domenica 13 aprile 2008

Incidente sull'Autostrada "A4": 11 persone (o 13) bruciate vive

Un tamponamento, accaduto ieri sull'Autostrada "A4", come oggi è stato riportato sull'Arena, mi ha fatto venire in mente un altro spaventoso incidente stradale, accaduto negli anni '80, in un luogo che si trova 500 metri più avanti di dove ieri... ha preso fuoco un camper, per fortuna... senza alcuna vittima.
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Negli anni '80, prossimità della Corte Palazzina, in un tamponamento nella nebbia... tra alcuni autocarri, di cui uno pieno di benzina (o di gas propano liquido, non ricordo bene ora il combustibile) si innescò uno spaventoso incendio.
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Di questo incidente, ne hanno memoria tutti i residenti, nativi di Caselle della mia età. Vicino alla Corte Palazzina, prima che fosse realizzata l'Autostrada del Brennero... c'è un boschetto, dove i ragazzini andavano a giocare "alla guerra".
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Quella mattina, di quel boschetto non rimase più nulla, solo alberi bruciati dal fuoco... e appesi su quei rami... anche dei corpi carbonizzati, di persone, che per sfuggire alle fiamme si erano arrampicati sugli alberi o... sugli alberi... vi erano stati scagliati dall'esplosione dell'autocisterna e li bruciati vivi.
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INCIDENTI.
L’incidente a Caselle di Sommacampagna all’altezza di un cantiere Camper prende fuoco, Serenissima in tilt. Della casa viaggiante, di notevoli dimensioni, è rimasta solo l’intelaiatura: molti danni ma tutti salvi gli occupanti. Veicoli deviati dalla polizia stradale fuori del casello o verso quello di Verona Nord
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Il cantiere in autostrada, all’altezza di Caselle di Sommacampagna sulla corsia per Venezia, e i conseguenti rallentamenti ma una distrazione, ieri, ha rischiato di trasformarsi in un disastro. Un camper di notevoli dimensioni ha tamponato un’auto ma in seguito allo scontro la «casa su ruote» ha preso fuoco. Fortunatamente gli occupanti sono riusciti ad uscire in tempo ma il rogo ha completamente distrutto il mezzo, «risparmiando» solo l’intelaiatura in acciaio e il portellone posterore. Un incendio che ha creato pause forzate e disagi per un paio d’ore ma che non ha avuto altre conseguenze per gli automobilisti in transito ieri verso mezzogiorno sulla Serenissima. L’allarme ai vigili del fuoco di Verona e alle pattuglie della Polstrada di Verona sud è arrivato poco dopo mezzogiorno, fumo e fiamme erano visibili a distanza ma le auto in transito su quel tratto di autostrada erano già arrivate in prossimità del rogo. E la scena che i vigili del fuoco si sono trovati davanti è stata impressionante: macchine sulle tre corsie, occupata anche quella di emergenza, cosa che ha reso difficoltoso arrivare sul luogo dello scontro. Le fiamme non hanno risparmiato nulla degli arredi, metro dopo metro hanno divorato ogni cosa ma una volta arrivate a contatto con le bombole che facevano parte della dotazione del camper hanno provocato una vera e propria pioggia di materiale incandescente. Una sorta di «vulcano». Da qui il rischio elevato per chi è stato costretto a fermarsi e soprattutto perchè i mezzi di soccorso non riuscivano a raggiungere il mezzo a causa dell’intasamento. Una volta giunti accanto a quel «condominio» in fiamme hanno non solo ridotto all’impotenza la forza distruttrice del fuoco ma soprattutto messo in sicurezza il tratto di autostrada. Nel frattempo le auto in transito sono state fatte uscire prima di Sommacampagna e deviate sulla statale o lungo la Modena-Brennero (con possibilità di uscire al casello di Verona Nord, percorrere la tangenziale e rientrare a Verona sud). La lunga colonna di auto è rimasta invece «bloccata» per un’ora e mezza, il tempo necessario per rimuovere la carcassa del camper.
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Ora, che... "qualcuno", voglia realizzare un Hotel da 140 stanze, di cui alcune di queste camere sono poste a meno di 3 metri (ripeto... tre metri) dalla recinzione dell'Autostrada "A4" e altre stanze siano ubicate sotto una delle rampe dello svincolo dell'Autostrada del Brennero, a meno di 15/20 metri da dove potrebbe "cadere" un qualsiasi veicolo... automobile, ma anche un eventuale autocisterna carica di benzina, tutto questo ha dell'incredibile.
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Il tutto poi in un luogo, la Corte Palazzina, dove già vi sono stati degli incidenti aerei con caduta di pezzi di F-104 e/o ancora qualche anno prima con altre... cadute di F-84.
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La foto rielaborata e tratta da una presentazione della C.I.S. S.p.A. illustrata in occasione della EIRE, sintetizza alcuni eventi che sono già accaduti (e/o che accadranno?) sulla Corte Palazzina dove vogliono realizzare il Verona Airport Hotel e la Città del Vino e del Cibo. In merito a questi interventi ho anche scritto al Presidente della suddetta società, dal quale mi aspetto una risposta ad una serie di domande.
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Di queste aree come ho già scritto in precedenti messaggi, se ne è parlato anche al MIPIM del 2007, la "fiera dell'immobiliare" di Cannes. Da quella fiera, ho tratto un interessante video, quello di una intervista del Consigliere Delegato della C.I.S. s.p.a., il dottor Paolo Bertelli.
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Nel video, pubblicato sul sito web di Demanio:re, si vede il dott. Bertelli che viene intervistato davanti ad un pannello, sul quale, tra i vari progetti presentati, si legge, alla terza riga... la "Città del Vino e del Cibo".
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Questo progetto... assieme a quello del "Verona Airport Hotel", dovrebbe essere realizzato nel luogo indicato nella foto qui allegata, in piena "ZONA A" di un Piano di Rischio Aeroportuale che dovrà essere approvato.
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Vedendo il video, mi è venuto in mente un possibile "nuovo" argomento di discussione, che forse dovrò approfondire, che potrebbe essere il "Verona Forum", perchè, pare, che qui sia prevista la realizzazione di un edificio alto... più di 50 metri. Un edificio che potrebbe anche essere sulla traiettoria del "corridoio di atterraggio degli aerei"... quando atterrano all'Aeroporto Catullo... utilizzando la pista 22.