giovedì 13 settembre 2007

INQUINAMENTO E TRAFFICO (dall'Arena del 13.9.2007)

INQUINAMENTO E TRAFFICO. Svolta a Palazzo Barbieri per i provvedimenti contro le polveri sottili nell’aria «Niente più divieti antismog» Basta targhe alterne e blocco delle no kat. Il Comune: «Sì a misure restrittive solo se adottate almeno in tutto il Veneto»
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Lotta allo smog, mentre se ne discute a Roma, il Comune cambia strada. Basta circolazione automobilistica a targhe alterne, blocchi domenicali del traffico e stop alle auto senza marmitta catalitica a benzina Euro 0 e diesel Euro 2. A meno che questi provvedimenti non vengano presi su scala regionale e macroregionale, nel qual caso Verona si coordinerà con gli altri livelli amministrativi. Per l’inverno 2007-2008, quindi, il Comune intende piuttosto incrementare il lavaggio delle strade, piantare alberi «mangiapolveri» e agire sul consumo di riscaldamento, premiando chi risparmia energia e utilizza quella rinnovabile. È quanto ha deciso la giunta di Palazzo Barbieri guidata dal sindaco Flavio Tosi, annunciando così un cambio di rotta netto rispetto ai cinque anni passati, quando in alcuni periodi erano in vigore le targhe alterne, i blocchi totali del traffico e il blocco degli autoveicoli non catalizzati, dal lunedì al venerdì in due fasce orarie della giornata. «Verona non prenderà provvedimenti da sola», spiega Tosi, aggiungendo che «eventuali provvedimenti restrittivi, da quelli parziali come blocco degli autoveicoli non catalizzati benzina Euro 0 e diesel Euro 1, a quelli totali, avranno un senso e saranno presi solo qualora contemporaneamente siano adottati quanto meno a livello regionale». Ma che cosa farà, allora, il Comune, per combattere un’emergenza come quella dell’inquinamento atmosferico da polveri sottili (Pm10)? L’assessore all’ambiente Federico Sboarina prima ribadisce che «gli studi e i rilevamenti hanno dimostrato che l’inquinamento atmosferico non si combatte con provvedimenti di carattere locale, che penalizzano i cittadini senza raggiungere risultati concreti nell’abbattere le polveri inquinanti Pm10». E poi stila un piano, che dovrebbe essere formalizzato nella prossima riunione di giunta, mercoledì prossimo: «Più che ricorrere a provvedimenti poco significativi, se applicati solo in ambito locale, l’amministrazione ritiene importante promuovere azioni positive per incentivare il risparmio energetico», aggiunge Sboarina, sottolineando appunto fra le priorità l’incremento del lavaggio delle strade. «Attiveremo inoltre un tavolo di valutazione ambientale con le autostrade Serenissima e Autobrennero per reinvestire sul territorio una quota degli utili derivanti dai pedaggi autostradali per il risparmio energetico nei condomini e per utilizzare energie rinnovabili negli interventi edilizi». Tra le possibili iniziative dell’amministrazione comunale, conclude quindi Sboarina, «potrebbero rientrare anche quelle di far coincidere le domeniche a piedi con manifestazioni sportive o eventi di particolare importanza che permettano ai cittadini di vivere meglio la città e il centro.
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Qualche settimana fa, avevo scritto, tra le varie osservazioni contro la Discarica delle Siberie, che uno degli altri modi per... "fare cassa" per il comune (al posto delle Discariche) era quello di... chiedere soldi a chi ci inquina... e tra questi gli inquinatori da traffico, chiedere soldi alle due autostrade... insomma.
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Oggi leggo questo articolo dell'Arena... in cui trovo che la mia proposta è la stessa di quella dell'Assessore all'Ecologia di Verona... che "vuole chiedere soldi alle due autostrade".
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Durante l'ultimo Consiglio Comunale, l'Assessore ai Lavori Pubblici, mi ha detto che sono un sognatore a credere di riuscire a far scucire dei soldi alle due autostrade... Vorrà dire che come al solito... Sommacampagna non otterrà nulla... e Verona avrà i soldi...
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E' ovvio che il Comune di Vestenanuova non potrà chiedere nulla all'Autostrada "Serenissima" e nemmeno il Comune di Boscochiesanuova non potrà chiedere nulla all'Autostrada del Brennero... ma credo che Sommacampagna... possa e... deva chiedere soldi sia alla Brennero che alla Serenissima... soldi da utilizzare per "mitigare" gli impatti inquinanti prodotti dalle due Autostrade.
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