mercoledì 26 agosto 2009

Scrivono di un problema "inesistente", mentre non scrivono di un problema "esistente"

E' una settimana che ormai segnalo sul Blog, articoli che riguardano l'Aeroporto Catullo e della diatriba che è sorta con l'Aeroporto di Brindisi, e ancora oggi leggo un altro articolo sul "Corriere di Verona", l'inserto locale del "Corriere della Sera".
.
.
Sull'Arena di oggi, un altro articolo a titolo: "Dal governo in arrivo fondi per il Catullo", con sottotitolo: "Dovranno essere investiti nell’ammodernamento".
.

.
L'articolo dell'Arena è breve, sintetizza il problema (inesistente) e può quindi essere ricopiato agevolmente:
.
All’aeroporto Catullo spetta una parte dei 72 milioni di euro stanziati per il triennio 2010-2012 e destinati all’ammodernamento dei sistemi aeroportuali. L’ha dichiarato il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Altero Matteoli, parlando dei finanziamenti per l’aeroporto di Brindisi. «Non c'è stato nessuno scippo ai danni dell'aeroporto di Brindisi», ha dichiarato infatti il ministro. «Le dichiarazioni preoccupate di alcuni parlamentari pugliesi apparse su alcuni organi di stampa in cui viene ribadito che il Governo avrebbe "scippato 42 milioni di euro all`aeroporto di Brindisi per assegnarli agli aeroporti di Verona e Treviso" non rispondono al vero», ha detto Matteoli. «Allo stato», ha aggiunto il ministro, «esiste solo una legge, approvata dal parlamento il 3 agosto 2009, la legge 102, che autorizza per i necessari interventi di ammodernamento dell’infrastruttura e dei sistemi aeroportuali di Brindisi, Comiso, Rimini, Roma Ciampino, Treviso Sant’Angelo e Verona Villafranca, la spesa di 72 milioni di euro per il triennio 2010 - 2012».«Questa è la norma, questa è la verità decisa dal Parlamento e», prosegue, «finora, non è stato ancora deciso nulla sull’assegnazione delle risorse per ogni singolo impianto aeroportuale. Ogni preoccupazione», ha concluso, «ancor più ogni allarme sull`utilizzo di tali risorse è frutto, evidentemente, di cattiva informazione».
.
Ma anche oggi sul web ci sono altri articoli che riguardano lo stesso problema, tra cui questo: 72 mln di euro per ammodernamento aeroporti. C'è anche il Fellini che potrebbe chiarire in modo definitivo il "NON PROBLEMA"... visto il contenuto del testo: "Il governo non ha ancora deciso come suddividere i 72 milioni di euro stanziati per l'ammodernamento dell'infrastruttura e dei sistemi aeroportuali di sei scali, tra cui quello di Rimini. A chiarirlo è il ministro delle infrastrutture Altero Matteoli dopo le dichiarazioni di alcuni parlamentari pugliesi preoccupati per le scarse risorse che sarebbero state attribuite all'aeroporto di Brindisi. La legge 102, approvata dal parlamento il 3 agosto, prevede per il triennio 2010-2012 stanziamenti per gli scali di Brindisi, Comiso, Rimini, Roma Ciampino, Treviso Sant'Angelo e Verona Villafranca."
.
Di un problema "inesistente" si scrivono pagine di giornali... di un problema "esistente" - LA MANCANZA DI V.I.A. - VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE, DEL CATULLO DI VERONA... non si scrive nulla.