mercoledì 11 febbraio 2009

Noi abitanti di Caselle rischiamo tutti di fare una brutta fine

Lo sto ripetendo da giorni, finchè non ho finito le Osservazioni alla V.A.S. del P.A.T. di Sommacampagna, che oggi riesco - finalmente - a finire e domani spedire per chiedere una verifica di infrazione alla Direttiva Comunitaria sulla VAS per il momento non ho tempo di scrivere "del mio" sul blog... e quindi copio interventi di altri... ma che possono sempre essere utili a Caselle.
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Da quando mi sono iscritto a Facebook, ho ampliato le conoscenze e i contatti con altre persone che si occupano di problematiche ambientali e dei problemi "concreti" della nostra popolazione e tra questi nuovi "contatti" anche Mirko Simonaio esponente di: Indipendenza Democrazia per Forum Dei Veneti, gruppo presente in Regione con l'Associazione Forum dei Veneti che fa riferimento al Consigliere Regionale: Diego Cancian.
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Da Mirko Simonaio, l'altro ieri ho ricevuto questo volantino di cui copio il titolo del primo articolo, sostituendo la porola "VR-SUD"... con la parola "CASELLE".
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Ora torno a scrivere le Osservazioni allla VAS del PAT, ma sempre tratto da Facebook riporto un intervento di Mirko Simonaio che qui sotto ricopio:
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Le tangenziali a pagamento?????
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Per fare soldi i nostri amministratori non trovano di meglio che mettere a pedaggio anche le tangenziali e inventano una nuova autostrada. E’ bene sapere che quasi due anni fa tra i firmatari della decisione per la nuova autostrada delle tangenziali c’era l’assessore alla sanità del Veneto Tosi, il quale poco dopo fu eletto sindaco di Verona.
La prima conseguenza della nuova autostrada delle tangenziali sarà che molti di coloro che oggi usano gratuitamente le tangenziali, per evitare il pedaggio, torneranno ad intasare e ad inquinare ancora di più i nostri quartieri. Non ci fidiamo delle promesse dei politici che assicurano che non faranno pagare il pedaggio agli automobilisti locali. Ma quand’anche le mantenessero, il traffico e l’inquinamento aumenteranno a dismisura.
Prima considerazione: qui al Nord mettono il pedaggio anche nelle tangenziali. Giù al Sud non mettono il pedaggio nemmeno nella lunghissima e costosissima autostrada Salerno- Reggio Calabria. E’ questo il federalismo?
Seconda considerazione- I popoli civili, per ridurre l’inquinamento, trasferiscono i camion dalla strada alla ferrovia. Qui da noi, nella zona più inquinata d’Italia e d’Europa, aumentano il trasporto su strada.

PERCHE’ NON CHIEDIAMO ALLE AUTOSTRADE IL RISARCIMENTO DEI DANNI?
Da decenni le autostrade, che sono le principali responsabili dell’inquinamento di Verona, non ci pagano un solo centesimo di risarcimento, nonostante che esse incassino enormi profitti. Noi, comuni cittadini, paghiamo per i rifiuti che produciamo. Le ricchissime autostrade, niente!

Se il comune di Verona pretendesse dalle due autostrade un paio di centesimi per ogni veicolo autostradale che ci inquina, disporrebbe ogni anno di tantissimo denaro con il quale potrebbe gradualmente realizzare parchi e boschi che risanerebbero l’aria che le stesse autostrade inquinano.
Nel comune di Verona mancano oggi circa 2,5 milioni di mq di verde che i cittadini hanno comprato con le licenze edilizie e che il colpevole Comune non ha mai realizzato.
Trattasi di una superficie equivalente a 33 parchi come quello di s. Giacomo(70.000mq). Che cosa aspetta il sindaco Tosi a pretendere dalle autostrade i dovuti risarcimenti?

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Concordo pienamente con quanto scritto da Mirko eppure questa nuova autostrada passa anche da Caselle... ma qui i nostri Amministratori Pubblici hanno altro di cui occuparsi... ad esempio della Discarica delle Siberie... che avanza.
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Eppure le Leggi Comunitarie a difesa dell'ambiente ci sono e hanno un principio ben chiaro scritto nei primi articoli: CHI INQUINA PAGA e se l'Autostrada inquina deve pagare le opere di mitigazione ambientale.

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