martedì 1 aprile 2008

Piscine e ombrelloni nella Cava Siberie?

Sull'ARENA di oggi c'è un interessante articolo, in tema con la primaverile giornata odierna. L'articolo è questo:
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NOVITÀ DI PRIMAVERA.
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L’idea di un architetto statunitense J. W. Fisher, sostenuta da uno studio privato veronese.
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Piscine e ombrelloni nel vallo di Castelvecchio
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Si parla da anni di come riutilizzare i valli delle mura, ma questa volta invece di nuovi parcheggi si propone di creare una piccola spiaggia con piscine in centro storico. Precisamente nel fossato di Castelvecchio, lungo le Regaste all’inizio di stradone Porta Palio.
La proposta è stata presentata ieri da uno studio privato che ha elaborato un rendering con la collaborazione dell’architetto statunitense John William Fisher sull’esempio di quando avviene anche in molte altre città europee che cercano di avere un piccolo lido in città per dimenticare l’oppressione del traffico (vedi Parigi lungo la Senna).
I lavori, se verranno concesse le necessarie autorizzazioni, potrebbero avere inizio già il primo aprile del 2009, con finanziamenti interamente privati; gli stessi privati avrebbero in gestione un bar interno, gli ombrelloni, le sdraio e l’accesso agli impianti che saranno a pagamento.
Non solo, la proposta sostenuta dall’architetto americano e dallo studio veronese che lo sostiene in questa iniziativa, prevede anche che per usufruire al meglio di questa piccola oasi cittadina sotto le mura di Castelvecchio, la zona circostante venga resa pedonale o quanto meno l’accesso agli impianti possa avvenire soltanto da parte di chi arriva con i mezzi di trasporto pubblico o a piedi o in bicicletta: il centro sportivo non vuole diventare un nuovo attrattore di traffico.
Le richieste per permessi e autorizzazioni verranno inoltrate in questi giorni al Comune e potrebbe prevedere anche un collegamento con il vicino Adige per creare un centro di pescasportiva dedicato soprattutto ai ragazzi.
Una novità destinata a creare anche dibattito sul riutilizzo delle mura e dei bastioni: finora alcuni sono stati dedicati a verde sportivo, ma molti progetti per i valli hanno riguardato soprattutto ipotesi di parcheggio. Tutte bocciate. Ora c’è il progetto per un centro di divertimento e relax, basta crederci.
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Non si potrebbe riempire di piscine e di ombrelloni l'ex Cava delle Siberie... invece che scaricare... 700.000 metri cubi di rifiuti industriali, come vorrebbe, invece, perpretrare l'Amministrazione Comunale di Sommacampagna?
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Se invece qualcuno volesse prendere... l'aereo per allontanarsi dall'aria inquinata di Caselle... c'è questa offerta: Ryanair inaugura il collegamento Verona-Brema con voli a €10*, ed estende la garanzia della tariffa piu’ bassa fino al 30 settembre 2008 La Compagnia aerea N°1 in Europa per tariffe basse, inaugura oggi il collegamento da Verona per Brema. L'articolo è tratto dal TVVerona di oggi, martedi 1° Aprile 2008.

La V.I.A. della Discarica Siberie dov'è?

La Legge Regionale Veneto 26 marzo 1999, n. 10 (BUR n. 29/1999) è quella legge che DISCIPLINA DEI CONTENUTI E DELLE PROCEDURE DI VALUTAZIONE D’IMPATTO AMBIENTALE nella quale è anche determinato, entro quale periodo, questo parere deve essere espresso, il tutto è scritto all'art. 18 - Parere della commissione V.I.A. come riportato in questi commi:
1. Entro centotrentacinque giorni dalla data della pubblicazione dell’ultimo annuncio di cui al comma 3 dell’articolo 14, la commissione VIA esprime il proprio parere sull’impatto ambientale dell’impianto, opera o intervento proposto, sulla base:
a) delle osservazioni di cui al comma 2 dell’articolo 16 e delle controdeduzioni di cui al comma 3 dell’articolo 17;
b) delle risultanze dell’eventuale inchiesta pubblica;
c) dei pareri di cui all’
articolo 17.
2. Entro lo stesso termine di cui al comma 1 e per una sola volta, la struttura competente per la VIA richiede al soggetto proponente le integrazioni eventualmente necessarie; la richiesta sospende i termini del procedimento che ricominciano a decorrere con la presentazione delle integrazioni richieste.
3. Nel caso in cui, entro novanta giorni dalla richiesta, il soggetto proponente non produca le integrazioni di cui al comma 2, la domanda di VIA si intende decaduta.
4. Il presidente della commissione VIA, in relazione anche alle osservazioni di cui al
comma 2 dell’articolo 16, può disporre l’inchiesta pubblica.
5. Il presidente della commissione VIA è tenuto a disporre l’inchiesta pubblica di cui al comma 4 qualora essa sia richiesta dal sindaco di uno dei comuni interessati.
6. L’inchiesta pubblica di cui al comma 4 consiste almeno nell’audizione, in contraddittorio con il soggetto proponente, di coloro che hanno presentato le osservazioni, da parte della commissione VIA e dei comuni e province interessati.
7. Il presidente della commissione VIA decide sull’ammissibilità delle memorie presentate dai soggetti interessati, nonché dal proponente dello studio di impatto ambientale.
8. In casi di particolare rilevanza, il presidente della commissione VIA può disporre la
proroga del termine di cui al comma 1 sino ad un massimo di sessanta giorni.
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Dato che dal 14 Luglio 2007 sono trascorsi 261 giorni... dov'è la V.I.A. della Discarica delle Siberie? Facciamo due conti. Il parere V.I.A. deve essere espresso entro 135 giorni. Il decorso dei termini può essere interrotto per una sola volta per dare modo al proponente di presentare delle eventuali integrazioni. Integrazioni che devono pervenire entro 90 giorni. In caso di particolare rilevanza, il Presidente della Commissione V.I.A. può ulteriormente prorogare il termine fino ad un massimo di altri 60 giorni.
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135 + 90 + 60 = 285 giorni. Ad oggi sono già trascorsi 261 giorni. Tra 24 giorni scadono tutti i possibili termini e tutte le possibili proroghe. Domanda: "La Valutazione di Impatto Ambientale della Discarica delle Siberie... dov'è?"

AEROPORTO - Presentato un ESPOSTO-DENUNCIA alla PROCURA

IL COMUNE DI SOMMACAMPAGNA PRESENTA UN ESPOSTO-DENUNCIA ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA PER L’EMERGENZA-AEROPORTO.
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La Giunta Comunale di Sommacampagna ha deliberato all’unanimità di promuovere in sede penale, innanzi alle Procure della Repubblica competenti, un esposto-denuncia anche al fine di chiedere l’adozione di misure cautelari che inibiscano la continuazione dell’attività aeroportuale nelle more dell’accertamento di eventuali responsabilità penali autorizzando il Sindaco, Graziella Manzato, a stare in giudizio in nome e per conto del Comune che legalmente rappresenta.
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Questo il testo della delibera di giunta approvata:
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LA GIUNTA COMUNALE
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Premesso ...
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che la Legge 26 ottobre 1995 n. 447 stabilisce i principi fondamentali in materia di tutela dell’ambiente esterno e dell’ambiente abitativo dall’inquinamento acustico;
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che l’art. 32 della Costituzione tutela la salute sia come diritto fondamentale dell’individuo che come interesse della collettività;
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Considerato ...
che la presenza sul territorio Comunale di uno scalo aeroportuale e un aumento indiscriminato dei voli comporta e sta comportando un grave pericolo per la salute dei cittadini del Comune di Sommacampagna nonché un deterioramento di tutto l’ambiente;
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Dato atto ...
della politica intrapresa dall’Amministrazione Comunale tesa ad una più efficace tutela e protezione dei cittadini dalla esposizione all’inquinamento acustico avente origine dal traffico aereo attraverso una pianificazione consapevole e partecipata, per la salvaguardia, la protezione e il miglioramento della qualità dell’ambiente;
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Dato atto ...
che i numerosi incontri e le tavole di concertazione svolte per risolvere attivamente la vicenda dell’aumento indiscriminato dei voli sullo scalo sommacampagnese non hanno sortito alcun effetto risolutivo;
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Considerato ...
che l’Amministrazione Comunale intende sostenere in ogni sede, anche giudiziaria la tutela della salute dei cittadini e dell’ambiente;
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Ritenuta ...
al fine di tutelare i suddetti interessi, la necessità di promuovere in sede penale, innanzi alle Procure della Repubblica competenti, un esposto-denuncia anche al fine di chiedere l’adozione di misure cautelari che inibiscano la continuazione dell’attività aeroportuale nelle more dell’accertamento di eventuali responsabilità penali;
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Visto ...
La delibera di Giunta Comunale n. 1-04 del 01/04/2008 con la quale l’Amministrazione Comunale ha promosso un giudizio ex art. 700 c.p.c. innanzi al Giudice Ordinario al fine di richiedere la cessazione di ogni fonte di rumore intollerabile o quantomeno ricondurre siffatti rumori entro i limiti di una normale tollerabilità autorizzando il Sindaco pro-tempore a stare in giudizio in nome e per conto del Comune che legalmente rappresenta;
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Visto ...
Il T.U.E.L. D.lgs 267/2000
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con voti unanimi, resi in forma palese
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DELIBERA ...
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1) ...
Di promuovere in sede penale, innanzi alle Procure della Repubblica competenti, un esposto-denuncia anche al fine di chiedere l’adozione di misure cautelari che inibiscano la continuazione dell’attività aeroportuale nelle more dell’accertamento di eventuali responsabilità penali autorizzando il Sindaco pro-tempore a stare in giudizio in nome e per conto del Comune che legalmente rappresenta.
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2) ...
Demandare ad ogni altro adempimento ivi compresa la formalizzazione dell’incarico con relativa assunzione di impegno di spesa al Dirigente dell’ufficio Legale;
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In conseguenza di questa delibera... il Ministero dei Trasporti ha preso questa decisione:
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COMUNICATO.
Parte dell'attività dell'aeroporto verrà spostata su altri scali.
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MENO VOLI DA VILLAFRANCA E MENO DISAGI PER I CITTADINI DI VILLAFRANCA E SOMMACAMPAGNA.
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Si è svolto presso il Ministero dei Trasporti un incontro tra il ministro Alessandro Bianchi, il sindaco di Verona, Flavio Tosi, il presidente della regione Veneto, Giancarlo Galan, il presidente della provincia di Verona, Elio Mosele, il presidente di Enac, Vito Riggio ed i sindaci dei comuni di Villafranca e Sommacampagna, per discutere il piano di riduzione del traffico aereo dell’aeroporto di Verona.
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È stato deciso che, a partire dal primo aprile, in coincidenza cioè con l’entrata in vigore dell’orario estivo, i voli su Verona saranno ridotti dagli attuali 138 a 100.
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Si tratta di una sensibile riduzione dei voli potenziali giornalieri, pari al trenta per cento dell’attuale traffico operante sullo scalo di Verona.
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“Questo - ha dichiarato il Ministro Bianchi - è il punto di inizio; quello di arrivo, la soluzione del problema sarà l'apertura di un nuovo aeroporto low cost. Si tratta di stabilire dove costruirlo. Ci stiamo lavorando. Penso che una decisione verrà presa a settembre”.
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Con la riduzione dei voli da 138 a 100 dall’aeroporto di Verona transiteranno circa un milione di passeggeri in meno ogni anno.
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Se vuoi leggere dell'altro... fai scorrere il mouse qui sotto.
Tutto quanto sopra riportato è solo un... "Pesce d'Aprile.
Il testo vero e reale è stato alterato solo in alcune parole.
L'unica modifica che ho apportato al testo qui sopra pubblicato, è stato evidenziato in corsivo, ed è stato quello di sostituire i riferimenti all'Aeroporto di Ciampino con quelli di Verona. Oggi è il 1° di Aprile e se pur questo messaggio cosi scritto è ovviamente un... "Pesce d'Aprile", i risultati che hanno ottenuto per l'Aeroporto di Ciampino... sono veri e reali.

Flying penguins... landing at "Catullo" Airport ?