Al Sindaco del Comune di Sommacampagna
Graziella Manzato
Graziella Manzato
e p.c. all’Assessore all’Urbanistica di Sommacampagna
Paolo Turato
e p.c. all’Assessore all’Ecologia e all’Ambiente di Sommac.
Massimo Granuzzo
e p.c. al Consigliere di Minoranza ( che è residente a Caselle )
Walter Giacopuzzi
Caselle di Sommacampagna,
Paolo Turato
e p.c. all’Assessore all’Ecologia e all’Ambiente di Sommac.
Massimo Granuzzo
e p.c. al Consigliere di Minoranza ( che è residente a Caselle )
Walter Giacopuzzi
Caselle di Sommacampagna,
Lì 16 Luglio 2007
Oggetto: Richiesta di “Annullamento” e “Revoca” di Delibera di Consiglio Comunale dell’11.07.2007.
Premessa alla richiesta di revoca e annullamento:
Considerato che, con Delibera n° 151 del 3.8.2006 la Giunta Comunale ha approvato una serie di documenti e di determine finalizzate alla predisposizione del PAT – Piano di Assetto del Territorio e, tra queste, ha deliberato che:
“le nuove disposizioni di legge prevedono, relativamente al procedimento di formazione del P.A.T. e del P.I., l’effettuazione delle fasi di concertazione e partecipazione (art. 5 della Legge Regionale 11/2005) da effettuarsi sulla base di un documento preliminare (art. 14 e 15) approvato dalla Giunta Comunale con i contenuti previsti dall’art. 3 della citata legge”.
“al fine di attivare la procedura di Valutazione Ambientale Strategica prevista dalla legge, contestualmente al Documento Preliminare deve essere adottato anche un primo rapporto di impatto ambientale, necessario per lo svolgimento delle consultazioni, in adempimento della Direttiva CE 42/2001”.
Considerato che, con Delibera n° 170 del 21.9.2006 la Giunta Comunale ha approvato le modalità di effettuazione della concertazione, consultazione e partecipazione sui contenuti del Documento preliminare e, conseguentemente ha pertanto deliberato che:
“Stabilito che la procedura di informazione di enti, associazioni professionali e di categorie, e/o dei singoli privati debba avvenire tramite:
a) Divulgazione a tutta la cittadinanza, attraverso il sito Internet del Comune, del Documento Preliminare al PAT e dell’Accordo di Pianificazione adottati, al fine di permettere, a chiunque ne sia interessato, di ottenere le necessarie informazioni in merito, nonché attivazione di un “forum” in rete, all’interno del quale, Enti, Associazioni, Aziende, Rappresentanze, Ordini Professionali e/o privati, potranno dialogare con il comune per esporre le proprie considerazioni, richieste e/o osservazioni”.
“b) Invio di copia del Documento Preliminare a tutti gli Enti Pubblici Territoriali ed Economici, Associazioni e Gestori di Servizi Pubblici, nella presente individuati, nonché, su specifica richiesta a tutti coloro che si rivolgeranno al competente Ufficio Urbanistica del Comune, anche via internet o per posta elettronica”.
Considerato che, sempre con Delibera n° 170 del 21.9.2006, la Giunta Comunale ha proposto:
“di definire le modalità della concertazione, consultazione e partecipazione relativa al Documento Preliminare adottato definitivamente con propria delibera n. 151 del 3.8.2006, attraverso l’effettuazione di incontri pubblici da effettuarsi per aree macro tematiche, come individuato nel documento “Proposta per la concertazione”, di cui all’Allegato A alla presente, quale parte integrante e sostanziale, secondo il seguente schema:
Viabilità, mobilità e infrastrutture: confronto e consultazione sull’attuale assetto viabilistico ed infrastrutturale, finalizzato alla definizione dei nuovi interventi necessari, anche in funzione delle politiche di sviluppo urbanistico e settoriali perseguite;
Attività economiche: confronto e consultazione con le attività e le categorie economiche operanti a vario titolo sul territorio, al fine di perfezionare e specificare gli obiettivi strategici da perseguirsi col P.A.T., anche in relazione alla sostenibilità ambientale degli interventi da proporre;
Qualità dell’ambiente urbano: confronto e consultazione sugli interventi e sulle politiche urbanistiche da perseguire per la riconversione degli ambiti degradati, per il miglioramento della qualità della vita e delle condizioni di vivibilità dei quartieri, delle aree, degli impianti e delle attrezzature pubbliche in genere;
Ambiente e paesaggio: definizione degli obiettivi strategici per la tutela del patrimonio paesistico-ambientale, anche attraverso l’apposizione o la conferma di vincoli finalizzati alla tutela del paesaggio agrario, della vegetazione arborea ed arbustiva di pregio presente, delle visuali panoramiche, della morfologia del territorio, nonché della produzione agricola tipica di Sommacampagna;
La Città di Tutti: confronto sull’attuale dotazione di servizi pubblici sportivi, ricreativi, culturali, sociali, scolastici ecc. finalizzata alla definizione degli obiettivi e delle esigenze della vita sociale e di relazione della cittadinanza, da recepire e formalizzare nel PAT
Considerato che, sempre con Delibera n° 170 del 21.9.2006, la Giunta Comunale ha proposto e deliberato:
“di convocare, tramite invito, n. 5 riunioni articolate secondo le predette aree macro tematiche, per raccogliere osservazioni, proposte e/o modifiche al Documento Preliminare, ricordando che durante gli stessi l’Amministrazione Comunale si limiterà ad acquisire dichiarazioni, documenti e quant’altro le Associazioni e Categorie convocate vorranno sottoporle;
Sottolineato e rimarcato che, in difformità da quando deliberato, ad oggi, NON SONO ancora stati effettuati gli incontri pubblici rivolti: “ai singoli privati e/o a chiunque ne sia interessato”, in quanto le “5 riunioni articolate” sono state effettuate solo ad inviti e solo per le categorie e gli enti invitati, escludendo tutta la “Popolazione”.
Qualora, a queste 5 riunioni articolate, che erano state indette il: 13, 17, 20, 24 e 27 Ottobre 2006, alle ore 9,30… fossero stati “invitati” anche… i singoli privati, hiunque e la popolazione tutta, Vi sottolineo che la pubblicità di dette riunioni NON E’ stata efficace, in quanto il sottoscritto, quale appartenente a nessuna categoria invitate, ma appartenente solo alla popolazione… non risulta essere stato invitato. Il fatto poi che dette 5 riunioni siano state indette nei giorni di Martedì e di Venerdì alle 9,30… significa solo che la “popolazione”… NON ERA stata invitata.
Questo è grave e inficia pesantemente tutto il lavoro svolto e le deliberazioni relative al P.A.T., sino ad oggi prese.
Oggetto: Richiesta di “Annullamento” e “Revoca” di Delibera di Consiglio Comunale dell’11.07.2007.
Premessa alla richiesta di revoca e annullamento:
Considerato che, con Delibera n° 151 del 3.8.2006 la Giunta Comunale ha approvato una serie di documenti e di determine finalizzate alla predisposizione del PAT – Piano di Assetto del Territorio e, tra queste, ha deliberato che:
“le nuove disposizioni di legge prevedono, relativamente al procedimento di formazione del P.A.T. e del P.I., l’effettuazione delle fasi di concertazione e partecipazione (art. 5 della Legge Regionale 11/2005) da effettuarsi sulla base di un documento preliminare (art. 14 e 15) approvato dalla Giunta Comunale con i contenuti previsti dall’art. 3 della citata legge”.
“al fine di attivare la procedura di Valutazione Ambientale Strategica prevista dalla legge, contestualmente al Documento Preliminare deve essere adottato anche un primo rapporto di impatto ambientale, necessario per lo svolgimento delle consultazioni, in adempimento della Direttiva CE 42/2001”.
Considerato che, con Delibera n° 170 del 21.9.2006 la Giunta Comunale ha approvato le modalità di effettuazione della concertazione, consultazione e partecipazione sui contenuti del Documento preliminare e, conseguentemente ha pertanto deliberato che:
“Stabilito che la procedura di informazione di enti, associazioni professionali e di categorie, e/o dei singoli privati debba avvenire tramite:
a) Divulgazione a tutta la cittadinanza, attraverso il sito Internet del Comune, del Documento Preliminare al PAT e dell’Accordo di Pianificazione adottati, al fine di permettere, a chiunque ne sia interessato, di ottenere le necessarie informazioni in merito, nonché attivazione di un “forum” in rete, all’interno del quale, Enti, Associazioni, Aziende, Rappresentanze, Ordini Professionali e/o privati, potranno dialogare con il comune per esporre le proprie considerazioni, richieste e/o osservazioni”.
“b) Invio di copia del Documento Preliminare a tutti gli Enti Pubblici Territoriali ed Economici, Associazioni e Gestori di Servizi Pubblici, nella presente individuati, nonché, su specifica richiesta a tutti coloro che si rivolgeranno al competente Ufficio Urbanistica del Comune, anche via internet o per posta elettronica”.
Considerato che, sempre con Delibera n° 170 del 21.9.2006, la Giunta Comunale ha proposto:
“di definire le modalità della concertazione, consultazione e partecipazione relativa al Documento Preliminare adottato definitivamente con propria delibera n. 151 del 3.8.2006, attraverso l’effettuazione di incontri pubblici da effettuarsi per aree macro tematiche, come individuato nel documento “Proposta per la concertazione”, di cui all’Allegato A alla presente, quale parte integrante e sostanziale, secondo il seguente schema:
Viabilità, mobilità e infrastrutture: confronto e consultazione sull’attuale assetto viabilistico ed infrastrutturale, finalizzato alla definizione dei nuovi interventi necessari, anche in funzione delle politiche di sviluppo urbanistico e settoriali perseguite;
Attività economiche: confronto e consultazione con le attività e le categorie economiche operanti a vario titolo sul territorio, al fine di perfezionare e specificare gli obiettivi strategici da perseguirsi col P.A.T., anche in relazione alla sostenibilità ambientale degli interventi da proporre;
Qualità dell’ambiente urbano: confronto e consultazione sugli interventi e sulle politiche urbanistiche da perseguire per la riconversione degli ambiti degradati, per il miglioramento della qualità della vita e delle condizioni di vivibilità dei quartieri, delle aree, degli impianti e delle attrezzature pubbliche in genere;
Ambiente e paesaggio: definizione degli obiettivi strategici per la tutela del patrimonio paesistico-ambientale, anche attraverso l’apposizione o la conferma di vincoli finalizzati alla tutela del paesaggio agrario, della vegetazione arborea ed arbustiva di pregio presente, delle visuali panoramiche, della morfologia del territorio, nonché della produzione agricola tipica di Sommacampagna;
La Città di Tutti: confronto sull’attuale dotazione di servizi pubblici sportivi, ricreativi, culturali, sociali, scolastici ecc. finalizzata alla definizione degli obiettivi e delle esigenze della vita sociale e di relazione della cittadinanza, da recepire e formalizzare nel PAT
Considerato che, sempre con Delibera n° 170 del 21.9.2006, la Giunta Comunale ha proposto e deliberato:
“di convocare, tramite invito, n. 5 riunioni articolate secondo le predette aree macro tematiche, per raccogliere osservazioni, proposte e/o modifiche al Documento Preliminare, ricordando che durante gli stessi l’Amministrazione Comunale si limiterà ad acquisire dichiarazioni, documenti e quant’altro le Associazioni e Categorie convocate vorranno sottoporle;
Sottolineato e rimarcato che, in difformità da quando deliberato, ad oggi, NON SONO ancora stati effettuati gli incontri pubblici rivolti: “ai singoli privati e/o a chiunque ne sia interessato”, in quanto le “5 riunioni articolate” sono state effettuate solo ad inviti e solo per le categorie e gli enti invitati, escludendo tutta la “Popolazione”.
Qualora, a queste 5 riunioni articolate, che erano state indette il: 13, 17, 20, 24 e 27 Ottobre 2006, alle ore 9,30… fossero stati “invitati” anche… i singoli privati, hiunque e la popolazione tutta, Vi sottolineo che la pubblicità di dette riunioni NON E’ stata efficace, in quanto il sottoscritto, quale appartenente a nessuna categoria invitate, ma appartenente solo alla popolazione… non risulta essere stato invitato. Il fatto poi che dette 5 riunioni siano state indette nei giorni di Martedì e di Venerdì alle 9,30… significa solo che la “popolazione”… NON ERA stata invitata.
Questo è grave e inficia pesantemente tutto il lavoro svolto e le deliberazioni relative al P.A.T., sino ad oggi prese.
Delibera del Consiglio Comunale dell’11 Luglio 2007
Il Consiglio Comunale di Sommacampagna, dell’11 Luglio 2007 ha deliberato, a mio avviso “irregolarmente” in merito al punto 3 dell’Ordine del Giorno, che prevedeva di discutere su: “Conferenza dei Servizi afferente al “Progetto di trasformazione del Terminal in area partenze ed interventi di sistemazione delle aree aeroportuali” - Parere ai sensi dell’art. 3 del D.P.R. 383/1994 - Proposta di Accordo di Concertazione in relazione al Piano di assetto del Territorio”.
In merito a questa Delibera collegata al Piano di Assetto del Territorio, di cui ne chiedo la revoca e l’annullamento perché non rispettosa delle delibere già assunte e contenente degli errori… sono a considerare quanto segue:
1^ considerazione:
Le deliberazioni, avrebbero dovuto essere due distinte. Due determinazioni diverse… UNA per determinare per le aree interne all’aeroporto civile e/o attinenti l’attuale e, un’ALTRA per le aree esterne e/o lontane dall’aeroporto, in quanto, per come è stato scritto nell’ordine del Giorno, questa dicitura trae in inganno il cittadino. Anche perché si discute di due argomenti ben diversi, UNO è una “richiesta” di parere e UNA è una “proposta” di accordo e per questo motivo dovevano essere DUE delibere, perché… “l’ordine del giorno deve essere chiaro “senza l’uso di terminologie ambigue o improprie e di formule evasivamente generiche, è illegittima la deliberazione… su un argomento indicato in maniera inesatta o fuorviante” (decisione 1058/81 TAR Lombardia-Mi), o non indicato nell’odg”.
2^ considerazione:
Ribadendo l’irregolarità della Deliberazione approvata, (vedi 1^ considerazione) discutendo in merito alla seconda parte del 3° punto dell’ordine del Giorno, si entra nelle determinazioni relative al PAT e credo che l’Amministrazione Comunale non possa stipulare accordi di Concertazione con un ente privato che vadano a modificare, di poco o molto, il “Documento Preliminare del P.A.T.” se prima… non ne ha dato adeguata pubblicità e/o ha attivato le forme di partecipazione previste dalla L.R. 11/2004, in particolare all’art. 6, comma 3 che recita: “L’accordo costituisce parte integrante dello strumento di pianificazione cui accede ed è soggetto alle medesime forme di pubblicità e di partecipazione. L’accordo è recepito con il provvedimento di adozione dello strumento di pianificazione ed è condizionato alla conferma delle sue previsioni nel piano approvato.”
3^ considerazione:
Il Comune di Sommacampagna non può deliberare con l’Aeroporto Catullo, solo in base all’art. 5 della L.R. 11/04, eventualmente avrebbe potuto stipulare “un accordo” con i dettami anche dell’art. 6, comma n. 1, che cosi recita: “I comuni, le province e la Regione, nei limiti delle competenze di cui alla presente legge, possono concludere accordi con soggetti privati per assumere nella pianificazione proposte di progetti ed iniziative di rilevante interesse pubblico.” Ma nella Delibera del Consiglio Comunale… non si fa alcun cenno ai dettami dell’art. 6.
4^ considerazione:
Considerato poi che nella proposta di “accordo” (di concertazione) con l’Aeroporto Civile, sono interessate anche delle aree, ancora oggi di proprietà del Demanio del Ministero della Difesa, in particolare, la creazione di un’area filtro nella parte della “margherita” dell’aeroporto militare posta in prossimità del cavalcavia autostradale di accesso all’abitato di Caselle, successivamente alla sua concessione da parte del Ministero dei trasporti, credo sia errato deliberare in merito… quando si vanno ad interessare aree di terzi, qualsiasi essi siano, vedi LR 11/04, art.6. comma 2, “…senza pregiudizio dei diritti dei terzi”. Nell’eventuale “accordo” avrebbe dovuto essere coinvolto anche il Demanio Militare perché, se questo Ente non concede l’area militare… l’accordo deliberato…non ha alcun valore.
5^ considerazione:
Il sottoscritto, non avendo l’esatta conoscenza (ad oggi) della “posizione e della consistenza del comparto B” citato nella delibera, destinato a: “servizi aeroportuali”, fermo restando la realizzazione di alberghi, aree di parcheggio (che non siano esclusivamente funzionali ad attività produttive ivi esistenti) e/o centri direzionali e commerciali, e tanto meno conoscenza della “posizione e della consistenza del comparto B1” destinato a: “insediamenti di scala sovra-comunale”, di tipo commerciale, direzionale e fieristico-espositivo ecc.,” ritiene che dette decisioni “politiche” (e non solo tecniche), che incideranno profondamente sulla qualità della vita della popolazione di Caselle dovevano essere prima preventivamente discusse in apposite riunioni pubbliche di informazione e partecipazione a Caselle.
6^ considerazione:
Non credo poi che l’Amministrazione Comunale possa stipulare un “accordo” con la Società Aeroporto Catullo e… che detto accordo, sia condizionato dalla seguente frase: “eventuali attività che interferiscano con l’operatività tecnica dell’aeroporto (cioè alberghi e/o aree di parcheggio a pagamento) dovranno essere preventivamente concordate con la Società Aeroporto Valerio Catullo. Credo che questa imposizione, sia una grave limitazione della libertà di impresa che possa impedire a chiunque altro soggetto d’impresa di esercitare un proprio diritto.
7^ considerazione:
L’erronea indicazione nella delibera comunale, richiamandosi all’art. 5 e NON all’art. 6 della LR 11/2004 inficia il tutto rendendo… annullabile e revocabile la suddetta delibera, in quanto nell’accordo (erroneamente chiamato di concertazione) manca il preciso riferimento al secondo paragrafo, del 3° comma del citato art. 6 che cosi recita: “L’accordo è recepito con il provvedimento di adozione dello strumento di pianificazione ed è condizionato alla conferma delle sue previsioni nel piano approvato.” Sottolineando ancora di più l’errore contenuto nella delibera che fa riferimento all’art. 5 “Concertazione e partecipazione” dove viene definito che può esservi confronto con “i gestori di servizi pubblici e di uso pubblico invitandoli a concorrere alla definizione degli obiettivi e delle scelte strategiche individuate dagli strumenti di pianificazione” e non all’art. 6 “Accordi tra soggetti pubblici e privati” finalizzato questo affinché si “possono concludere accordi con soggetti privati per assumere nella pianificazione proposte di progetti ed iniziative di rilevante interesse pubblico.”
Considerazione generali:
Queste altre considerazioni toccano temi generali attinenti ai documenti per la “Concertazione del PAT” ed in particolare alla Delibera di Consiglio Comunale in questione. Considerazioni generali e collegate all’Ambiente che… a mio avviso… confermano ancor di più la necessità di revoca e annullamento della Delibera in oggetto:
__ 1°
Tra gli allegati delle Delibera in oggetto… figurano e/o sono stati resi pubblici i verbali delle 5 riunioni articolate in particolare quelli della riunione che ha discusso di: “Viabilità, Mobilità, Infrastrutture”, di quella per la: “Qualità dell’ambiente urbano” e/o quella di quella che ha discusso in merito alle “Attività Economiche”?
__ 2°
Tra gli allegati delle Delibera in oggetto… figurano i documenti della Società Aeroporto Catullo denominati “Piano Strategico” e “Piano Industriale 2007-2012” approvati dal Consiglio d’Amministrazione rispettivamente il 21.9 e il 15.12 del 2006 e approvati dall’Assemblea dei Soci il 27 aprile 2007, nei quali si prevedono: “lo sviluppo graduale del traffico generato da compagnie aeree low cost e investimenti per oltre 140 milioni di euro volti a portare la capacità dell’aerostazione a 4,5 milioni di passeggeri”?
__ 3°
Tra gli allegati delle Delibera in oggetto… figurano gli atti relativi all’istruttoria avviata il 26.02.06 presso l’ENAC che è finalizzata alla stipula del “Contratto di Programma” previsto dalla Legge e dalle Norme oggi in vigore?
__ 4°
Tra gli allegati delle Delibera in oggetto… figura il “V.I.A. – Valutazione dell’Impatto Ambientale” dell’Aeroporto Catullo e/o una eventuale “V.I.A. di aggiornamento-adeguamento” conseguita a seguito dell’ampliamento delle opere strutturali al volo, degli edifici aeroportuali, all’aumento dei movimenti aerei e dell’aumento dei passeggeri?
__ 5°
Tra gli allegati delle Delibera in oggetto… figura esserci, il “Decreto di compatibilità ambientale” che dovrebbe contenere gli obblighi e i doveri della Società Aeroporto Catullo in favore dell’Ambiente e della qualità della vita e, che dovrebbe essere stato emanato dal Ministero dell’Ambiente… al fine di poter esercitare l’attività aeroportuale?
__ 6°
Tra gli allegati delle Delibera in oggetto… figurano documenti che abbiano da evidenziare l’inizio dell’attività del costituendo (e/o da costituire)… “Osservatorio Ambientale Catullo”, già di obbligo per l’Aeroporto di Montichiari?
__ 7°
Tra gli allegati delle Delibera in oggetto… figurano documenti che abbiano da evidenziare una diversa e nuova sensibilità ai problemi ambientali da parte della Società Aeroporto Catullo che… “attraverso politiche attive, si avvii a compiere tutte quelle azioni necessarie a passare dalla logica della riparazione / mitigazione degli impatti a quella della compensazione / ricostruzione.”? (Ma quale riparazione e mitigazione, c’è stata fino adesso?)
__ 8°
Tra gli allegati delle Delibera in oggetto… figurano documenti che attestano il grado di inquinamento: sonoro e dell’aria generato dal traffico degli aerei (conseguente all’aumento del 12,5% dei passeggeri rispetto al 2005) e all’aumento del traffico delle automobili, per le quali, solo il ricavo generato dagli incassi per i parcheggi, è passato da 3.603.289 del 2005… a 4.826.206 euro del 2006… con un incremento del 33,94% in un solo anno?
__ 9°
Tra gli allegati delle Delibera in oggetto… figurano “considerazioni” riferite al traffico delle auto per l’aeroporto che utilizzano le strade provinciali, accedono ai vari parcheggi, con un ricavo complessivo forse di 6 milioni di euro e che hanno portato la Giunta Comunale ad… emanare un’ordinanza “NO-Smog” solo… sulle strade comunali?
Tutto ciò premesso e considerato…
Sono a chiedere l’annullamento e la revoca della Deliberazione del Consiglio Comunale dell’11.07.2007, di cui al punto 3 dell’O.d.G.: (cosi erroneamente riportato): “Conferenza dei Servizi afferente al “Progetto di trasformazione del Terminal in area partenze ed interventi di sistemazione delle aree aeroportuali” - Parere ai sensi dell’art. 3 del D.P.R. 383/1994 - Proposta di Accordo di Concertazione in relazione al Piano di assetto del Territorio”.
In subordine… qualora detta Delibera non fosse immediatamente “Annullata” e/o “Revocata”…
Sono a chiedere di avere copia di tutta la documentazione attinente la Deliberazione del Consiglio Comunale in oggetto, sia in copia conforme all’originale… che su file.doc, file.pdf e/o file.dwf (per le tavole grafiche) e, di avere copia anche di tutta la documentazione che NON E’ stata allegata alla Delibera e che è stata elencata e indicata ai punti dal n° 1 al n° 9, della presente… al fine che il sottoscritto possa rivolgersi agli Enti Superiori di controllo.
Termino questo mio scritto, chiedendo la collaborazione di un Consigliere di Minoranza residente a Caselle e quindi, più sensibile alle problematiche ambientali della frazione e, che credo abbia più possibilità di ottenere questi Documenti, in quanto ritengo che nonostante i proclami di inviti alla partecipazione e alla condivisione di scelte per uno sviluppo sostenibile, nemmeno questa volta… riceverò risposta dall’Amministrazione Comunale.
In attesa di un cortese riscontro, che so già non ci sarà, porgo distinti saluti.
Un cittadino residente a Caselle
Beniamino Sandrini
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