Nuovo Sindaco per Sommacampagna: IL NOSTRO COMUNE 'E' IL MIO PAESE.

Domenica scorsa, dopo aver scritto questo messaggio: Non condivido, ma mi adeguo. Avremmo lo stesso Sindaco (e lo stesso Assessore) per altri 5 anni. mi ero anche rassegnato... all'inerzia delle forze politiche che dovrebbero rappresentare il nostro comune, ma quando poi un Consigliere di maggioranza mi ha "stuzzicato", sono stato costretto a scrivere questo altro messaggio: Tra 100 giorni si vota per il nuovo Sindaco... e il nuovo Assessore all'Ecologia.

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Non sono il tipo che porge l'altra guancia e non sono il tipo che: "provocato, si tira indietro"... e sta cosa... questo invito del Consigliere Serpelloni... ovviamente oltre a "stuzzicarmi" mi teneva parte della mente occupata... sopratutto perchè la frase che mi più aveva "infastidito", scritta dal Serpelloni, era stata questa: "Aspetti pure la chiamata dal Signore, magari da assessore esterno perchè no, così non ci deve mettere nemmeno la faccia, visto che se non in lista non si deve nemmeno recuperare un centianio di voti di preferenza".

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Dato che il sottoscritto: "la faccia non ha paura di metterla" e che dopo le sveglie mattutine di Nello poi non riesco mai ad addormentarmi caausa del continuo rumore degli aerei che decollano tra le 6 e le 8 del mattino... e cosi i pensieri (sempre per colpa di Nello) di queste mattine... li ho messi su carta e ho scritto le 8 paginette che qui sotto pubblico.

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Un qualsiasi Candidato Sindaco che dovesse presentarsi alle Elezioni Comunali del 6/7 Giugno prossimo, dovrebbe sintetizzare il suo progetto nel nome della sua lista, e cosi ho pensato a questo nome: "IL NOSTRO COMUNE 'E' IL MIO PAESE", dove la 'E' cosi scritta viene lasciata alla interpretazione soggettiva delle persone che possono leggerla come vogliono come una... E o come una... E' accentata.

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Tre paesi sono le frazioni del nostro Comune, che rappresentano le tre comunità con popolazione e territori e problemi diversi ed è per questo che hanno bisogno di progetti differenziati se pur nell'unità della visione globale del comune intero.

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Io credo che in un Comune una maggioranza... senza una minoranza seria... sia la cosa peggiore che possa esistere, sopratutto perchè se la minoranza è debole... la maggioranza ne approfitta e fa quello che vuole; ed è per questo motivo che tutti i Consiglieri devono essere coinvolti... fino all'eccesso magari... con un Assessore "espressione delle Minoranze" che possa lavorare in Giunta per i problemi della popolazione.

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Male che vada... se questo Assessore espressione delle Minoranze - se delle volte non è d'accordo voterà contro... Dov'è il problema? Ma cosi in Giunta ci sarà anche la voce dell'intera popolazione.

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Dopo il Simbolo e il Nome della Lista ci vuole una "idea della squadra"... e dei compiti e degli impegni da assegnare ad ogni componente... nei diversi livelli decisionali... e ovviamente anche in questo... tutti gli eletti (e non) devono poter contribuire... per non diventare degli "alzamano a comando".

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Poi serve il... dover individuare dei principi di base... con i quali verificare se vi sono delle persone disposte a crederci e ad impegnare il proprio tempo, le proprie capacità e anche le proprie professionalità (e a lavorare assieme) al fine che queste enunciazioni si concretizzano in azioni e fatti conseguenti.
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Verificato se questi principi di base possono raccogliere il consenso di altre persone che ne condividano appunto i principi, serve poi il dover individuare i compiti con i quali istituire gli Assessorati ai quali assegnare le responsabilità della conduzione della cosa pubblica, per fare in modo che poi con la collaborazione di due consiglieri (e anche qui con la minoranza) si arrivi a creare quei gruppi di lavoro per risolvere le problematiche della nostra popolazione.
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Io sostengo che tre Assessori su sette, dovrebbero proprio essere esterni agli eletti, proprio per rappresentare anche quella parte della popolazione che non si riconosce in schieramenti politici e/o ideologie più o meno partitiche... dove spesso tutto quello che viene detto... è solo slogan politico... e mai la soluzione al problema.
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Poi ci vuole anche un minimo di programma. Ci vuole ed è ovvio... Ma più che una lista della spesa: faccio questo, compro questo, demolisco questo, costruisco questo, ecc, ci vorrebbero degli obiettivi di base. Dopo 10 principi inspiratori, servono anche almeno 10 obiettivi. E già questa altra individuazione comincia a delineare anche delle prime azioni concrete che poi dovebbero essere attuate.
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Il vero programma elettorale, dovrebbe essere "costruito" poi con la popolazione... e non con i "tesserati" del "Partito A" o del "Partito B". Solo con il confronto diretto con chi poi ti dovrebbe dare il voto... e che magari non la pensa come te... solo cosi le risposte potrebbero essere più corrette. Ma già questo è chiedere troppo. Troppa democrazia? Ma almeno tre elementi devono rappresentare le azioni principali su cui far convergere tutta l'azione dei prossimi 5 anni di amministrazione e questi tre elementi... potrebbero essere cosi individuati:
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A questo punto non rimane che presentare la "squadra" e/o il gruppo dei Candidati, che secondo il sottoscritto dovrebbero essere identificati già da prima. Ovviamente deve essere indicato il Candidato Sindaco, ma anche i Candidati Assessori devono essere indicati. La popolazione dovrebbe sapere chi sono questi - prima di votare la lista - non scoprirlo dopo. E poi ovviamente conoscere ed individuare anche i candidati a "semplici" Consigliere Comunale.
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Fatto questo... servono solo 100 Cittadini che sottoscrivono la lista e cosi: "IL NOSTRO COMUNE 'E' IL MIO PAESE" potrebbe diventare la quinta lista per le Elezioni Comunali di Sommacampagna, dato che in questo momento le liste potrebbero essere già 4: Sommacampagna Popolare (del Sindaco uscente), Crescere Insieme, Lega Nord e Lista del Cambiamento (della minoranza uscente).

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A questo punto una lista in più o in meno e che non usa slogan partitici e guarda ai veri problemi della gente... e visto che circa il 20% degli elettori non va a votare... quante possibilità di vincere potrebbe avere?

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Non lo so... non ho tempo di pensarci... ho altro su cui dovermi impegnarmi adesso... visto che sono in attesa di comunicazioni da parte della Commissione Europea e da parte della Procura della Repubblica in merito alla presunta violazione della Valutazione di Impatto Ambientale dell'Aeroporto Catullo.

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Ma in ogni caso ricordo che nel 1980 e nel 1985, il compito di studiare e di distribuire i voti delle preferenze, seggio per seggio, per far eleggere più rappresentanti possibili di Caselle, li avevo studiati e organizzati molto bene. E se nel 1980 era stato facile organizzare il tutto per far eleggere 4 candidati con 4 preferenze su 4 seggi... molto più difficile è stato rifarlo poi nel 1985 quando i candidati erano 6 da far eleggere su 5 seggi ma sempre con un massimo di 4 preferenze.

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E poi, provate ad immaginare una campagna elettorale... "silenziosa", cioè senza gli aerei... perchè l'Aeroporto Catullo è stato chiuso (come la cava) perchè "laddove senza la V.I.A. le autorizzazioni sono nulle".

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Una Campagna Elettorale... "Silenziosa"... con tutti i voli del Catullo trasferiti al D'Annunzio di Montichiari, Aeroporto che ricordo... possiede la V.I.A. e anche la V.A.S. che manca per quello di Verona.

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Una Campagna Elettorale poi... durante la quale... qualche Candidato Sindaco (uscente) forse dovrà giustificarsi davanti ai suoi elettori... per cosa ha fatto (o non fatto) in merito al far rispettare la V.I.A. all'Aeroporto Catullo.

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Ma sarà una campagna elettorale... silenziosa... o sarà una campagna elettorale... che farà rumore?