sabato 14 marzo 2009

Presento delle "Osservazioni... al P.A.T." o delle "Segnalazioni... in Procura"?

Tra ieri e oggi mi sono riletto tutto il "PACCO" del P.A.T. centinaia e centinaia di pagine e per quali, dopo aver già presentato le Osservazioni alla V.A.S. del P.A.T. ed avendo già richiesto una verifica di infrazione alla Direttiva 2001/42/CE alla Commissione Europea per la V.A.S. del P.A.T., ora dovrei predisporre e poi presentare, entro il 24 marzo (entro dieci giorni) le "Osservazioni al P.A.T.", in particolare sulle Norme di Attuazione e su altri aspetti tecnico-urbanistici del P.A.T., ma sinceramente, sul come muovermi, ho un grosso dubbio che è sintetizzato nella domanda di questo messaggio: Presento delle "Osservazioni... al P.A.T." o delle "Segnalazioni... in Procura"?
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Rivedendo, rileggendo e riesaminando il PACCO del P.A.T., per esempio mi sono accorto di quello che credo sia un "errore", perchè al sottoscritto non risulta che le aree della ex PRECEM e oggi ex GECOFIN, siano aree di interesse archeologico... sempre che un capannone vuoto non sia considerata "Archeologia Industriale", come appare nel trapezio rosso individuato sulla mappa sottoriprodotta.
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Ed è dal confronto delle Tavole 3 e 4 del P.A.T. che emergono delle strane decisioni e/o che sono evidenti degli altri errori madornali, quali ad esempio l'aver deciso che ad Est delle aree dell'ex GECOFIN siano previste delle aree di riqualificazione e di riconversione, che però ricadono sotto i vincoli delle Zone soggette ai Piani di Rischio Aeroportuale, dove non può esservi presenza costante di persone... ma deve esserci un carico antropico (persone) molto limitato... come scritto a pagina 5 della Delibera di Consiglio Comunale n° 2 del 19.1.2009: Sull’aeroporto noi abbiamo le previsioni ENAC, proiettate al piano di rischio, che ci hanno fatto, peraltro, modificare una nostra idea, che era contenuta nel PAT, rispetto alle aree di corte Palazzina: queste normative ENAC che non prevedono presenza antropica in quelle aree ha fatto sì che le togliessimo quella previsione dal piano.
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Sempre alla pagina 5 della Delibera n° 2 del 19 gennaio 2009 che ha "adottato il P.A.T." nel paragrafo subito dopo quello sopra già citato... si legge questo:
"Rimane la questione del recupero ex Gecofin, che ha dismesso la propria attività di produzione; si ritiene che quelle aree possano essere idonee a recupero, evidentemente dotate della necessaria viabilità, per un utilizzo di tipo commerciale e direzionale".
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E nell'altro paragrafo che ricopio sempre in sequenza dalla Pagina 5, c'è scritto quest'altro:
"In particolare, non si va a gravare su Caselle perché si opera uno spostamento delle previsioni da via Villa a questa area. In via Villa è previsto che non possa più edificare in ragione delle analisi condotte rispetto ai vari tipi di inquinamento e viene previsto che ci sia una possibilità di recupero di quella attività ritenuta incongrua nelle aree di Caselle citate prima.
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In parole povere, hanno preso le possibilità edificatorie di una proprietà (l'area di Via Villa) e questa edificazione è stata spostata sui terreni di altri (l'area di Via Palazzina) dove, casualmente, ci sono anche le aree comunali dell'ex isola ecologica...
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Solo che hanno dimenticato che quelle nuove aree sulle quali hanno spostato il volume di altri... sono sottoposte ai vincoli delle Zone di Rischio Aeroportuale... attuali e quelli ancora da inserire nel P.A.T. che sono relativi ai vincoli della Seconda Pista dell'Aeroporto Catullo.
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Il valore di 50.000 mc edificabili di una proprietà l'hanno spostata sui terreni di altri... e chi paga ai proprietari di Via Villa questo valore? Cosa darà in cambio a questi proprietari il comune? Dal P.A.T. non si capisce ancora come avverrà questa compensazione.
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Eppure queste aree (come individuate nell'ellisse giallorossa della soprastante immagine) erano state - in precedenza - attentamente già esaminate come aree di futura espansione per centri Direzionali, Commerciali e Fieristici, tanto che erano state oggetto di Accordo di Concertazione con l'Aeroporto... ed erano quindi appartenenti al "Comparto B1" (vedi mappa sottostante) aree che poi NON sono state inserite nel P.A.T. perchè nel frattempo il comune si è accorto che le suddette areee... "erano ubicate in testa pista" e quindi l'Assessore ha dichiarato:
"ci hanno fatto, peraltro, modificare una nostra idea, che era contenuta nel PAT, rispetto alle aree di corte Palazzina".
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Eppure che le aree di Via Villa avessero dei problemi ambientali per la loro vicinanza all'Autostrada ... non serviva molta analisi e/o essere degli esperti ambientalisti... era ancora dal 1999 (0 anni fa) che dette aree erano sottoposte ai vincoli dell'Art. 47 - "Corridoio a difesa dell'inquinamento Acustico" del Piano d'Area del Quandrante Europa.
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Ed avendo avuto dei segni premonitori che quel problema ambientale sarebbe riemerso nel P.A.T. - ancora nel settembre del 2007 - avevo scritto questo documento: Dal “Kilometro Rosso”… al “Miglio Verde”. Proposta di intervento strutturale per la “Mitigazione Ambientale” su una parte di Caselle.
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Una proposta che avevo ulteriormente elaborato ed esteso, solo dopo aver visto la presentazione del P.A.T. in Assemblea Pubblica nel Luglio 2008, quando poi ho predisposto questo altro documento:
"Autostrada A 4 – EMERGENZA AMBIENTALE – per Caselle ? Un intervento per il miglioramento della qualità urbana e territoriale".
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Quindi che mi conviene fare? Mi conviene presentare delle Osservazioni al P.A.T. o mi conviene aspettare gli esiti della verifica di infrazione alla Direttiva 2001/42/CE che ho già inviato alla Commissione Europea affinchè sia annulata la V.A.S. del P.A.T. del Comune di Sommacampagna?
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E pertanto.... entro i prossimi 10 giorni... (e/o oltre) che faccio?
A_ Presento delle "Osservazioni... al P.A.T." ?
B_ Presento delle altre "Segnalazioni... alla Procura della Repubblica"?
C_ Mi concentro sulla Commissione Europea per far annullare la V.A.S. e quindi il P.A.T.?
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Dimenticavo... ieri ho ricevuto questa e_mail:
----- Original Message -----
From: XxYy To:
beniaminosandrini@virgilio.it
Sent: Friday, March 13, 2009 1:28 PM
Subject: EU-Pilot 240/08/ENVI
Gentile Sig. Sandrini,
la presente per comunicarle avvenuta ricezione da parte del servizio competente della DG Ambiente dei complementi di informazione da Lei inviati nell'ambito della pratica EU-Pilot 240/08/ENVI.
Tali complementi di informazione saranno esaminati dal servizio tecnico competente e sarà nostra cura informarla tempestivamente delle conclusioni di detta valutazione.
Distinti saluti XxYy
European Commission - DG ENV/A/2 - Infringements
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Il che significa che la verifica di una eventuale Infrazione alla Normativa Comunitaria sulla "Mancanza della VIA dell'Aeroporto Catullo"... NON è ancora stata archiviata.