mercoledì 15 ottobre 2008

La "Città della Musica"... dal Comune di Sommacampagna... "emigra" a Verona?

Era il lontano 20 Ottobre 1999, quando la Regione Veneto con Delibera n° 69 approvava il Piano d'Area del Quadrante Europa, dove, al cui articolo 19, si poteva leggere questo: "Il Mirabilia, è situato nel territorio del Comune di Sommacampagna ed è costituito da un sistema di spazi e strutture legate alla fruizione turistica, sportiva, della cultura e del tempo libero, dalle annesse strutture ricettive e per la ristorazione, nonché da un centro multimediale di informazione e conoscenza turistica".
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L'idea intellettuale, di questo tipo di intervento, che poteva essere l'embrione di un futuro Parco Tematico, era stata proposta dal sottoscritto al Comune di Sommacampagna ed era stata accolta in una delle
Osservazioni ad una delle Varianti al P.R.G. e poi Osservazioni al P.A.Q.E. che erano state approvate da quel comune, qualche anno prima.
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Progetto iniziato ancora prima ma che il 9 Luglio del 1996, divenne più concreto quando presentai in comune le mie personali Osservazioni al P.A.Q.E. il Piano d'Area del Quadrante Europa, tra le quali ipotizzavo questa soluzione:
"i territori ad ovest della città, dovranno essere caratterizzati anche dalla presenza di importanti strutture destinate al tempo libero, alla ristorazione, all'accoglienza, allo sport e alla cultura, in modo che questi -territori- diventino la "Porta Ovest della Città" o la Porta dell'Accoglienza, anche perchè da questa porta si potrebbe accedere alla zona dei Parchi a Tema presenti nella zona del basso Garda collegati alla città".
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Nel 2001/2002 quell'Idea personale, fino allora solo scritta sulla carta, che era stata recepita nell'art. 19 delle N.T.A. del P.A.Q.E. divenne una proposta grafica denominata "CITTA' della MUSICA" supportata anche un modello in scala come riprodotto in questa foto e visibile nel video sottostante.
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Tra il 2003 e il 2004, ovviamente sempre e solo su mia iniziativa, quell'idea della "Città della Musica" divenne uno dei Progetti Bandiera del Piano Strategico di Verona, come risulta alla pagina 7 del Bollettino n° 2 di detto progetto.


Ma nel 2004, senza chiedermi assolutamente nulla, l'attuale Amministrazione Comunale, inseriva questa mia idea nel loro Programma Elettorale con questa dicitura: "Mirabilia: progetto per un parco tematico musicale condiviso con il Piano Strategico della città di Verona, con strutture per spettacoli musicali, spazi museali, sale di registrazione, sale di proiezione, sale per conferenze e convegni, videoteche, uffici e servizi in generale, negozi, alberghi, uffici viaggio e turismo, ed altre strutture connesse".
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Dopo questo utilizzo improprio, di detta mia idea, da parte dell'attuale maggioranza Comunale per la "loro campagna elettorale" e, senza pensarci molto, andai a cercare nel Comune di Verona un'area, un altro luogo dove poter ipotizzare la realizzazione della "Città della Musica", proposta che integrai con "Immagine ed Arte" che venne denominata "Città M.I.A. - Musica - Immagine - Arte".
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Una proposta, quella di "Città M.I.A.", che venne formalizzata con una formale Osservazione al P.A.T. del Comune di Verona, presentata in data 19 Giugno 2006 prot. 144509 della quale, qui sotto, riporto i documenti allegati.
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Allegata alla Osservazione al P.A.T. di Verona, del 2006, c'era la proposta denominata "Città M.I.A. - Musica -Immagine - Arte" di cui questa sotto ne è la copertina:
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I documenti che componevano quella Osservazione al P.A.T. rubricata poi con il 430 nell'Allegato A1 alla Delibera regione Veneto n° 4148 del 18 Dicembre 2007 sono questi:
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01_Presentazione_Osservazione_PAT
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02_Premessa_Osservazione_PAT
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03_Relazione_Osservazione_PAT

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04_Descrizione_Tavole_Città_MIA_PAT
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E la proposta denominata "Città M.I.A." era costituita da queste 10 tavole di cui la Tavola_00 ne è la copertina:
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Citta_MIA_PAT_00
Citta_MIA_PAT_01
Citta_MIA_PAT_02
Citta_MIA_PAT_03
Citta_MIA_PAT_04
Citta_MIA_PAT_05
Citta_MIA_PAT_06
Citta_MIA_PAT_07
Citta_MIA_PAT_08
Citta_MIA_PAT_09
Citta_MIA_PAT_10
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L'iter del P.A.T. di Verona, si è concluso il 18 Dicembre 2007 ed è entrato in vigore a Febbraio di quest'anno e fino ad ieri, della Città della Musica non ho più saputo nulla, se non dopo la pubblicazione di un Comunicato Stampa del Comune di Verona, a titolo:
"VERONA - CITTA’ DELLA MUSICA: COMITATO REGIONALE AVANZA PROPOSTA A SINDACO TOSI", di cui qui sotto ne ricopio alcuni brani:
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All’incontro con il Sindaco, che per l’occasione ha sottoscritto la propria adesione al Comitato, erano presenti il consigliere regionale Tiziano Zigiotto e il leader dei Pooh Dodi Battaglia, promotori dell’iniziativa, e gli assessori alla Cultura Erminia Perbellini e all’Urbanistica Vito Giacino.
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Verona potrebbe diventare sede di un Polo musicale di rilievo internazionale, in grado di ospitare concerti, una scuola per giovani talenti, un museo degli strumenti musicali e altre iniziative di promozione e ricerca in ambito artistico e musicale. E’ la proposta avanzata oggi al Sindaco Flavio Tosi dal Comitato regionale “Città della musica”, libera associazione senza scopo di lucro che ha fra le sue finalità la promozione dell’attività di ricerca e di approfondimento nei campi della cultura, della musica e dello spettacolo.
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“L’amministrazione comunale si impegnerà – assicura il sindaco Tosi - a concretizzare questa importante opportunità che viene offerta alla città di Verona, che potrà completare con questa iniziativa la sua vocazione musicale e aggiungere nuove possibilità di sviluppo in ambito turistico, artistico e culturale. Ci mettiamo volentieri a disposizione – ha concluso Tosi - per reperire l’area più idonea a sviluppare questo progetto, sia dal punto di vista urbanistico che sotto il profilo artistico-culturale; ci sono tutti gli elementi perché questa iniziativa possa andare a buon fine”.
“Si tratta di un progetto di respiro internazionale – dice l’assessore Giacino - che necessita di un’area adatta ad ospitare una struttura di grandi dimensioni, collocata in posizione strategica rispetto alla grande viabilità, al servizio di trasporto pubblico e alla disponibilità di parcheggi. Stiamo ragionando su varie ipotesi: a breve ci ritroveremo –conclude l’assessore all’Urbanistica- per esaminare le diverse opportunità e presentare un progetto concreto”.
“Verona è la città ideale per realizzare qualcosa di importante in ambito musicale rivolto ai giovani – dice l’assessore Perbellini - perché può abbinare alla tradizione legata all’opera lirica, interessanti e innovative esperienze in ambito musicale, come il successo degli ultimi spettacoli in Arena ha ampiamente dimostrato. Si parla tanto di disagio giovanile: pensiamo allora a realizzare iniziative interessanti per i giovani, in grado di offrire davvero concrete alternative allo sballo”.
“Con altri artisti ed esponenti del mondo dello spettacolo – dice Dodi Battaglia - pensiamo da tempo alla necessità di creare un’iniziativa importante a favore dei giovani, che necessita di una struttura adeguata e di una città in grado di assicurare una visibilità internazionale: siamo convinti che Verona, per le sue caratteristiche, possa essere il luogo ideale”.
“L’iniziativa nasce da un gruppo di amici uniti dalla comune passione per la musica – dice il consigliere regionale Zigiotto - che hanno deciso di dar vita ad un’iniziativa rivolta ai giovani, che potrebbe trovare a Verona la sua sede ideale, contando per di più sulla collaborazione con la Regione”.
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Allegati:
SINDACO TOSI - VERONA CITTA’ DELLA MUSICA
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Adesso che farà il Comune di Sommacampagna, mentre il Comune di Verona gli sta scippando una loro idea... quella della Città della Musica (che ovviamente avevano prima, loro, scippato al sottoscritto)?
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Una cosa l'hanno già fatta, a fianco delle aree di Mirabilia, l'Assessore-Architetto al cosidetto Assessorato alle Cave e alle Discariche, è riuscito a farsi approvare una bella Discarica di Rifiuti Industriali e Speciali... e quindi credo che tra una Discarica e una Città della Musica, a Sommacampagna debba essere costruita la bella Discarica...
è quello che si meritano i "miei" Amministratori Comunali.
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In questo modo, la Città di Verona potrà cosi avere la sua bella Città della Musica... e la Città di Sommacampagna... potrebbe avere dell'altro al posto della Discarica di Rifiuti Industriali?
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Il Comune di Sommacampagna può ancora rinunciare alla sua Discarica, magari realizzando nelle aree di Mirabilia (art. 19 del P.A.Q.E.), la "Città della Salute" il cui embrione potrebbe essere il Polo Ospedaliero Unico dell'ULSS 22, come ho scritto ed illustrato in questo messaggio: IL PROGETTO PERFETTO ?

Il Catullo nel mirino delle interrogazioni parlamentari (ma non di quelli Veronesi)


Due interrogazioni Parlamentari in pochi giorni sull'Aeroporto Catullo? Finalmente i nostri politici eletti si sono accorti che esiste l'Aeroporto? NOOO!!! Loro (i nostri parlamentari) l'Aereo lo usano "gratis" per andare a Roma, nemmeno sanno che l'Aeroporto inquina e che è... senza la Valutazione di Impatto Ambientale.
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Ieri sono usciti due articoli in merito all'interrogazione parlamentare presentata dal Senatore Cesare Cursi (di Roma) come risulta essere pubblicata su
Sera Quotidiano e su Avvisatore. Su Avvisatore c'era questo articolo: I dipendenti dell'aeroporto di Verona preoccupati per eventuali licenziamenti in vista della riorganizzazione e su Sera Quotidiano c'era l'articolo riprodotto nella foto a titolo: Rilancio dell'Aeroporto, il Catullo atterra a Roma.
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Già ieri mattina, dopo aver letto il primo articolo sull'Avvisatore, ho scritto una e_mail al Senatore Cursi, questa:

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Egr. Senatore Cesare Cursi
Ho letto un articolo, questo:
I dipendenti dell'aeroporto di Verona preoccupati per eventuali licenziamenti in vista della riorganizzazione in cui Lei si preoccupa di eventuali licenziamenti di dipendenti dell'Aeroporto Catullo. Ma Lei è a conoscenza che detto Aeroporto Civile dovrebbe essere chiuso perchè mancante della VIA? Detto Aeroporto Civile non è mai stato sottoposto alla Valutazione di Impatto Ambientale e di questo se ne era accorto il Ministero dopo il mio interessamento che aveva coinvolto il Difensore Civico. Le posso chiedere di presentare una interrogazione in merito? La ringrazio anticipatamente e Le porgo distinti saluti. Beniamino Sandrini.
In allegato:
A_ La lettera spedita al
Ministero dell'Ambiente
B_ La documentazione contenente 20 domande
C_ Orientamenti giurisprudenziali sulla V.I.A. dell'APAT
D_ La lettera ricevuta dalla
Direzione Generale per la Salvaguardia Ambientale
E_ Un comunicato stampa di
Avionews sulla mancata VIA dell'Aeroporto Catullo
F_ Un comunicato stampa di
Aero Habitat sempre sullo stesso problema
G_ Un articolo uscito su "
Il Verona" in data 15 febbraio
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Ma una seconda Interrogazione Parlamentare è stata presentata dall'Onorevole Paola Binetti la settimana scorsa che era stata pubblicata sui giornali di Brescia e su Avio News a titolo:
Interrogazione sui sistemi di sicurezza dell'aeroporto di Verona. Ovviamente anche per questa Interrogazione Parlamentare avevo scritto all'Onorevole Binetti, questo:
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On. Deputato Paola Binetti
Ho letto un articolo in cui Lei ha presentato una interrogazione al Ministero dei Trasporti sull'Aeroporto Catullo. Lei è a conoscenza che detto Aeroporto di Verona non è mai stato sottoposto a Valutazione di Impatto Ambientale? Dopo mesi di non risposte da parte dell'Aeroporto avevo scritto alla Direzione Generale Per la Salvaguardia Ambientale. Accompagnata da una serie di domande e supportata da una raccolta giurisprudenziale sulla "V.I.A.". A seguito di questa mia lettera e anche per l'interessamento del Difensore Civico del Comune di Verona il Ministero dell'Ambiente ha risposto che l'Aeroporto Catullo doveva essere sottoposto alla "V.I.A." Lei non potrebbe presentare una interrogazione al Ministero dell'Ambiente per coprendere le ntenzioni di detto Ministro? Distinti saluti. Beniamino Sandrini (Residente dalla nascita nell'intorno dell'Aeroporto di Verona). (Anche a questa e_mail ho aggiunto gli allegati inviati al Senatore Cursi)
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Un Senatore del "PdL" di Roma e un'Onorevole del "PD" di Brescia si preoccupano dell'Aeroporto Catullo mentre i nostri Parlamentari, in primis, il Capogruppo della Lega Nord Padania del Senato, il Senatore: Federico Bricolo (che abita a Sommacampagna e quindi mio concittadino) dell'Aeroporto e delle problematiche ambientali, sanitarie e anche occupazionali connesse... non gliene frega un pifferro celtico.
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Eppure sarebbe semplice per il mio Sindaco contattare detto Senatore Padano: dovrebbe alzarsi dalla sedia, scendere una rampa di scale, attraversare una piazza e dopo "100 passi" potrebbe conferire con il Capogruppo della Lega Nord al Senato... seduti comodamente in un ambiente tapezzato delle foto delle riunioni padane a Pontida.
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Ma fare questo sforzo, a difesa della salute della popolazione del Comune e di Caselle in particolare... deve essere difficile.
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Oddio... questo sforzo immane, questi "100 passi" potrebbe farli l'Assessore che sarebbe addetto al cosidetto Assessorato all'Ecologia e Ambiente, ma Egli si sta divertendo a far "decollare" la Discarica di Rifiuti delle Siberie e a "costruire castelli di ghiaia e di sabbia"... nelle cave del comune.

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E poi, questo Assessore, meno si avvicina all'Aeroporto... meglio è, altrimenti potrebbe scoprire qualche strana coincidenza leggendo i nomi dei progettisti del Verona Airport Hotel, quello che vogliono costruire in testa pista del Catullo.
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O per preoccuparsi dell'Aeroporto questi Onorevoli e Senatori, devono provare quello che ha provato il Ministro dell'Ambiente ieri sera: Brivido nel pomeriggio per un gruppo di persone, tra le quali il ministro dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo, imbarcate su un aereo governativo italiano Falcon, che al momento dell'atterraggio sulla pista dell'aeroporto di Roma-Ciampino, è andato fuori pista. Fortunatamente tutte illese le persone a bordo.