Era il... ormai lontano 14 luglio 2008, quando in questo messaggio: Bene... ora tutti i cittadini di Caselle... sono incaxxati scrivevo questa frase:
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Poi chissa come saranno contenti gli abitanti di Caselle, visto che stanno ventilando l'idea che vicino all'Aeroporto di Verona verra realizzato un C.I.E. un Centro di Identificazione e Espulsione per gli extracomunitari e immigrati clandestini, come riportato in un articolo di Repubblica che dice: "La soluzione di sfruttare una ex caserma è attuabile immediatamente nell’attesa di realizzare una struttura nuova per la quale servono almeno 2 anni e 50 milioni di euro. Lo stabile potrebbe venir realizzato vicino all’aeroporto di Venezia o di Verona». Allarme e insicurezza per i cittadini che si troveranno a vivere vicino al Cie? "
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Ora quella notizia sembra sia diventata più concreta e come al solito i nostri Sindaci... cascano dalle nuvole... e in un primo articolo dell'Arena di ieri, a titolo: «Ma qui in paese nessuno lo vuole» si può leggere questo:
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«Qui a sommacampagna, nessuno ci ha informato». Il sindaco Graziella Manzato fa subito capire tutto il suo disappunto per le voci, iniziate a circolare già da due giorni sui siti del Centro di identificazione dei clandestini. Tra le destinazioni di queste strutture indicate nel summit Maroni e Tosi, ci sarebbe proprio sommacampagna. «Guardi, non so niente di questa cosa. Nè il sindaco di Verona nè il ministero ci hanno contattato. Mi auguro che qualcuno si faccia avanti già da oggi per darci notizie più precise». E chi busserà alla porta del Comune di sommacampagna non è troverà atteggiamenti molto disponibili e usci spalancati. «La nostra realtà ha già pagato notevoli scotti», afferma ancora il sindaco. Che ricorda: «Qui passerà la linea ferroviaria dell’alta velocità, la tangenziale raddoppia le corsie senza contare i disagi che subiamo tutti i giorni con l’aereoporto Catullo. Passa praticamente tutto di qui. Credo che la comunità di sommacampagna abbia già dato il suo contributo alla realtà veronese». L’ipotesi Cie, quindi, sembra affondare ancor prima che qualcuno a sommacampagna affacci solo l’ipotesi: «Il centro per l’identificazione dei clandestini? Sa, sono abituata a valutare anche il contenuto delle proposte prima di espormi. Come stanno le cose ad oggi, direi sicuramente di no».
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Che si parlava di un CIE a Verona il sottoscritto lo sapeva da Luglio scorso e il mio Sindaco lo sa solo da due giorni. Ma l'articolo più "carino" è quello in cui si intervista il Sindaco di Villafranca, articolo uscito oggi sull'Arena a titolo: Il sindaco di Villafranca: «Non realizzate il Cie qui» in cui si legge questo:
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Verona. Più passano le ore e più aumentano le indiscrezioni, le supposizioni sul luogo in cui potrebbe essere realizzato il centro individuazione ed espulsione di clandestini nella nostra provincia. La «novità» di ieri è legata al comune di Villafranca, ma a livello governativo è tutto rinviato a martedì. «Da stamattina ricevo telefonate di gente che mi chiede se è confermato che il centro verrà realizzato nel nostro comune», dice il sindaco Mario Faccioli, primo cittadino di Villafranca, di An «la cosa non mi sta bene. Nessuno mi ha contattato, nessuno mi ha chiesto il parere o mi ha informato. Sento soltanto indiscrezioni e la faccenda non mi è chiara. Mi si dice da fonti autorevoli, ma non ufficiali che il Cie potrebbe essere realizzato in quelle «margherite», aree in cui prima stavano gli hangar dell'aeronautica militare, ma se così fosse il comune interessato sarebbe Sommacampagna. resta il fatto», conclude il sindaco, «che non ha senso che a parlare con il ministro Maroni vada il sindaco di Verona se poi non è a Verona che si realizza il Cie», dice il sindaco facendo riferiemnto all'incontro in laguna tra Maroni che aveva partecipato alla giunta regionale e Tosi.
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Bravo il Sindaco Tosi, che vuole il CIE a Verona e poi lo scarica sui comuni vicini... e ancora più bravo il Sindaco di Villafranca che mette in evidenza che le aree dell'Aeroporto Militare ricadono nel comune di Sommacampagna.
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Ora immaginate di ospitare 300 persone in una delle "Margherite" (come le chiama il Sindaco di Villafranca nell'articolo), che sono quelle tre aree dell'Aeroporto Militare (vedi foto) dove fino al 1999 erano di base i 3 Gruppi di aerei da combattimento, aree, quelle delle "margherite" che sono a 200 metri da una pista di un aeroporto.
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In 24 ore... quelli che sono rinchiusi li dentro... scappano tutti...
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Ma visto che adesso dei CIE se ne parla e se ne decide martedi prossimo in Consiglio dei Ministri, se io fossi Sindaco... convocherei un Consiglio Comunale d'urgenza e poi scriverei una lettera al Ministro Maroni... con una pressante preghiera di... non rompere i marroni... con un CIE a Sommacampagna.
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