mercoledì 12 novembre 2008

I silenzi del Comune sul Catullo... Ma quale comune: non vede, non sente e non parla?

Dopo aver scritto il messaggio: L'Autodromo del Veneto e l'Impatto Ambientale su Verona? Golosine? Santa Lucia? Caselle? ho letto un pò di altri articoli sui media veronesi, che oggi scrivono sull'Autodromo del Veneto, tra cui anche quello scritto di TvVerona: Progetti. Autodromo, No della lega Il Carroccio cambia idea e si schiera contro il grande progetto per Trevenzuolo.
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Ma poi ho anche letto un commento scritto da un anonimo al messaggio: Ai Consiglieri Comunali di "Forza Italia" del mio comune (che però non ci sono). e per ultimo credevo di aver letto una news su Aeroabitat: Ciampino, interrogazione urgente, trasferire i voli, ma a questa lettura ho dovuto aggiungere un intervento di D'Arienzo che oggi scrive su "ilVerona" che: "L'Aeroporto non ha la valutazione di Impatto Ambientale"... e di questo se ne è accorto Lui e se Lui non avesse approfondito... il Sindaco di Verona avrebbe fatto della propaganda... sulle soluzioni adottate per diminuire (falsamente) l'impatto ambientale dell'Aeroporto sulla città.
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Io credo che il Sindaco di Verona, possa fare ben poco contro l'Aeroporto Catullo... se non chiedere la testa del Presidente e mandarlo a casa per inosservanza della VIA. Potrebbe fare molto, invece, il Sindaco di Sommacampagna, il cui silenzio è... "silenzio complice". Ma del "mio" Sindaco... D'Arienzo, non parla... forse perchè appartiene allo stesso suo partito?
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E' il Sindaco di Sommacampagna che potrebbe emettere ordinanze contro l'Aeroporto, visto che il sedime Aeroportuale (all'80%) e la sede della Catullo SpA... è nel mio comune. Ma il mio Sindaco... silenzio. Chi è il Sindaco più silenzioso sul Catullo? Il Sindaco di Verona o il Sindaco di Sommacampagna.
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Chi controlla le violazioni sull'ambiente? Sopratutto quando il Controllore è anche il Controllato, come nel caso dell'Aeroporto, dove l'Assessore Regionale all'Ambiente è anche componente del Consiglio d'Amministrazione dell'Aeroporto stesso?
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In merito ai Controllori & Controllati riprendo parte del commento che mi hanno oggi scritto, che fa riferimento ad un articolo dell'Espresso, in cui si disquisisce, sulle nomine dei componenti della nuova Commissione V.I.A. Nazionale, articolo in cui c'è una frase significativa, questa: "E poi altri esponenti pescati da aziende che dovrebbero essere “le controllate” da questa “commissione di controllo”, e qui saltano fuori membri provenienti da società che producono energia elettrica, oppure membri soci di imprese di costruzioni."
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E della V.I.A. se ne parla anche nella news di Aero Habitat che riprende il testo di una Interrogazione Parlamentare, dalla quale si legge:
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L'Onorevole Antonio Rugghia ha presentato una interrogazione ad Altero Matteoli Ministro dei trasporti e delle infrastrutture a seguito dell'incidente della Ryanair all'Aeroporto di Ciampino chiedendo un decreto d'urgenza per il trasferimento immediato dei voli low-cost a Fiumicino.
«Dal 2001 ad oggi, il traffico di passeggeri nell’aeroporto di Ciampino "Pastine" è cresciuto del 700%, dovuto per lo più all’attivazione dei voli "low cost" di compagnie come Ryanair. Tale incremento – si legge nell'interrogazione – è avvenuto senza il rispetto della normativa vigente, per quanto concerne il controllo del rumore aeroportuale, nonché per la valutazione di impatto ambientale».
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Interrogazione Parlamentare che cosi poi termina:
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«Per quanto sin qui detto – ha affermato l'onorevole Rugghia – chiedo al signor ministro se non ritenga necessario, vista la grave situazione di inquinamento ambientale a livelli tali da pregiudicare la salute delle persone, nonché l'evidente pericolosità dell'infrastruttura per la sicurezza dei cittadini e dei passeggeri, provvedere con un decreto d'urgenza che comporti il trasferimento dei voli civili a Fiumicino. Tale decreto può essere emanato – conclude – ai sensi del Regolamento europeo 2048/92, che all'art. 8 consente allo Stato membro la ridistribuzione dei voli all'interno di uno stesso sistema aeroportuale».
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A quando allora... il trasferimento dei Voli dall'Aeroporto di Verona a quello di Montichiari?
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Visto che tutti questi aerei inquinano volando sulla Città di Verona?
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Inquinamento che aumenterà ancora con il potenziamento del Catullo, aumento causato anche dal traffico aereo conseguente all'apertura dell'Autodromo?
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Perchè il Consigliere Provinciale D'Arienzo... non conferisce con il Sindaco di Sommacampagna, (del suo stesso partito), e nei prossimi mesi che restano alle Nuove Elezioni... non si mette in riga "ambientale" l'Aeroporto... con i poteri che il Sindaco già ha?

L'Autodromo del Veneto e l'Impatto Ambientale su Verona? Golosine? Santa Lucia? Caselle?

Nel messaggio: La V.I.A. per un Aeroporto Militare aperto al Traffico Civile... (Ma è quello di Napoli) avevo citato anche l'Aeroporto di Crotone in questo paragrafo: "se avete voglia di leggere un "Parere Negativo" per l'ampliamento di un Aeroporto collegatevi al: Progetto di prolungamento della pista di volo rwy 17/35 dell'aeroporto S. Anna di Crotone in comune di Crotone (KR) un parere emesso il 9 Giugno scorso... compreso anche gli Allegati."
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Dal Decreto di Compatibilità Ambientale dell'Aeroporto di Crotone - Decreto V.I.A. - si può leggere che: "Si dispone il pronunciamento interlocutorio NEGATIVO circa la compatibilità ambientale del progetto relativo al prolungamento della pista di volo rwy 17/35 dell'Aeroporto di Sant'Anna di Crotone... ecc ecc"
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Tra i motivi e le considerazioni che hanno NEGATO il Decreto V.I.A., c'è scritto anche questo:
A_ Non risulta adeguato il livello di approfondimento del progetto e del S.I.A.;
B_ Che manca un Piano di Sviluppo Aerportuale da giustificare il potenziamento;
C_ Che il potenziamento della S.S. n° 106 a servizio dell'Aeroporto, è solo previsto, non è stato completato l'iter progettuale e quindi "si ritiene che la progettualità integrata fra le due infrastrutture (Aeroporto e S.S. 106) sia condizione necessaria per la compatibilità del progetto con il territorio limitrofo";
D_ Le previsioni di traffico nello scenario futuro non sono basate su un vero e proprio studio trasportistico che analizzi il ruolo che l'Aeroporto può assumere nell'area vasta;
E_ Il progetto non considera le modalità di collegamento e tra aeroporto e i poli di origine del traffico;
F_ Nelle simulazioni è stato considerato solo il traffico connesso all'esercizio dell'Aeroporto...
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Ma non voglio parlare dell'Aeroporto di Crotone, oggi - voglio scrivere dell'Autodromo del Veneto di Trevenzuolo-Vigasio e dell'Impatto Ambientale - di questo intervento, che apparentemente è lontano dall'intorno aeroportuale, ma che creerà Impatti Ambientali sulla Città di Verona, e quindi ancora sui quartieri di Santa Lucia e di Golosine e ovviamente anche su Caselle e Dossobuono.
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Oggi voglio scrivere - di nuovo - dell'Autodromo... per un motivo molto semplice: "E' un progetto per il quale manca la Valutazione di Impatto Ambientale NAZIONALE", (V.I.A.) in quanto questo intervento risulta essere stato sottoposto... sollo alla V.I.A. Regionale.
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Tra l'altro credo che questo progetto dovrebbe essere sottoposto alla Valutazione Ambientale Strategica, (V.A.S.) in quanto l'opera cosi come progettata va ad interferire su un'area "vasta"... perchè richiede interventi strutturali: sulla viabilità locale, sulle strade a 4 corsie di accesso, sul nuovo Casello sulla A22, sul collegamento ferroviaro con la Città e l'Aeroporto e con il potenziamento e aumento dei voli dell'aeroporto.
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Sottolineo e ricordo che la V.I.A. NAZIONALE dell'Aeroporto di Crotone è stata negativa ... pur in presenza di V.I.A. PROVINCIALE e di V.I.A. REGIONALE favorevole e questo potrebbe accadere anche per l'Autodromo del Veneto, qualora fosse sottoposto alla - a mio avviso - obbligata V.I.A. NAZIONALE..
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In merito alla mancata sottoposizione alla V.I.A. NAZIONALE dell'Autodromo del Veneto, avevo già scritto in questo messaggio: Consiglio Comunale e Autodromo del Veneto. in quest'altro: Autodromo: dove inquinano 20/30.000 aerei all'anno? e in quest'altro ancora: Osservazioni alla V.I.A. dell'Autodromo del Veneto evidenziando che:
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Secondo quanto scritto in queste pagine, [la SIA dell'Autodromo] all’Aeroporto Catullo dovrebbero atterrare 1.316.438 passeggeri che poi, tramite il treno dovrebbero recarsi al Motorcity. Dall’Aeroporto però potrebbero atterrare anche altri passeggeri, che utilizzando, il Taxi, l’Auto a noleggio e anche gli autobus di linea, potrebbero anche questi accedere al Motorcity. Secondo questa logica quindi, all’Aeroporto dovrebbero atterrare 1,5 milioni di passeggeri e conseguentemente poi dovrebbero decollare altrettanti 1,5 milioni di visitatori del Motorcity.
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"Per quanto scritto nel S.I.A. dell’Autodromo del Veneto, si potrebbe generare un traffico di circa tre milioni di passeggeri che con una media di 150 pax/aereo creerebbero, tra decolli e atterraggi un incremento dei voli di 20.000 aerei con relativo impatto ambientale sulle popolazioni residenti nell’intorno aeroportuale".
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Se l'Autodromo del Veneto crea incremento di traffico aereo, ovviamente aumentano i voli dell'Aeroporto Catullo e tutti questi "aerei in più" devono poi decollare sulla Città... per permettere gli atterraggi dal lato di Villafranca e secondo questa logica "pensata"... sulla Città di Verona aumenta o no l'inquinamento?
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Tutto ciò considerato, se all'aumento dei voli del Catullo, contribuisce anche l'Autodromo del Veneto, detto progetto deve essere sottoposto alla V.I.A. NAZIONALE e poi sempre detto progetto deve essere sottoposto alla V.A.S. perchè va ad interessare un'area vasta. E se delle opere di mitigazioni nell'immediato intorno dell'Autodromo sono state previste, mancano tutte le mitigazioni a compensazione dell'inquinamento creato dagli aerei e che a mio avviso devono essere a carico e a spese dell'Autodromo del Veneto.
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Ho scritto questo messaggio, perchè stasera, a Vigasio, c'è un Convegno sull'Autodromo a cui partecipano esponenti del Partito Democratico, del Partito delle Libertà e della Lega Nord e che ha questo titolo: LO SVILUPPO INSOSTENIBILE: AUTODROMO, MOTOR CITY E SHOPPING CENTER. ASSEMBLEA PUBBLICA SULL'AUTODROMO E ZONA COMMERCIALE DI VIGASIO E TREVENZUOLO. TUTTA LA ZONA SUD DELLA PROVINCIA E' TOCCATA DAL PROBLEMA ED E' INVITATA A PARTECIPARE
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A detto Convegno, moderato da Luigi Grimaldi - giornalista dell'Arena - in particolare partecipano questi signori:
Giandomenico Allegri - Coordinatore Provinciale del Partito Democratico (Residente a Sommacampagna);
Giancarlo Conta - Assessore Regionale all'Ambiente di Forza Italia (ma anche Consigliere d'Amministrazione dell'Aeroporto e - come Assessore regionale - Controllore del rispetto della V.I.A. dell'Aeroporto e dell'Autodromo);
Franco Bonfante - del Partito Democratico (Consigliere Provinciale e Vice Presidente della Commissione Regionale Bilancio);
Tiziano Zigiotto - di Forza Italia (Consigliere Regionale e Presidente della Commissione Regionale Urbanistica;
Vittorino Cenci - della Lega Nord (Consigliere Regionale e Segretario della Commissione Regionale Sanità);
Emilio Zamboni - della Lega Nord (Consigliere Regionale e Segretario della Commissione Regionale Agricoltura);
Vincenzo d'Arienzo - del Partito Democratico (Consigliere Provinciale e Vice Presidente della Commissione Ambiente della Provincia);
Cesare Nicolis - Capogruppo Consigliare Lista Civica per Vigasio.
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Risottolineo e rievidenzio... il Convegno è organizzato dal Partito Democratico, il cui Coordinatore Provinciale: Giandomenico Allegri, abita, risiede e vive (sulle colline moreniche sommacampagnaesi) e anche lavora a Sommacampagna capoluogo...
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Secondo Voi - qualcuno tra quelli che parteciperanno a quel Convegno - si chiederà se... per l'Autodromo del Veneto serve la V.I.A. NAZIONALE e serve la V.A.S. - la Valutazione Ambientale Strategica?
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Ovviamente nessuno...
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Sopratutto se il Controllore (l'Assessore all'Ambiente) è pure il "doppio controllato", perchè dell'Autodromo... (il controllato) credo sia socia la Regione con la società Veneto Sviluppo, come pure dell'Aeroporto (il secondo controllato) l'Assessore Regionale... ne è uno dei membri del Consiglio d'Amministrazione.
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Quindi se qualcuno... come D'Arienzo, si preoccupa degli aerei su Santa Lucia... come ho scritto in questo messaggio: La pentizione per spostare le rotte degli aerei, illusoria pentizione del Cons. Prov. D'Arienzo. dovrebbe ricominciare a preoccuparsi se l'Autodromo del Veneto... DECOLLA, perchè in quel caso... aumenteranno anche i DECOLLI... sulla Città di Verona.
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Aeroporto di Verona... che ripeto... è senza la Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) ed è senza la Valutazione Ambientale Strategica (VAS).
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Ovviamente, avevo anche scritto al Ministero dell'Ambiente: L’Autodromo del Veneto, è da sottoporre a V.I.A. Regionale e/o a V.I.A. Nazionale? e la stessa domanda l'avevo posta anche ai Sindaci di: Trevenzuolo, Villafranca e Sommacampagna, nella lettera scritta una diecina di giorni prima avente come oggetto: Autodromo del Veneto – Trevenzuolo – VR - Osservazione alla Valutazione di Impatto Ambientale.
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Ad oggi... nessuno mi ha ancora risposto... ovviamente.