Su "il Baco da Seta" di oggi c'è questo articolo: "Corbaz, parla Urbani" dal quale apprendo delle nuove informazioni che riguardano uno... Scalo Ferroviario per l'intermodalità: TRENO+AUTOCARRI, da realizzarsi nel Comune di Sona... ma posto sul confine con il Comune di Sommacampagna, anzi... i binari di scambio per collegarsi alla linea Ferroviaria esistente... sono ubicati sul territorio di Sommacampagna.
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Non ricopio l'intero articolo, se non solo alcuni paragrafi che meritano essere evidenziati, che sono questi:
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La Corbaz sta lavorando in forza del "Permesso di costruire" n. 1632008 del 19.12.2008 rilasciatoci per il muro di sostegno interrato lungo la ferrovia e per i due binari di presa e consegna.
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Riguarda la formazione del sedime dei due binari di presa consegna autorizzati...
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a) La Corbaz ha cessato I'attività il 29 maggio 2008 a causa della revoca dei permessi da parte RFI (rete ferroviaria italiana) perché non aveva realizzato i binari di presa e consegna in tempo con l'avvento dei controlli satellitari della rete ferroviaria.
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c) Dopo ben 5 mesi dalla approvazione dell'accordo di programma deliberato dal Consiglio Comunale il 27 luglio 08, ci è stata richiesta la VIA Provinciale sull'intero progetto, compresa la parte già realizzata e mai prima si era parlato di VIA. Noi comunque abbiamo dovuto dire "obbediamo" anzi abbiamo immediatamente incaricato dei professionisti per preparare la necessaria corposa documentazione prevista dalla Legge e contiamo di presentarla entro qualche settimana. La cosa che ci disturba è questo continuo stillicidio di burocrazia e perdita di tempo. Non Le pare Direttore che il nostro enorne sforzo finanziario meriterebbe un po' più di attenzione e di rispetto da parte di tutti?
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g) Anche il problema del traffico è un falso problema. Siamo al lembo sud del Comune di Sona, i ns. pochi camion sfociano su una strada provinciale sulla quale già transitano ben 26000 veicoli al di. I nostri camion non passano alcun insediamento residenziale e dopo soli 800 m arrivano in autostrada. Quale terminal è posizionato meglio di questo?
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Secondo la CORBAZ a quanto pare... la Valutazione di Impatto Ambientale... sarebbe solo uno "stillicidio di burocrazia e perdita di tempo"? E per fortuna che vogliono bene al loro territorio... altrimenti che sarebbe successo?
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Sono mesi che il sottoscritto sostiene che essendovi in quel luogo la realizzazione di binari che permettono la composizione di treni interi... il tutto va sottoposto alla "preventiva" VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE, ma il mio Assessore al cosidetto Ambiente, non vede, non sente e non parla e ovviamente appena letto l'articolo ho scritto un messaggio nel Forum de: "il Baco da Seta", con questo titolo: La V.I.A. della Corbaz deve essere Nazionale e non Provinciale e con questo testo:
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Ad inizio della pagina 40 del Suppl. Ord. alla G.U. n° 24 del 29.1.2008 che descrive cos'è un "INTERPORTO soggetto a V.I.A. Nazionale" vi è questa definizione: "Interporti finalizzati al trasporto merci e in favore dell'intermodalità di cui alla Legge 4.8.1990 n. 240 e successive modifiche, COMUNQUE COMPRENDENTI UNO SCALO FERROVIARIO IDONEO A FORMARE O RICEVERE TRENI COMPLETI e in collegamento con porti aeroporti e viabilità di grande comunicazione".
Quindi un INTERPORTO è soggetto a "V.I.A. Nazionale" e NON a V.I.A. Provinciale".
Pur evidenziando cosa scrive la CORBAZ al punto "C" come riportato nell'articolo: "ci è stata richiesta la VIA Provinciale sull'intero progetto, compresa la parte già realizzata e mai prima si era parlato di VIA".
Quindi un INTERPORTO è soggetto a "V.I.A. Nazionale" e NON a V.I.A. Provinciale".
Pur evidenziando cosa scrive la CORBAZ al punto "C" come riportato nell'articolo: "ci è stata richiesta la VIA Provinciale sull'intero progetto, compresa la parte già realizzata e mai prima si era parlato di VIA".
Perchè una richiesta di VIA Provinciale, quando la Legge obbliga, "preventivamente e... quindi PRIMA di cominciare i lavori" alla sottoposizione di una VIA nemmeno Regionale, ma Nazionale di un progetto quando trattasi di Interporto o COMUNQUE UNO SCALO FERROVIARIO IDONEO A FORMARE O RICEVERE TRENI COMPLETI.
In ogni caso non può che farmi piacere che finalmente si scriva di "VIA" della "Valutazione di Impatto Ambientale" anche perchè come evidenziato al punto "G" un Interporto crea traffico che se non interessa che marginalmente il comune di Sona, va ad interessare ovviamente il Comune di Sommacampagna dove c'è il Casello Autostradale della "A4".
Se i lavori della CORBAZ sono iniziati "senza VIA" le autorizzazioni rilasciate... sono NULLE?
Se i lavori della CORBAZ sono iniziati "senza VIA" le autorizzazioni rilasciate... sono NULLE?
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Nell'articolo de "Il Baco da Seta" vi è una Auto Denuncia, in quanto si scrive che La Corbaz sta lavorando in forza del "Permesso di costruire" n. 1632008 del 19.12.2008 rilasciatoci per il muro di sostegno interrato lungo la ferrovia e per i due binari di presa e consegna... ma poi si scrive che il tutto è senza la Valutazione di Impatto Ambientale... perchè sarà pronta tra qualche settimana.
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Visto che il "mio" Assessore alle Immondizie, alle Cave, alle Discariche è riuscito a far chiudere una Cava (non obbligata tra l'altro alla sottoposizione alla VIA) perchè ora non agisce nel merito e nella sostanza... visto che è evidente in questa difatto autodenuncia... che è stato rilasciato un permesso a costruire senza la preventiva sottoposizione alla V.I.A.?
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Che autorizzazione avrebbe poi eventualmente rilasciato il Comune di Sommacampagna per la parte dello scalo ferroviario che insiste sul terrritorio di Sommacampagna?
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Il "MIO" Assessore agirà... come ha agito per una cava di 14,7 ettari (inferiori ai 15 oltre il quale scatta l'obbligo della VIA)... o fara finta di niente?
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Dimenticavo... ovviamente anche l'Interporto del Quadrante Europa... è mancante della Valutazione di Impatto Ambientale come avevo scritto in questo messaggio: L'Assessore chiederà la VIA-VAS al Quadrante Europa, come l'ha chiesta per... l'Aeroporto? che cosi concludevo:
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La legge 4 agosto 1990, n. 240 all'art. 1 cosi recita: "Ai fini della presente legge, per interporto si intende un complesso organico di strutture e servizi integrati e finalizzati allo scambio di merci tra le diverse modalità di trasporto, comunque comprendente uno scalo ferroviario idoneo a formare o ricevere treni completi e in collegamento con porti, aeroporti e viabilità di grande comunicazione."
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