martedì 8 aprile 2008

Ho scritto al Presidente dalla C.I.S. S.p.A.

Visto che il Comune di Sommacampagna, mi pone delle... "legittime limitazioni" al mio, credo, diritto di essere "cittadino informato", prima di rispondere alla lettera ricevuta e pubblicata su questo messaggio: Corrispondenza... sulla "V.I.A. mancante" oggi ho spedito una lettera indirizzata al Presidente della C.I.S. S.p.A. Lettera che ha questo oggetto: Richiesta di chiarimenti e informazioni in merito a“Verona Airport Hotel” e “Città del Vino e del Cibo”.
.
.
Qui sotto, invece, riporto solo le 7 domande che ho posto al Presidente della C.I.S. S.p.A. compreso il paragrafo conclusivo di detta mia raccomandata, oggi inviata.
.
1^ Domanda:
Lei era a conoscenza che le aree acquistate dalla ditta: “Le Corti” srl, sono destinate a Zona F3 - Verde Sportivo Privato, con una possibilità edificatoria (da vigente P.R.G. in vigore) pari, solo a: 1.000 metri cubi?
2^ Domanda:
Lei era a conoscenza che il progetto per la “Città del Vino e del Cibo”, per essere presentato, deve prima ottenere una Variante al Piano Regolatore Generale, che ne permetta poi, una… “eventuale” edificazione?
3^ Domanda:
Lei era a conoscenza che il suddetto progetto deve, preventivamente, essere sottoposto alla Valutazione di Impatto Ambientale, sicuramente alla V.I.A. Regionale, ma forse anche alla V.I.A. Nazionale? (D.Lgs. 4-2008)
4^ Domanda:
Lei era a conoscenza che il vincolo di inedificabilità generato dalla presenza della Zona BC1 che insiste a partire dalla Corte Palazzina entro la distanza di 200 metri, rende inedificabili più del 50% delle aree della “Zona F3” e quindi rende anche inedificabili più del 50% delle aree di proprietà della ditta “Le Corti” srl?
5^ Domanda:
Lei è a conoscenza che il progetto del “Verona Airport Hotel” che insiste su un’area di 20.060 mq. ma avendo un volume di 22.755 mc. supera i limiti del comma 8/a, dell’allegato B, della L.R.V. n° 10-1999 e che pertanto anche questo progetto… deve essere sottoposto alla procedura di V.I.A. Regionale?
6^ Domanda:
Lei è a conoscenza che con D.Lgs 9.5.2005, n. 96 - Revisione della parte aeronautica del Codice della navigazione, c’è un capitolo dedicato ai vincoli della proprietà privata, delle aree prossime agli Aeroporti?
7^ Domanda:
Lei è a conoscenza che il 30.1.2008 l'E.N.A.C. ha approvato il Regolamento per la costruzione e l'esercizio degli Aeroporti – Edizione 2 - Emendamento 4, che delimita le aree dei “Piani di Rischio” Aeroportuali?
.
Queste domande sono a porLe alla Sua attenzione come cittadino residente a Caselle di Sommacampagna dalla nascita, ma anche ai sensi del D.Lgs. n° 4-2008, art. 5, comma 1/V, perché relative alla Valutazione di Impatto Ambientale, in quanto credo di essere: pubblico interessato, cioè il pubblico che subisce o può subire gli effetti delle procedure decisionali in materia ambientale o che ha un interesse in tali procedure.
.
La lettera, oggi... è stata spedita, ora aspettiamo di vedere quali risposte potrò ottenere.
.
Ma in merito a questi problemi, credo sia interessante da segnalare una brochure della Città del Vino e del Cibo presentata ad un convegno dell'E.I.R.E. - Expo Italia Real Estate, del 2005, in cui si scrive che... per detto progetto: "c'è una variante urbanistica in corso di approvazione".
.
Allo scrivente ad oggi, non risulta che questa frase sia corretta. Che vi sia un P.A.T. in corso di elaborazione questo è vero... ma non è detto che la trasformazione dell'area in oggetto abbia poi... un esisto positivo. Un P.A.T. prima deve "redatto", poi deve essere "illustrato" alla popolazione, poi deve essere "adottato" dal Consiglio Comunale, poi chiunque può "presentare" le Osservazioni al P.A.T., poi il Comune può "controdedurre alle Osservazioni", ma poi, la "approvazione" definitiva, è solo di competenza della Regione Veneto. Se va bene... il P.A.T. potrebbe essere approvato nel 2010. Sempre che, prima, venga illustrato alla popolazione... per iniziare l'iter di approvazione.
.
Sempre in occasione dell'EIRE del 2005, questo progetto viene cosi presentato in un Comunicato Stampa di Edilportale: "progetto “Città del vino e del cibo”, un parco a tema sul vino e cibo made in Italy collocato di fronte all’aeroporto Catullo di Verona".
.
Vorrei evidenziare che la foto allegata a questo messaggio, è stata tratta dalla presentazione dell'E.I.R.E., poi è stata rielaborata e... "allargata sul lato destro" sovvraponendola ad una immagine tratta da Google Earth , permettendo di verificare meglio... questa affermazione, che il "Verona Airport Hotel" sarebbe "fronte Aeroporto". Anche questa frase... credo vada leggermente corretta, il "Verona Airport Hotel" oltre ad essere "fronte" Aeroporto è... anche "fronte pista" dello stesso Aeroporto.
E spesso a "fine pista" può succedere quello che si vede in un video che ho inserito in questo messaggio: Hotel a 4 Stelle a... fine pista!!!
.
Nel 2006, il suddetto progetto viene presentato anche al Mipim di Cannes, come si può leggere in questo Comunicato Stampa di Europa Concorsi: "Massimiliano Fuksas firma il progetto per la creazione della 'Città del cibo e del vino': un parco a tema sul vino e sul cibo Made in Italy aperto tutto l'anno, un luogo di sensibilizzazione al cibo italiano per i nuovi turismi internazionali, collocato proprio di fronte all'aeroporto Catullo, situato in un area di 164.000 mq, nelle immediate vicinanze delle autostrade A4 e A22 e a soli 5 km dal centro di Verona".
.
Nello stesso anno, 2006, la C.I.S. S.p.a partecipa anche all'Exporeal di Monaco di Baviera, come risulta alla pagina 15 di un documento pubblicato in cui si legge: La città del Vino e del Cibo. Massimiliano Fuksas firma il progetto per la creazione della “Città del cibo e del vino”, un parco a tema sul vino e sul cibo “made in Italy” che sarà aperto tutto l’anno per il turismo internazionale. Il progetto si colloca proprio di fronte all’aeroporto Valerio Catullo, in un area di oltre 164mila metri quadrati all’interno del comune di SommaCampagna, a cinque chilometri dal centro di Verona. L’intero parco è stato pensato come un’operazione sia culturale che artistica, destinata anche a generare business per il territorio. Un luogo di sensibilizzazione al cibo italiano, luogo d’incontro, di soggiorno, che supererà la logica dello shopping center attraverso la creazione di molteplici iniziative sul vino e sul cibo italiano.
.
Che la Città del Vino e del Cibo fosse uno "shopping center" o, per dirlo all'italiana, fosse un "Centro Commerciale", questo l'avevamo già capito. Ormai sono anni che la C.I.S. s.p.a. tenta di far credere... a tutte le manifestazioni internazionali, che questa realizzazione sia imminente... ma a quanto pare si dimenticano di mettere in evidenza che tra "fronte aeroporto" e "fronte pista aeroporto" c'è una piccola differenza...
.
Un "centro commerciale" che fosse frequentato da decine di migliaia di persone... con gli aerei che possono atterrare, sopra le loro teste, a pochi metri, sopratutto quando vi sono "avverse situazioni meteorologiche", causa delle quali, gli aerei devono atterrare "a vista"... forse qualche problema alla edificazione di questo "centro commerciale" (o shopping center) in questo "fronte pista" forse potrebbero anche averlo?
.
Per dovere di cronaca, devo segnalare che in merito a questo argomento avevo scritto anche questo: Città del Vino e del Cibo e, Caselle: un'opportunità? Un intervento che, per Caselle, potrebbe anche essere interessante da insediare, ma solo nel posto più adatto e con le infrastrutture per i trasporti tra le più idonee preventivamente realizzate. Sicuramente... non in "asse decollo-atterraggio" degli aerei.
.
Per comprendere meglio il rapporto "C.I.S. - Aeroporto", meritano di essere riletti questi precedenti messaggi:
Aeroporto: V.I.A., V.A.S., P.A.T. e Piano di Rischio
Le zone di rischio aeroportuale a fine pista
.
Nella foto ingrandita, si vede bene il marchio e/o il logo... del "Verona Airport Hotel"... Credo che tutti possono notare che un "marchio-logo" cosi... "è proprio perfetto"... E questa "perfezione" è dovuta alla presenza del simbolo dell'aereo... "adagiato"... sull'Hotel. Quasi come nella realtà... qualora l'Hotel fosse realizzato... sotto la linea di decollo-atterraggio degli aerei.

Nessun commento:

Posta un commento