In data 6 Aprile 2008, avevo scritto questo messaggio: Chi controlla il... controllore? Era relativo alla Discarica Siberie ed evidenziavo che il Controllore: il Comune, coincideva con il Controllato: sempre il Comune... che è il proprietario della ex cava delle Siberie, dove si vorrebbe realizzare la Discarica dei Rifiuti industriali e speciali. (vedi foto)
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Concludevo quel messaggio con questa frase: "Il testo della delibera di Giunta 47-2008 lo pubblicherò appena sarà "on line sul" sito web del comune che, ad oggi, risulta essere aggiornato ad un mese fa, in quanto l'ultimo documento pubblicato è questo: Determinazione Lavori Pubblici n° 39 del 06/03/2008"
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La Delibera di Giunta Comunale n° 47 del 20 Marzo 2008, sul sito web del Comune, è stata pubblicata ieri e oggi la pubblico anche sul blog:
Ad iniziativa del responsabile del servizio ecologia e ambiente.
Premesso che:
· con delibera della Giunta Comunale n. 210 del 05/07/2001, è stato approvato l'avvio della procedura per la realizzazione, con il sistema del project financing, di cui all'art. 37-bis e seguenti delle legge n. 109/1994, dell'intervento di recupero ambientale di una cava dismessa sita in località Siberie;
· con determina n. 37 del 17.11.2006 del responsabile del servizio ecologia, a seguito della conclusione dell'iter di affidamento con il sistema del project financing, è stato affidato, in concessione, all'A.T.I. con capogruppo GEO NOVA S.P.A., con sede in via Feltrina, 230/232 Treviso, P. IVA 03042400246, iscritta al REA con il n° 301069, il recupero ambientale dell'ex cava sita in località “Siberie”, per la parte concernente la progettazione definitiva/esecutiva, la costruzione, la gestione operativa e post-operativa di una discarica per rifiuti non pericolosi e non putrescibili;
· con delibera n° 44 del 10.09.2007 il Consiglio Comunale ha espresso il proprio parere favorevole all'iniziativa ai sensi e per gli effetti dell'art. 17 comma 1 L.R. 10/1999 e dell'art. 32 comma 3 L.R. 3/2000;
Considerato che sono pervenute le seguenti osservazioni e pareri:
1) 24.08.2007 prot. 14330 del Sig. Beniamino Sandrini, osservazioni n° 61;
2) 30.08.2007 prot. 1448614489 del Sig. Beniamino Sandrini, integrazioni alle osservazioni n° 3 e n° altre 6 ossevazioni;
3) 30.08.2007 prot. 14490, 14491, 14492, 14493, 14494, del dott. William Jean Bertozzo, n° 4 osservazioni;
4) 06.09.2007 prot. 14868 del Sig. Beniamino Sandrini, interpretazione personale;
5) 13.09.2007 prot. 15214 del Sig. Beniamino Sandrini, osservazione fuori termine n°1;
6) 15.01.2008 prot. 854 Deliberazione della Giunta Provinciale di Parere sul progetto;
Si esplicano le seguenti controdeduzioni a quanto presentato:
a. 24.08.2007 prot. 14330 del Sig. Beniamino Sandrini, osservazioni n° 61;
1^ - 2^-: Con la deliberazione n° 44 del 10.09.2007, il C.C. ha espresso parere favorevole al progetto ai sensi e per gli effetti dell'art. 17 comma 1 L.R. 10/1999 e dell'art. 32 comma 3 L.R. 3/2000;
3^-5^-: Tutte le procedure di pubblicazione e conoscenza ai cittadini compreso l'assemblea sono stati eseguiti nei tempi e modi previsti dalla Legge Regionale 10/99;
4^- non si ritiene che sia improprio il termine “recupero ambientale” in quanto viene recuperata un'area, con possibilità di utilizzo pubblico del verde, attualmente incolta ed abbandonata, una volta terminato il progetto;
6^- con la delibera di giunta sono stati approvati degli elaborati e quindi anche uno schema di convenzione per poter fare la gara ad evidenza pubblica;
7^-8^-19^-20^-22^-25^-26^-27^-28^-37^-38^-39^-40^-61^- non pertinenti l'oggetto dell'intervento;
9^- l'inquinamento da polveri sottili, per una discarica, è dovuto solo al traffico mezzi, in quanto si tratta di un deposito permanente privo di combustioni;
10^-11^-12^-18^-21^-23^-29^-41^- le scelte urbanistiche vengono fatte dal C.C.;
24^- nella convenzione e nelle leggi vigenti sono previste sanzioni, modalità di controllo, sanzioni, ordinanze sino alla rescissione del contratto;
30^-31^-32^-33^- è quello che prevede la Legge sui LL.PP.
34^- la ditta che nel momento dell'aggiudicazione ha presentato tutto quanto richiesto alle altre ditte partecipanti;
35^- la dicitura è corretta in quanto una discarica non è altro che un “deposito permanente di rifiuti non pericolosi non putrescibili”;
36^- dalle deliberazioni sono sempre stati evidenziati “il recupero ambientale e l'importanza del controllo diretto”,
- Le osservazioni dalla 42^ alla 60^ comprese sono specificatamente riferite al progetto e quindi si demanda ai progettisti della ditta GEO NOVA il relativo riscontro.
b. 30.08.2007 prot. 14486-14489 del Sig. Beniamino Sandrini, integrazioni alle osservazioni n° 3 e n° altre 6 ossevazioni;
Le 6 motivazioni delle osservazioni sono ripetitive rispetto a quelle precedentemente presentate pertanto si rimanda a quanto sopra esposto.
c. 30.08.2007 prot. 14490, 14491, 14492, 14493, 14494, del dott. William Jean Bertozzo, n° 4 osservazioni;
1) La superficie finale anche se in leggera pendenza è certamente molto più utilizzabile e fruibile sia dal punto di vista agricolo che come utilizzo pubblico di quanto lo sia nello stato attuale (scarpate a 45°);
2) L'atto di transazione con SEV prevedeva specificatamente che “L'amministrazione comunale si impegna a non avanzare domande di autorizzazione all'esercizio di una discarica sui terreni ceduti (ex cava siberie) fino a quanto la SEV non avrà ottenuto l'autorizzazione a svolgere l'attività estrattiva di cui alla domanda del 01.03.1995 prot. 010078”. L'autorizzazione da parte della regione è stata regolarmente deliberata in data 09.12.1997 n° 4404 e il 13.10.2000 n° 3254. Pertanto il Comune non risulta gravato da nessun vincolo.
3) Il Consiglio Comunale inserendo l'intervento nel piano delle opere nel 2002/2004 aveva già espresso la volontà programmatoria di intervenire, ribadita peraltro con tre successive deliberazioni di C.C. n° 74 del 25.11.2002, n° 54 del 25.10.2004 e n° 44 del 10.09.2007, pertanto le deliberazioni di Giunta erano di sola gestione dell'intervento;
4) Il Consiglio Comunale con apposita deliberazione ha stabilito di non poter ammettere l'iniziativa referendaria, ma sono state fatte tre assemblee pubbliche in cui è stato presentato il progetto ed è stata inviata tutta la popolazione.
· 06.09.2007 prot. 14868 del Sig. Beniamino Sandrini, interpretazione personale;
L'interpretazione sia sul discorso della terza discarica che dell'ampliamento Ve.Part come nuova discarica non è in linea con la L.R. 3/2000 e successive modifiche ed integrazioni.
Per quanto riguarda la immodificabilità dei soggetti partecipanti all'ATI, la responsabilità ricade solo ed esclusivamente sulla ditta PROMOTRICE.
· 13.09.2007 prot. 15214 del Sig. Beniamino Sandrini, osservazione fuori termine n°1;
Tutta l'osservazione è incentrata sul tema di inquinamento atmosferico, con presentazione di progetti di piantumazioni e barriere (fatte come discarica) lungo l'asse autostradale che non sono assolutamente inerenti il progetto in questione.
· 15.01.2008 prot. 854 Deliberazione della Giunta Provinciale di Parere sul progetto;
A riscontro del parere negativo espresso si evidenziano i seguenti argomenti e delucidazioni:
- 1) Quando sono stati trovati circa (1500 mc. di materiale non conforme alle caratteristiche del sottosuolo è iniziato l'iter previsto dall 152/06 per la bonifica del sito con la messa in sicurezza, la caratterizzazione del sito da bonificare e quindi la successiva analisi di rischio;
Nella fase istruttoria della caratterizzazione (MARZO 2007) la conferenza dei servizi alla presenza del tecnico ARPAV e l'assenza del tecnico della provincia aveva concordato le modalità, il numero e le caratteristiche da campionare per la caratterizzazione del rifiuto.
Nella fase di approvazione dei risultati della caratterizzazione per la successiva analisi del rischio sia il rappresentante dell'ARPAV che quello della Provincia hanno dichiarato che non è possibile andare sulla strada della bonifica ma che il materiale costituito da rifiuti presenti devono essere completamente asportati.
La giunta Comunale con deliberazione n° 232 del 27.11.2007 ha deliberato:
1. Di prendere atto di quanto stabilito nella conferenza dei servizi del 22.08.2007; ;
2. Di stabilire che la tempistica per l'asportazione, in considerazione del fatto che il sito è in sicurezza e che il medesimo è interessato da un progetto di costruzione di una discarica, ad oggi in fase di istruttoria presso i competenti uffici regionali, debba essere in linea con l'esito della pratica relativa alla discarica stessa;
3. Di precisare quindi che l'esecuzione dell'asportazione avvenga:
a) in caso di approvazione del progetto della suddetta discarica in conformità a quanto previsto dal progetto stesso;
b) in caso di diniego del progetto medesimo verrà approvato idoneo piano di smaltimento entro 90 giorni dal ricevimento della comunicazione di diniego;
Il progetto di costruzione della discarica prevede la completa asportazione del materiale non idoneo la sua messa in riserva e dopo analisi di rito l'eventuale utilizzo nella discarica stessa come copertura giornaliera (in quanto dai risultati analitici risulta essere quasi totalmente all'interno dei limiti di cui alla Tab. 1 colonna B (tranne un parametro evidenziato dalla ditta incaricata ma non trovato dal laboratorio ARPAV nella analisi di confronto).
Pertanto risultano incomprensibili le affermazioni:
- “sono stati reperiti significativi quantitativi di rifiuti interrati”; (5000mc. a fronte di 720.000 per la discarica)
- “i rifiuti rinvenuti nel fondo cava rende inattuabile il progetto nei termini tecnici, attuativi e dimensionali” (è specificatamente prevista l'asportazione di tutti i rifiuti per poter avere un fondo con tenuta costante, con possibilità di utilizzo nella stessa );
- “tale situazione rende di fatto impropria un'approvazione di elaborati destinati ad essere rivisti … , il cui onere, tra l'altro, non è attribuito all'interno degli elaborati” (la provincia non deve approvare ma dare solo un parere, negli elaborati n° A1 “relazione tecnica descrittiva” al punto 5.1.3. è prevista la modalità di asportazione e nel piano finanziario elaborato “A9” al punto 3 “bonifica dei terreni sul posto” sono previsti E. 95.500);
- “va rilevato che il Comune di Sommacampagna presenti un territorio fortemente gravato da cave e di una esistente attività di discarica” (va rilevato che la provincia di verona ha espresso parere favorevole sulle domande di cava presentate (Betlemme, pezzette 2, camille, ampliamento casetta,) e soprattutto ha espresso parere favorevole all'ampliamento della discarica esistente che presenta un fondo fatto da solo un metro di argilla a due metri dalla massima escursione della falda con un tempo di attraversamento di 25 anni (ne sono già passati 18).
- “è assente uno specifico ed accurato studio, volto alla salvaguardia della falda e delle risorse idriche che dimostri che la vulnerabilità della falda a fondo cava non sia classificata da elevata a estremamente elevata, nel qual caso la discarica non sarebbe realizzabile” (è da notare che l'intera zona pianeggiante del comune di Sommacampagna si trova in “ALTA VULNERABILITA'” tav. 2 P.T.P. provinciale);
- “la sottocommissione formula la proposta di parere negativo all'approvazione dell'intervento proposto …. Mancando della progettazione delle opere di bonifica resesi necessarie” (all'interno del progetto è prevista ed economicamente quantificata l'asportazione totale del rifiuto).
Ritenuto quindi di prendere atto dei riscontri sopra riportati;
PROPONE
1. Di approvare i riscontri alle osservazioni e pareri specificati nelle premesse che qui si intendono integralmente trascritti;
2. di inviare copia della presente deliberazione alla Regione Veneto per gli adempimenti di competenza;
Premesso che:
· con delibera della Giunta Comunale n. 210 del 05/07/2001, è stato approvato l'avvio della procedura per la realizzazione, con il sistema del project financing, di cui all'art. 37-bis e seguenti delle legge n. 109/1994, dell'intervento di recupero ambientale di una cava dismessa sita in località Siberie;
· con determina n. 37 del 17.11.2006 del responsabile del servizio ecologia, a seguito della conclusione dell'iter di affidamento con il sistema del project financing, è stato affidato, in concessione, all'A.T.I. con capogruppo GEO NOVA S.P.A., con sede in via Feltrina, 230/232 Treviso, P. IVA 03042400246, iscritta al REA con il n° 301069, il recupero ambientale dell'ex cava sita in località “Siberie”, per la parte concernente la progettazione definitiva/esecutiva, la costruzione, la gestione operativa e post-operativa di una discarica per rifiuti non pericolosi e non putrescibili;
· con delibera n° 44 del 10.09.2007 il Consiglio Comunale ha espresso il proprio parere favorevole all'iniziativa ai sensi e per gli effetti dell'art. 17 comma 1 L.R. 10/1999 e dell'art. 32 comma 3 L.R. 3/2000;
Considerato che sono pervenute le seguenti osservazioni e pareri:
1) 24.08.2007 prot. 14330 del Sig. Beniamino Sandrini, osservazioni n° 61;
2) 30.08.2007 prot. 1448614489 del Sig. Beniamino Sandrini, integrazioni alle osservazioni n° 3 e n° altre 6 ossevazioni;
3) 30.08.2007 prot. 14490, 14491, 14492, 14493, 14494, del dott. William Jean Bertozzo, n° 4 osservazioni;
4) 06.09.2007 prot. 14868 del Sig. Beniamino Sandrini, interpretazione personale;
5) 13.09.2007 prot. 15214 del Sig. Beniamino Sandrini, osservazione fuori termine n°1;
6) 15.01.2008 prot. 854 Deliberazione della Giunta Provinciale di Parere sul progetto;
Si esplicano le seguenti controdeduzioni a quanto presentato:
a. 24.08.2007 prot. 14330 del Sig. Beniamino Sandrini, osservazioni n° 61;
1^ - 2^-: Con la deliberazione n° 44 del 10.09.2007, il C.C. ha espresso parere favorevole al progetto ai sensi e per gli effetti dell'art. 17 comma 1 L.R. 10/1999 e dell'art. 32 comma 3 L.R. 3/2000;
3^-5^-: Tutte le procedure di pubblicazione e conoscenza ai cittadini compreso l'assemblea sono stati eseguiti nei tempi e modi previsti dalla Legge Regionale 10/99;
4^- non si ritiene che sia improprio il termine “recupero ambientale” in quanto viene recuperata un'area, con possibilità di utilizzo pubblico del verde, attualmente incolta ed abbandonata, una volta terminato il progetto;
6^- con la delibera di giunta sono stati approvati degli elaborati e quindi anche uno schema di convenzione per poter fare la gara ad evidenza pubblica;
7^-8^-19^-20^-22^-25^-26^-27^-28^-37^-38^-39^-40^-61^- non pertinenti l'oggetto dell'intervento;
9^- l'inquinamento da polveri sottili, per una discarica, è dovuto solo al traffico mezzi, in quanto si tratta di un deposito permanente privo di combustioni;
10^-11^-12^-18^-21^-23^-29^-41^- le scelte urbanistiche vengono fatte dal C.C.;
24^- nella convenzione e nelle leggi vigenti sono previste sanzioni, modalità di controllo, sanzioni, ordinanze sino alla rescissione del contratto;
30^-31^-32^-33^- è quello che prevede la Legge sui LL.PP.
34^- la ditta che nel momento dell'aggiudicazione ha presentato tutto quanto richiesto alle altre ditte partecipanti;
35^- la dicitura è corretta in quanto una discarica non è altro che un “deposito permanente di rifiuti non pericolosi non putrescibili”;
36^- dalle deliberazioni sono sempre stati evidenziati “il recupero ambientale e l'importanza del controllo diretto”,
- Le osservazioni dalla 42^ alla 60^ comprese sono specificatamente riferite al progetto e quindi si demanda ai progettisti della ditta GEO NOVA il relativo riscontro.
b. 30.08.2007 prot. 14486-14489 del Sig. Beniamino Sandrini, integrazioni alle osservazioni n° 3 e n° altre 6 ossevazioni;
Le 6 motivazioni delle osservazioni sono ripetitive rispetto a quelle precedentemente presentate pertanto si rimanda a quanto sopra esposto.
c. 30.08.2007 prot. 14490, 14491, 14492, 14493, 14494, del dott. William Jean Bertozzo, n° 4 osservazioni;
1) La superficie finale anche se in leggera pendenza è certamente molto più utilizzabile e fruibile sia dal punto di vista agricolo che come utilizzo pubblico di quanto lo sia nello stato attuale (scarpate a 45°);
2) L'atto di transazione con SEV prevedeva specificatamente che “L'amministrazione comunale si impegna a non avanzare domande di autorizzazione all'esercizio di una discarica sui terreni ceduti (ex cava siberie) fino a quanto la SEV non avrà ottenuto l'autorizzazione a svolgere l'attività estrattiva di cui alla domanda del 01.03.1995 prot. 010078”. L'autorizzazione da parte della regione è stata regolarmente deliberata in data 09.12.1997 n° 4404 e il 13.10.2000 n° 3254. Pertanto il Comune non risulta gravato da nessun vincolo.
3) Il Consiglio Comunale inserendo l'intervento nel piano delle opere nel 2002/2004 aveva già espresso la volontà programmatoria di intervenire, ribadita peraltro con tre successive deliberazioni di C.C. n° 74 del 25.11.2002, n° 54 del 25.10.2004 e n° 44 del 10.09.2007, pertanto le deliberazioni di Giunta erano di sola gestione dell'intervento;
4) Il Consiglio Comunale con apposita deliberazione ha stabilito di non poter ammettere l'iniziativa referendaria, ma sono state fatte tre assemblee pubbliche in cui è stato presentato il progetto ed è stata inviata tutta la popolazione.
· 06.09.2007 prot. 14868 del Sig. Beniamino Sandrini, interpretazione personale;
L'interpretazione sia sul discorso della terza discarica che dell'ampliamento Ve.Part come nuova discarica non è in linea con la L.R. 3/2000 e successive modifiche ed integrazioni.
Per quanto riguarda la immodificabilità dei soggetti partecipanti all'ATI, la responsabilità ricade solo ed esclusivamente sulla ditta PROMOTRICE.
· 13.09.2007 prot. 15214 del Sig. Beniamino Sandrini, osservazione fuori termine n°1;
Tutta l'osservazione è incentrata sul tema di inquinamento atmosferico, con presentazione di progetti di piantumazioni e barriere (fatte come discarica) lungo l'asse autostradale che non sono assolutamente inerenti il progetto in questione.
· 15.01.2008 prot. 854 Deliberazione della Giunta Provinciale di Parere sul progetto;
A riscontro del parere negativo espresso si evidenziano i seguenti argomenti e delucidazioni:
- 1) Quando sono stati trovati circa (1500 mc. di materiale non conforme alle caratteristiche del sottosuolo è iniziato l'iter previsto dall 152/06 per la bonifica del sito con la messa in sicurezza, la caratterizzazione del sito da bonificare e quindi la successiva analisi di rischio;
Nella fase istruttoria della caratterizzazione (MARZO 2007) la conferenza dei servizi alla presenza del tecnico ARPAV e l'assenza del tecnico della provincia aveva concordato le modalità, il numero e le caratteristiche da campionare per la caratterizzazione del rifiuto.
Nella fase di approvazione dei risultati della caratterizzazione per la successiva analisi del rischio sia il rappresentante dell'ARPAV che quello della Provincia hanno dichiarato che non è possibile andare sulla strada della bonifica ma che il materiale costituito da rifiuti presenti devono essere completamente asportati.
La giunta Comunale con deliberazione n° 232 del 27.11.2007 ha deliberato:
1. Di prendere atto di quanto stabilito nella conferenza dei servizi del 22.08.2007; ;
2. Di stabilire che la tempistica per l'asportazione, in considerazione del fatto che il sito è in sicurezza e che il medesimo è interessato da un progetto di costruzione di una discarica, ad oggi in fase di istruttoria presso i competenti uffici regionali, debba essere in linea con l'esito della pratica relativa alla discarica stessa;
3. Di precisare quindi che l'esecuzione dell'asportazione avvenga:
a) in caso di approvazione del progetto della suddetta discarica in conformità a quanto previsto dal progetto stesso;
b) in caso di diniego del progetto medesimo verrà approvato idoneo piano di smaltimento entro 90 giorni dal ricevimento della comunicazione di diniego;
Il progetto di costruzione della discarica prevede la completa asportazione del materiale non idoneo la sua messa in riserva e dopo analisi di rito l'eventuale utilizzo nella discarica stessa come copertura giornaliera (in quanto dai risultati analitici risulta essere quasi totalmente all'interno dei limiti di cui alla Tab. 1 colonna B (tranne un parametro evidenziato dalla ditta incaricata ma non trovato dal laboratorio ARPAV nella analisi di confronto).
Pertanto risultano incomprensibili le affermazioni:
- “sono stati reperiti significativi quantitativi di rifiuti interrati”; (5000mc. a fronte di 720.000 per la discarica)
- “i rifiuti rinvenuti nel fondo cava rende inattuabile il progetto nei termini tecnici, attuativi e dimensionali” (è specificatamente prevista l'asportazione di tutti i rifiuti per poter avere un fondo con tenuta costante, con possibilità di utilizzo nella stessa );
- “tale situazione rende di fatto impropria un'approvazione di elaborati destinati ad essere rivisti … , il cui onere, tra l'altro, non è attribuito all'interno degli elaborati” (la provincia non deve approvare ma dare solo un parere, negli elaborati n° A1 “relazione tecnica descrittiva” al punto 5.1.3. è prevista la modalità di asportazione e nel piano finanziario elaborato “A9” al punto 3 “bonifica dei terreni sul posto” sono previsti E. 95.500);
- “va rilevato che il Comune di Sommacampagna presenti un territorio fortemente gravato da cave e di una esistente attività di discarica” (va rilevato che la provincia di verona ha espresso parere favorevole sulle domande di cava presentate (Betlemme, pezzette 2, camille, ampliamento casetta,) e soprattutto ha espresso parere favorevole all'ampliamento della discarica esistente che presenta un fondo fatto da solo un metro di argilla a due metri dalla massima escursione della falda con un tempo di attraversamento di 25 anni (ne sono già passati 18).
- “è assente uno specifico ed accurato studio, volto alla salvaguardia della falda e delle risorse idriche che dimostri che la vulnerabilità della falda a fondo cava non sia classificata da elevata a estremamente elevata, nel qual caso la discarica non sarebbe realizzabile” (è da notare che l'intera zona pianeggiante del comune di Sommacampagna si trova in “ALTA VULNERABILITA'” tav. 2 P.T.P. provinciale);
- “la sottocommissione formula la proposta di parere negativo all'approvazione dell'intervento proposto …. Mancando della progettazione delle opere di bonifica resesi necessarie” (all'interno del progetto è prevista ed economicamente quantificata l'asportazione totale del rifiuto).
Ritenuto quindi di prendere atto dei riscontri sopra riportati;
PROPONE
1. Di approvare i riscontri alle osservazioni e pareri specificati nelle premesse che qui si intendono integralmente trascritti;
2. di inviare copia della presente deliberazione alla Regione Veneto per gli adempimenti di competenza;
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Quanto Deliberato dalla Giunta Comunale di Sommacampagna, non è previsto dalla Legge in Vigore. Ma in ogni caso sarebbe stato più corretto che dette Osservazioni, mie e di altri, fossero state eventualmente discusse in Consiglio Comunale, all'atto della deliberazione, assunta dalla maggioranza, nell'esprimere parere positivo alla Discarica delle Siberie.
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Ma di certi comportamenti dell'attuale Amministrazione Comunale, tesi ad evitare il confronto con cittadini, "che si fanno un mazzo cosi" per esercitare un diritto di Legge che permette di presentare Osservazioni... a progetti sottoposti alla Valutazione di Impatto Ambientale... non scrivo altro...
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Ricordo solo, ma ne scriverò appena ne avrò copia... che questa Amministrazione Comunale ha già sottoscritto con l'Aeroporto Catullo... l'Accordo di Concertazione... senza preoccuparsi di chiedere il Decreto di Compatibilità Ambientale dell'Aeroostazione e senza mai preoccuparsi di chiedersi... se l'Aeroporto era stato sottoposto alla V.I.A.
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