro"... solo la versione del potere... e tutto questo è squallido e fa solo venire il volta stomaco.
.
Al peggio non c'è limite... e sinceramente non credevo che questa amministrazione comunale potesse arrivare a comportarsi in questo modo. E' indecente che si voglia incontrare i giovani senza che questi giovani possano sentire e ascoltare anche chi dissente contro le scelte dissennate attuate dall'amministrazione comunale.
.
Anche in merito al Piano di Assetto del Territorio... in particolare con l'Accordo di Concertazione approvato con l'Aeroporto l'11 Luglio Scorso, hanno già deciso tutto e quindi perchè vanno ad ascoltare i giovani... avendo già deciso tutto prima?
.
E' squallido... E' semplicemente e solo squallido... per come l'Amministrazione Comunale si sta comportando. Ma dato che al peggio non c'è limite... vediamo quale altra novità ci propinerà questa amministrazione comunale.
.
P.S. Io sono disposto a partecipare a tutti i cicli di incontri... al fine di essere presente ed evidenziare eventuali incongruenze e/o eventuale divulgazione di notizie non vere... ma sopratutto rappresentare lo spirito critico contro l'azione di questa amministrazione comunale... che vuole "somministrare" ai giovani solo la LORO VERITA' dei fatti.