mercoledì 18 febbraio 2009

Infrazione Direttiva 2001/42/CE della V.A.S. del P.A.T. di Sommacampagna

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Oggi volevo scrivere in merito al fatto che ho già provveduto ad inviare una richiesta di accertamento di violazione direttiva 2001/42/CE, quella relativa alla V.A.S. del P.A.T. del Comune di Sommacampagna.
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Ma ho dovuto soprassedere qualche ora per poter scrivere i due precedenti messaggi relativi alle novità dell'aeroporto già pubblicati oggi e... adesso che ho finito e... ho già spedito la richiesta alla Commissione Europea... meritano essere scritte alcune considerazioni.
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In tutti questi anni, io ho sempre creduto che l'Aeroporto si fosse ampliato secondo le regole e le leggi in vigore... e di quello che succedeva a Sommacampagna, ne osservavo con un certo distacco, tanto ero già impegnato, come genitore, nel Consiglio d'Istituto della scuola di mia figlia, con tutte le conseguenze che poi ho subito e i processi che ancora sono in corso... con tutte le spese conseguenti e il tempo che ho dovuto impiegare.
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Fatto stà che anche su suggerimento anche del mio Avvocato, di non preoccuparmi più della Scuola sono tornato ad interessarmi delle problematiche ambientali del mio paese e cosi il 3 Marzo del 2007 ho aperto questo blog, con questo primo messaggio: Un nuovo modo di dialogare? dove scrivevo questo:
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"ViviCaselle" viene predisposto con il fine di creare uno strumento "aperto" ai cittadini di Caselle, per fare si che si possa creare una "bacheca virtuale" dove gli abitanti residenti e le Istituzioni Pubbliche possano dialogare tra di loro. Una "bacheca" virtuale, libera e interattiva, aperta al contributo di tutti, nella speranza che per quanto riusciremmo qui... a "dialogare", (al di sopra delle idee politiche personali) tutto questo possa essere di aiuto a migliorare la qualità della vita degli abitanti di Caselle. Un ringraziamento anticipato a tutti coloro che vorranno contribuire con le loro idee e con le loro proposte.
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Ma mai avrei immaginato di scoprire quello che ho scoperto dopo... in particolare all'Aeroporto, che essendo una Società che gestisce un Servizio Pubblico... uno immagina che ci sia una gestione ambientale... perfetta.
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Ma poi, la dissennata idea del Comune di Sommacampagna di voler realizzare la Discarica delle Siberie, mi ha costretto... mio malgrado... a risturdiarmi tutta la questione della V.I.A. - Valutazione di Impatto Ambientale.
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Ma, da marzo 2007, pur avendo già scritto in merito alle problematiche ambientali, anche aeroportuali, mai mi era venuto in mente di pensare che l'Aeroporto fosse senza la V.I.A., questa domanda me la posi solo dopo il 22 Luglio 2007, quando scrissi questo messaggio: Decreti V.I.A. la Compatibilità Ambientale e le Responsabilità Sanitarie inerenti di cui riporto un brano:
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Il SINDACO, come “Responsabile Sanitario” non dovrebbe prendere visione dei Decreti V.I.A. di Compatibilità Ambientali dell’Aeroporto e dell’Interporto di Verona e, quindi visionare anche la V.I.A. delle DUE discariche, al fine di garantire la “salute pubblica” della Popolazione che risiede in tutto il Comune di Sommacampagna, ed in particolare i cittadini di Caselle che vivono nell’immediata prossimità delle aree occupate da queste opere che sono le maggiori fonti di inquinamento e/o attrattori di importanti flussi di traffico, anche pesante, che inquinano tutto. Mancando la V.I.A. dell’Aeroporto di Verona, ma visto che esiste quello di Montichiari (da leggere tutto) credo che l’Accordo di Programma con la Società di Gestione Aeroportuale, non si possa perfezionare e che quindi la Delibera di Consiglio Comunale, sia pertanto revocabile e annullabile.
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Ora visto che nello Studio di Impatto Ambientale della Discarica delle Siberie, non vi è alcun riferimento all'Aeroporto, dato che sono stato costretto a studiarmi la V.I.A. per colpa della Discarica e poi ho dovuto "mettere il naso" nella V.I.A. dell'Aeroporto... ora, credo sia arrivato il momento di utilizzare l'Aeroporto per arrivare ad annullare il Progetto della Discarica delle Siberie... visto che nel "calcolare gli impatti ambientali"... si sono dimenticati dell'esistenza degli impatti creati dall'Aeroporto.
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I Cittadini di Caselle, dovrebbero ringraziare l'Assessore all'Ecologia di Sommacampagna, se mi sono dovuto interessare anche della V.I.A. (o mancanza di V.I.A.) della infrastruttura aeroportuale del Valerio Catullo.

Ho scritto all'Aeroporto Catullo... ora mi aspetto una risposta

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Non mi rimane ancora molto tempo... la Commissione Europea mi ha concesso ancora pochi giorni per poter controdedurre alla sua lettera del 5 febbraio, altrimenti poi la pratica verrà archiviata e pertanto ho deciso di prendere... il toro per le corna... e ho scritto all'Aeroporto:
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----- Original Message -----
From: sandriben
To: info@aeroportoverona.it
Sent: Wednesday, February 18, 2009 1:59 PM
Subject: Richiesta informazioni VIA - VAS - Zerman
Egr. Ing. Claudio Boccardo
Direttore Generale della Catullo s.p.a
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Considerato che lo scrivente ha in corso una pressante e "urgente" corrispondenza tra la Commissione Europea in merito alla questione "V.I.A. Aeroporto Catullo" (vedi seguenti documenti Pagina 1 e Pagina 2 )
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Dalla quale "corrispondenza" apprendo una serie di informazioni utili, tra l'altro che l'Aeroporto Catullo ha scritto e inviato a suddetta struttura di controllo una lettera dalla quale apprendo altre e significative notizie.
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Considerato che tra le due lettere vi sono delle "discrepanze" e sorvolando sulla questione "modifiche sostanziali" che possono aver creato "notevoli impatti ambientali", in merito alle quali ho già provveduto a segnalare alla Commissione Europea le mie osservazioni in merito.
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Segnalando che la più evidente tra le "discrepanze", nelle due lettere, sarebbe che: "l'Aeroporto ha assegnato l'incarico di predisporre la V.I.A." ma nella lettera della Commissione Europea poi, mi si risponde che: "è in corso una Valutazione Ambientale Strategica"... il che evidentemente... sono due cose ben diverse.
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Considerato che questa mattina, al fine di voler approfondire queste "discrepanze" volevo contattare la persona che ritenevo fosse a conoscenza di queste informazioni, e quindi ho telefonato all'Aeroporto per avere un appuntamento con l'Ing. Antonio Zerman, ma mi è stato risposto che lo stesso: "non risulta svolgere attività professionale" presso l'Aeroporto.
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Con la presente, al fine di potermi relazionare ancora con la Commissione Europea, al fine di aggiungere altre motivazioni alla mia richiesta di accertamento infrazione V.I.A. e V.A.S. e al fine di poter continuare a tentare e di cercare di voler difendere il mio paese natale, da possibili ed eventuali violazioni della normativa comunitaria sull'Ambiente, causate dalle Attività Aeroportuali, sono a chiedere quanto segue:
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1° L'incarico assegnato (quando, come e a chi) dalla Catullo S.p.A. (come risulta dalla Vs lettera):
(A) è relativo alla V.I.A. per le strutture di prossima realizzazione?
(B) è relativo ad una "V.I.A. in sanatoria" di eventuali violazioni che possano essere state commesse in passato?
(C) è relativo alla V.A.S. per i nuovi Piani di Sviluppo Aeroportuali che sarebbero già stati depositati all'ENAC l'8.3.2007?
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2° Oltre a queste domande, non ritiene che per l'Aeroporto Catullo da Lei rappresentato, forse, sarebbe stato di interesse della Commissione Europea avere conoscenza anche delle motivazioni e del perchè: l'Ing. Zerman non svolge più l'attività lavorativa e/o professionale presso la Catullo S.p.A. qualora questo avesse a relazionarsi sulla questione V.I.A. e V.A.S.?
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3° Considerato che tutti i progetti di sviluppo aeroportuali sono stati predisposti dalla AdG Engineering srl partecipata dalla Catullo S.p.A. detta azienda è ancora attiva o ha cessato le proprie attività progettuali?
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4° Per ultimo si chiede motivazioni in merito all'accantonamento del 7% delle spese di investimento che dovrebbero servire a mitigare impatti da rumore, ma di questo "fondo d'accantonamento" non vi è traccia nel Bilancio della Catullo S.p.A.
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Credo che la Commissione Europea dovrebbe essere informata - con URGENZA di questi aspetti e pertanto La inviterei ad aggiornare la Commissione Europea relativamente alle suscritte domande.
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In ogni caso essendo "pubblico interessato" ai sensi della legge in vigore - per quanto riguarda alle questioni V.I.A. e V.A.S. - e quanto ad esso connesso ed in particolare al fine di potermi relazionare con la Commissione Europea, con la presente sono a chiedere di poter ricevere risposte in merito - entro poche ore - dato che la Commissione Europea mi ha concesso ancora pochi giorni (4 settimane dal 5 Febbraio) per completare le mie controdeduzioni.
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Distinti saluti. Beniamino Sandrini

Che succede al Catullo?

Sono stanco di scrivere... anche perchè oggi parte la richiesta di accertamento di Infrazione alla V.A.S. del P.A.T. di Sommacampagna, ma ieri, avendo scoperto che ci sarebbero altre 4 piazzole in più per la sosta degli aerei, come ho scritto in questo messaggio: Aeroporto Catullo (o Brescia): altre 4 piazzole di sosta per gli aerei... senza la V.I.A.? ... stamani volevo controllare.
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Anche perchè, visto che nella lettera che l'Aeroporto Catullo, ha spedito in risposta ai chiarimenti della Commissione Europea, il Direttore Generale ha dichiarato che: "ha provveduto ad assegnare l’incarico per la predisposizione della V.I.A.” ... volevo pertanto chiedere informazioni, sempre se era possibile averle, su questo aspetto.
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Ma del Catullo, conosco personalmente solo una persona, perchè l'ho incontrata nel periodo che ero componente della Commissione Ambientale Aeroportuale e questa persona, come ho scritto ieri è: l'Ing. Zerman, che dal dicembre 2007 era anche diventato il Responsabile della Direzione Centrale dell’Area Tecnica, un nuovo incarico in più, oltre quello che aveva già in corso, della Direzione del Settore Infrastrutture del Catullo... che come scritto nel loro comunicato stampa: "Si crea così un organismo di direzione che unifica le funzioni operative con quelle infrastrutturali, in vista di progetti di pianificazione e sviluppo dei due scali".
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E' evidente che è l'Ing. Zerman è la persona giusta "che può darmi delle risposte" e quindi volevo telefonargli per fissarmi un appuntamento. Ma molta è stata la mia sorpresa quando stamani, chiamo il centralino dell'Aeroporto e... scopro che....
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Compongo il numero... il telefono squilla e... qui sotto ricopio il dialogo:
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Voce di donna: "Qui Aeroporto Catullo".
Ed io: "Buon giorno... senta mi può passare l'Ing. Zerman?
Voce di donna: "... ... Come?"
Ed io: "Scusi... senta vorrei parlare con l'Ing. Zerman".
Voce di donna: ... ... ...
Ed io: "Mi sente? Pronto? Ora mi sente? Potrei parlare con l'Ing. Zerman"
Voce di donna: "L'ing. Zerman non lavora più qui?
Ed io: "... ... .... Mi scusi, lo cercherò sul cellulare".
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Sinceramente sono rimasto sorpreso, come un pirla con il telefono in mano... e ora non so se ho capito bene che: "non lavora più qui" o: "non è più qui"... fatto sta che sono rimasto con il telefono in mano per qualche secondo e poi ho messo giù.
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Che succede al Catullo... ora che il responsabile delle problematiche ambientali aeroportuali e quindi della V.I.A. (o della mancanza della V.I.A.) non lavora più per l'Aeroporto?
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Mi servono altre informazioni, anche perchè ora devo scoprire a chi accidenti hanno assegnato l'incarico di predispore la V.I.A. e poi... quale V.I.A.?
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Quella V.I.A. che "forse" dovranno fare... per sanare il passato... o quella V.A.S. che "devono fare" per il prossimo futuro?
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Ma ora, finchè non c'è la nuova V.I.A. ora devono stare fermi... e l'Assessore all'Ecologia del Comune di Sommacampagna dovrebbe controllare e verificare che stiano realmente fermi? Controllerà? Mahh!!!!
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Però che strano... hanno detto alla Commissione Europea... che hanno assegnato l'incarico di predisporre la V.I.A. e il Responsabile delle Infrastrutture non lavora più li?
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C'è qualcosa che non mi quadra!!!!