Il “FALSO” recupero ambientale dell’ex Cava “Siberie” – Commenti Personali di Beniamino Sandrini.
Non entro nel merito del progetto di iniziativa pubblica che viene oggi presentato, denominato “Recupero ambientale dell’ex Cava Siberie attraverso il conferimento di rifiuti non pericolosi e non putrescibili e sua definizione finale a verde pubblico”. Una bellissima frase da “ambientalisti navigati” che in poche parole significa solo: “una bella discarica”.
Con questa riunione, credo si concluda l’iter che, tra pochi mesi porterà all’inizio ai lavori per la realizzazione della “prima” discarica comunale di Sommacampagna. Una discarica che rappresenta la sconfitta del nostro comune nel gestire e salvaguardare il proprio territorio da… cave prima e da… discariche dopo. Una sconfitta per tutti i residenti nel Comune.
Come dicevo… “non entro nel merito” del progetto della Discarica, perché di Discarica trattasi… e non di recupero ambientale. Presumendo che quanto proposto dal punto di vista tecnico sia stato elaborato secondo le norme di legge in vigore, mi sia permesso solo un appunto, che il fondo della discarica venga predisposto in modo che un domani si possa passare da… un “riempimento di un buco”… alla costruzione di una “collina di rifiuti”… come la Discarica Ve-Part.
Se mi è permesso proseguire… senza entrare nelle questioni tecniche, vorrei inserire il “problema discarica” nel contesto delle problematiche collegate all’ambiente e alla qualità della vita della nostra popolazione e nella gestione politica e amministrativa, che è stata preordinata e seguita per arrivare a dotare Sommacampagna di una grande Discarica di rifiuti.
Tra poco più di 18 mesi, saremmo già, di nuovo, in campagna elettorale per le Elezioni Comunali della “Primavera 2009”.
Se io fossi un Candidato Sindaco, (e non voglio esserlo) andrei a leggere tutto quanto era stato scritto nel programma elettorale del Sindaco uscente… che aveva guidato il Comune di Sommacampagna e… potrei leggere queste frasi:
La nostra idea di paese è quella di un ambito territoriale… che tutela il proprio ambiente… ( A parole!! … Ma nei fatti? )
Il territorio, bene prezioso e non riproducibile, va salvaguardato e valorizzato con uno sviluppo compatibile che garantisca qualità di vita ottimale. ( Realizzare discariche, è un buon esempio salvaguardia, valorizzazione e sviluppo compatibile? )
Con la Variante Generale al Piano Regolatore: …salvaguardia e valorizzazione della qualità della vita… …risparmio del territorio quale bene prezioso e non riproducibile… …sostenibilità ambientale delle nuove aree con rilevamento e certificazione dei livelli di inquinamento presenti… (Sarei curioso di sapere, cosa è stato fatto in merito… in questi anni?)
Controllo delle attività di discarica; è importante proseguire nella ricerca di modalità che permettano all’Amministrazione Comunale di gestire direttamente il recupero delle cave dimesse, per avere modo di operare le migliori scelte, garantire la massima sicurezza ed assicurare la ricaduta economica della gestione ai cittadini di Sommacampagna. (Non commento)
Presa singolarmente… la “Discarica”… sarebbe un problema…ma vista nel contesto del territorio, è solo un… NULLA.
Quando inizierà il “conferimento di rifiuti in discarica”, avremmo 100 camion che arriveranno a Sommacampagna per portare rifiuti e forse altri 100 camion che, ogni giorno, porteranno via della ghiaia dalla Cava Betlemme. Pare che questo ultimo problema… i camion, fosse particolarmente sentito dal Comitato “no cava” Betlemme. Un problema che riguarda 25/30.000 autocarri all’anno che, se confrontato con i problemi del nostro traffico… anche questi… sono un… NULLA.
Nel 2006 dal Casello Autostradale di Sommacampagna sono entrate: 1.867.623 auto e ne sono uscite: 1.904.453 e sono entrati: 574.307 veicoli pesanti e ne sono usciti: 676.803. In totale ci sono stati: 2.441.930 ingressi e ci sono state 2.581.261 uscite che hanno generato un traffico sulle nostre strade pari a 5.023.191 di veicoli. Pertanto i 25/30.000 autocarri che andranno in discarica, o nella “nuova cava” rappresentano il 0,5-0,6 %, del traffico del Casello Autostradale.
Se il comune applicasse un ticket antismog di UN euro per ogni ingresso e per ogni uscita dal Casello Autostradale potrebbe incassare una somma di 5.023.191 euro all’anno… circa 10 miliardi delle vecchie lire. Per incassare solo il 20% di detta somma… che potrebbe chiedere a compensazione ambientale, ha invece preferito realizzare UNA discarica.
In questo contesto, non dimentichiamo l’inquinamento generato dai transiti dei veicoli sulla “Serenissima”: 15.112.936 verso Est e 15.200.938 verso Ovest, per un totale di 30.313.874 all’anno con una media di 83.051 transiti al giorno (***) e, non dimentichiamo, quelli che transitano sulla “Brennero”, tra Verona-Nord e l’incrocio con la “Serenissima”: 9.003.444 verso Sud e 9.357.746 verso Nord, per un totale di 18.361.190 all’anno… con una media di 50.304 transiti al giorno.
Il traffico generato da questi due tratti autostradali, che interessano l’abitato di Caselle, fanno si che nel raggio di 500 metri dalla centro di Caselle, ci sia un traffico di 133.355 veicoli che sommato a quello della tangenziale potrebbe essere di circa 150/160.000 veicoli giorno… che tra pochi mesi potranno diventare 200.000 veicoli al giorno, quando sarà pronta la nuova Strada Regionale n° 11… che verrà realizzata a fianco della nuova linea ferroviaria della TAV-AC. Tutti questi dati vogliono dimostrare solo una cosa… che 100 autocarri che vanno e vengono dalla discarica… sono …il NULLA.
Nell’anno 2006, ci sono stati anche 49.664 movimenti aerei all’Aeroporto Valerio Catullo, per 3.059.595 passeggeri, (che… con qualche mezzo di trasporto, sono pur venuti in aeroporto) generando cosi… solo per gli incassi dei parcheggi una somma 4.967.000 euro. L’Aeroporto ha anche dei debiti tributari (A) per l’imposta regionale sul rumore per 853.000 euro e (B) per “addizionale comunale” (sulla Tassa d’Imbarco) ex art. 2, comma 11, L. 24.12.03 n. 350 e succ. mod.… per complessivi € 6.788 mila. (di questa ultima voce… a Sommacampagna, sono arrivati nel 2006… solo 160.000 euro circa).
Oltre ai parcheggi dell’Aeroporto, sul territorio comunale ci sono altre tre ditte private che lavorano “attirando auto” il che può far presumere che tutte queste assieme, possano incassare quanto un terzo dell’aeroporto, altri due milioni di euro?
Invece di perdere tempo nel voler realizzare una discarica, si poteva impiegare questo tempo a “inventare” norme per la salvaguardia dell’ambiente tipo questa: creazione a “macchia di leopardo” di episodi di piante arboree ed arbustive; realizzare delle “zone F – di protezione ambientale” ad una distanza l’una dall’altra di 400/500 metri in modo che tra questa maglia, a cui bisognava stare lontani… nessuno poteva presentare domande di nuove cave. Ci voleva poi tanto?
Se io fossi Candidato Sindaco per le Amministrative del 2009, ma non lo sono, uno dei punti del programma sarebbe questo: “per la salvaguardia dell’Ambiente, non solo riparazione / mitigazione degli impatti inquinanti, ma interventi finalizzati alla: compensazione / ricostruzione”. Prima cosa da fare, da Sindaco? ... Chiudere la Discarica delle “Siberie”.
Non credo ci sia altro da dire, la Discarica non andava nemmeno pensata, bisognava fare dell’altro per l’Ambiente.
In questi ultimi 10/12 anni, abbiamo avuto solo Assessori alle Immondizie, alle Cave e alle Discariche. A quando un Assessore che si occupi di Salvaguardia dell’Ambiente e, attui azioni per riparare-mitigare-compensare-ricostruire ?
Non entro nel merito del progetto di iniziativa pubblica che viene oggi presentato, denominato “Recupero ambientale dell’ex Cava Siberie attraverso il conferimento di rifiuti non pericolosi e non putrescibili e sua definizione finale a verde pubblico”. Una bellissima frase da “ambientalisti navigati” che in poche parole significa solo: “una bella discarica”.
Con questa riunione, credo si concluda l’iter che, tra pochi mesi porterà all’inizio ai lavori per la realizzazione della “prima” discarica comunale di Sommacampagna. Una discarica che rappresenta la sconfitta del nostro comune nel gestire e salvaguardare il proprio territorio da… cave prima e da… discariche dopo. Una sconfitta per tutti i residenti nel Comune.
Come dicevo… “non entro nel merito” del progetto della Discarica, perché di Discarica trattasi… e non di recupero ambientale. Presumendo che quanto proposto dal punto di vista tecnico sia stato elaborato secondo le norme di legge in vigore, mi sia permesso solo un appunto, che il fondo della discarica venga predisposto in modo che un domani si possa passare da… un “riempimento di un buco”… alla costruzione di una “collina di rifiuti”… come la Discarica Ve-Part.
Se mi è permesso proseguire… senza entrare nelle questioni tecniche, vorrei inserire il “problema discarica” nel contesto delle problematiche collegate all’ambiente e alla qualità della vita della nostra popolazione e nella gestione politica e amministrativa, che è stata preordinata e seguita per arrivare a dotare Sommacampagna di una grande Discarica di rifiuti.
Tra poco più di 18 mesi, saremmo già, di nuovo, in campagna elettorale per le Elezioni Comunali della “Primavera 2009”.
Se io fossi un Candidato Sindaco, (e non voglio esserlo) andrei a leggere tutto quanto era stato scritto nel programma elettorale del Sindaco uscente… che aveva guidato il Comune di Sommacampagna e… potrei leggere queste frasi:
La nostra idea di paese è quella di un ambito territoriale… che tutela il proprio ambiente… ( A parole!! … Ma nei fatti? )
Il territorio, bene prezioso e non riproducibile, va salvaguardato e valorizzato con uno sviluppo compatibile che garantisca qualità di vita ottimale. ( Realizzare discariche, è un buon esempio salvaguardia, valorizzazione e sviluppo compatibile? )
Con la Variante Generale al Piano Regolatore: …salvaguardia e valorizzazione della qualità della vita… …risparmio del territorio quale bene prezioso e non riproducibile… …sostenibilità ambientale delle nuove aree con rilevamento e certificazione dei livelli di inquinamento presenti… (Sarei curioso di sapere, cosa è stato fatto in merito… in questi anni?)
Controllo delle attività di discarica; è importante proseguire nella ricerca di modalità che permettano all’Amministrazione Comunale di gestire direttamente il recupero delle cave dimesse, per avere modo di operare le migliori scelte, garantire la massima sicurezza ed assicurare la ricaduta economica della gestione ai cittadini di Sommacampagna. (Non commento)
Presa singolarmente… la “Discarica”… sarebbe un problema…ma vista nel contesto del territorio, è solo un… NULLA.
Quando inizierà il “conferimento di rifiuti in discarica”, avremmo 100 camion che arriveranno a Sommacampagna per portare rifiuti e forse altri 100 camion che, ogni giorno, porteranno via della ghiaia dalla Cava Betlemme. Pare che questo ultimo problema… i camion, fosse particolarmente sentito dal Comitato “no cava” Betlemme. Un problema che riguarda 25/30.000 autocarri all’anno che, se confrontato con i problemi del nostro traffico… anche questi… sono un… NULLA.
Nel 2006 dal Casello Autostradale di Sommacampagna sono entrate: 1.867.623 auto e ne sono uscite: 1.904.453 e sono entrati: 574.307 veicoli pesanti e ne sono usciti: 676.803. In totale ci sono stati: 2.441.930 ingressi e ci sono state 2.581.261 uscite che hanno generato un traffico sulle nostre strade pari a 5.023.191 di veicoli. Pertanto i 25/30.000 autocarri che andranno in discarica, o nella “nuova cava” rappresentano il 0,5-0,6 %, del traffico del Casello Autostradale.
Se il comune applicasse un ticket antismog di UN euro per ogni ingresso e per ogni uscita dal Casello Autostradale potrebbe incassare una somma di 5.023.191 euro all’anno… circa 10 miliardi delle vecchie lire. Per incassare solo il 20% di detta somma… che potrebbe chiedere a compensazione ambientale, ha invece preferito realizzare UNA discarica.
In questo contesto, non dimentichiamo l’inquinamento generato dai transiti dei veicoli sulla “Serenissima”: 15.112.936 verso Est e 15.200.938 verso Ovest, per un totale di 30.313.874 all’anno con una media di 83.051 transiti al giorno (***) e, non dimentichiamo, quelli che transitano sulla “Brennero”, tra Verona-Nord e l’incrocio con la “Serenissima”: 9.003.444 verso Sud e 9.357.746 verso Nord, per un totale di 18.361.190 all’anno… con una media di 50.304 transiti al giorno.
Il traffico generato da questi due tratti autostradali, che interessano l’abitato di Caselle, fanno si che nel raggio di 500 metri dalla centro di Caselle, ci sia un traffico di 133.355 veicoli che sommato a quello della tangenziale potrebbe essere di circa 150/160.000 veicoli giorno… che tra pochi mesi potranno diventare 200.000 veicoli al giorno, quando sarà pronta la nuova Strada Regionale n° 11… che verrà realizzata a fianco della nuova linea ferroviaria della TAV-AC. Tutti questi dati vogliono dimostrare solo una cosa… che 100 autocarri che vanno e vengono dalla discarica… sono …il NULLA.
Nell’anno 2006, ci sono stati anche 49.664 movimenti aerei all’Aeroporto Valerio Catullo, per 3.059.595 passeggeri, (che… con qualche mezzo di trasporto, sono pur venuti in aeroporto) generando cosi… solo per gli incassi dei parcheggi una somma 4.967.000 euro. L’Aeroporto ha anche dei debiti tributari (A) per l’imposta regionale sul rumore per 853.000 euro e (B) per “addizionale comunale” (sulla Tassa d’Imbarco) ex art. 2, comma 11, L. 24.12.03 n. 350 e succ. mod.… per complessivi € 6.788 mila. (di questa ultima voce… a Sommacampagna, sono arrivati nel 2006… solo 160.000 euro circa).
Oltre ai parcheggi dell’Aeroporto, sul territorio comunale ci sono altre tre ditte private che lavorano “attirando auto” il che può far presumere che tutte queste assieme, possano incassare quanto un terzo dell’aeroporto, altri due milioni di euro?
Invece di perdere tempo nel voler realizzare una discarica, si poteva impiegare questo tempo a “inventare” norme per la salvaguardia dell’ambiente tipo questa: creazione a “macchia di leopardo” di episodi di piante arboree ed arbustive; realizzare delle “zone F – di protezione ambientale” ad una distanza l’una dall’altra di 400/500 metri in modo che tra questa maglia, a cui bisognava stare lontani… nessuno poteva presentare domande di nuove cave. Ci voleva poi tanto?
Se io fossi Candidato Sindaco per le Amministrative del 2009, ma non lo sono, uno dei punti del programma sarebbe questo: “per la salvaguardia dell’Ambiente, non solo riparazione / mitigazione degli impatti inquinanti, ma interventi finalizzati alla: compensazione / ricostruzione”. Prima cosa da fare, da Sindaco? ... Chiudere la Discarica delle “Siberie”.
Non credo ci sia altro da dire, la Discarica non andava nemmeno pensata, bisognava fare dell’altro per l’Ambiente.
In questi ultimi 10/12 anni, abbiamo avuto solo Assessori alle Immondizie, alle Cave e alle Discariche. A quando un Assessore che si occupi di Salvaguardia dell’Ambiente e, attui azioni per riparare-mitigare-compensare-ricostruire ?
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