mercoledì 24 ottobre 2007

Boschi di Pianura o Discariche?


Credo che non sia molto difficile per una cittadino "normale" rispondere a questa domanda... meglio i Boschi di Pianura. I politici invece... essendo sempre a caccia di soldi facili... risponderebbero... meglio la Discarica.
.
Lo spunto a scrivere questo messaggio, l'ho avuto leggendo una frase di Gregory Brown (Presidente di Motorola) che diceva: "Il miglior modo per predire il futuro è inventarlo".
.
E per immaginare quale potrebbe essere il futuro del nostro territorio, un modo ci sarebbe, quello di riuscire a realizzare dei Boschi di Pianura, di cui, tra l'altro recentemente sono state pubblicate, ai sensi della D.R.G. n° 2181 del 17.07.2007 le nuove Linee Guida.
.
E se i nostri Politici volessero approfittare di questa possibilità, davanti a loro hanno un anno per predisporre il progetto e la relativa richiesta di finanzamento, visto che l'ultimo giorno utile per presentare domanda per il 2008 è scaduto il 2 Ottobre 2007, come risulta da questo documento.
.
In ogni caso, se a Sommacampagna ci fosse un Assessore all'Ecologia e all'Ambiente (che non c'è, perchè quello che abbiamo si occupa solo di Cave e Discariche) questi potrebbe conoscere tutta la modulisticha necessaria collegandosi anche al sito Web di Veneto Agricoltura.
.

Il Decreto VIA dell'Aeroporto esiste? SI o NO?


In data 14 Settembre 2007, avevo scritto sia al Presidente dell'Aeroporto Catullo che al Sindaco di Sommacampagna una lettera raccomandata e protocollata, avente questo oggetto: "Richiesta copia conforme del Decreto di Compatibilità Ambientale dell'Aeroporto Civile: Valerio Catullo di Verona-Sommacampagna".
.
Sono trascorsi 40 giorni e nessuno mi ha ancora risposto in merito.
.
Che l'Aeroporto non mi rispondesse, l'avevo messo in preventivo... ma che il Sindaco di Sommacampagna non lo facesse, dato che dovrebbe essere il Responsabile Sanitario del Comune, questo ovviamente va... e deve... essere sottolineato.

.
In detta mia lettera, riportavo anche quanto segue:
.
Il Ministero dell’Ambiente e del Territorio, in merito al Decreto di Compatibilità Ambientale per l’Aeroporto di Treviso, emesso in data 14.5.2007, ha espresso: “PARERE INTERLOCUTORIO NEGATIVO”, con queste determinazioni:
… In ragione, però, dell’aumento del traffico aereo che si stava sviluppando a partire dal 1996, questo servizio aveva altresì evidenziato che a fronte di un significativo consolidamento
si sarebbe dovuto procedere con immediatezza alla presentazione dell’istanza di cui all’art. 6 della L. 349/86.
Ciò in linea con quanto previsto nell’art. 8 del DPCM 27/12/1988 secondo cui la procedura di VIA si applica anche nel caso di aeroporti esistenti qualora si prevedano sostanziali modifiche al piano regolatore aeroportuale connesse all’incremento del traffico aereo che comportino variazioni spaziali ed implicazioni territoriali. Nella stessa nota si chiedeva inoltre di produrre una documentazione relativa al monitoraggio dell’inquinamento acustico… …Tutto ciò premesso, questo servizio è quindi dell’avviso che sussista pienamente la condizione della presenza di sostanziali modifiche al piano regolatore aeroportuale connesse con l’incremento del traffico aereo che comportano essenziali variazioni spaziali ed implicazioni territoriali e che pertanto sia necessario procedere all’immediata attivazione, attraverso la presentazione di apposita istanza nei modi e nelle forme previste dalla vigente normativa in materia di VIA, della pronuncia di compatibilità ambientale
.
.
Tutti i Cittadini di Caselle, si sono accorti in questi anni, che l'Aeroporto Valerio Catullo, "ha avuto un incremento del traffico aereo che hanno anche comportato essenziali variazioni spaziali ed implicazioni territoriali", tra le quali: (A) prolungamento della pista, (B) ampliamento dei piazzali di sosta degli aerei, (C) il nuovo hangar per gli aerei e (D) quasi un raddoppio delle superfici a servizio della Aerostazione.
.
Ma nessuno, ancora, mi ha mai prodotto.... una copia del Decreto di Compatibilità Ambientale di cui ne dovrebbe essere in possesso l'Aeroporto Valerio Catullo di Verona-Sommacampagna.
.
In questi mesi, ma sempre in via informale, più volte, mi sono sentito rispondere: "l'Aeroporto forse non è obbligato a chiedere il V.I.A." e solo oggi ho scoperto che se non c'è il Decreto V.I.A, deve almeno essercene un altro di Decreto, di questo tipo, come sono elencati nelle: Determinazioni Dirigenziali di esclusione dalla V.I.A.
.
E tra queste determinazioni di esclusione dalla V.I.A. ho trovato le motivazioni espresse per l'Aeroporto di Cuneo.
.
Alla luce di questi nuovi fatti, o l'Aeroporto Valerio Catullo... produce (A) una determinazione di esclusione dalla V.I.A. o produce (B) un Decreto di Compatibilità Ambientale... o l'uno o l'altro.
.
La mancanza di Uno di questi Due documenti, siginifica che l'Aeroporto Catullo sta operando senza le dovute autorizzazioni e il Sindaco di Sommacampagna, dovrebbe attivarsi (anzi avrebbe già dovuto, da anni) al fine di salvaguardare la qualità della salute della popolazione di Caselle.
.
Nota Bene: dal Sito Web del Ministero dell'Ambiente, si può apprendere che l'Aeroporto di Trapani ha dovuto ottenere il Decreto di Compatibilità Ambientale per poter realizzare quanto segue: "ristrutturazione dell'aerostazione passeggeri, dell'aerostazione merci, degli edifici operativi e degli impianti, nonchè l'allargamento del piazzale di sosta degli aerei".
.
Perchè Trapani ha dovuto ottenere il V.I.A. per realizzare le stesse cose che sono state realizzate a Verona... realizzate a quanto pare (vorrei essere smentito) senza aver mai ottenuto il Decreto di Compatibilità Ambientale?
.
Da ultimo Vi inviterei a rileggere un precedente messaggio pubblicato sul blog ancora il 22 Luglio relativo a: Decreti V.I.A. - La Compatibilità Ambientale e le Responsabilità Sanitarie inerenti.(ovviamente nemmeno a questa mia comunicazione, dopo tre mesi, nessuno ha ancora risposto).
.
Concludo con un ultimo esempio sulla mancanza di sensibilità Ambientale dell'Aeroporto di Verona, riportando una serie di frasi tratte dal Comunicato Stampa dell'approvazione del Bilancio 2006 dell'Aeroporto di Bergamo:
.
Sotto l’aspetto della mitigazione ambientale – ha sottolineato Testa – Sacbo ha stanziato 2,5 milioni € per dare corso ad interventi da realizzarsi sulla base di un protocollo di intesa in corso di definizione con l’Assessorato all’Ambiente della Regione Lombardia e la Provincia di Bergamo. Nel contempo, agendo in collaborazione con le compagnie aeree, Sacbo ha ottenuto la garanzia che non verranno programmati decolli tra la mezzanotte e mezza e le 6 del mattino e inoltre che i vettori courier impiegheranno velivoli di nuova generazione. A ciò si aggiungano il programma di potenziamento della rete di rilevamento acustico (i cui bollettini mensili sono consultabili sul sito internet dell’aeroporto), che prevede entro l’estate 2007 il posizionamento di un totale di 7 centraline fisse e una mobile, e le azioni di monitoraggio atmosferico affidate da Arpa.
Inoltre, la realizzazione di barriere antirumore a protezione dell’abitato di Orio al Serio, gli interventi di delocalizzazione di abitazioni situate in aree non compatibili con i livelli acustici nel Comune di Grassobbio, piantumazioni e sistemazioni ambientali a favore dei Comuni dell’intorno aeroportuale.
.
Bergamo nel loro bilancio hanno previsto tutti questi soldi e... quello di Verona, quanti soldi ha stanziato per la Mitigazione Ambientale?