mercoledì 18 giugno 2008

Dagli aerei... cadranno dei petali di rosa su di noi

Ieri sono rimasto sconvolto ad assistere al Comunicato Stampa dell'Aeroporto Catullo.
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Se avessero annunciato che da domani... gli aerei durante i decolli, avrebbero innondato il cielo di petali di rosa... ovviamente, essendo un comunicato stampa... i giornali l'avrebbero pubblicato, in quanto nessuno dei presenti avrebbe potuto controbattere quanto veniva pomposamente annunciato.
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C'era l'Assessore all'Ambiente del Comune di Verona e quello di Villafranca, poi è anche arrivato il Sindaco sempre di Villafranca, sottolineando che la mancanza degli F104 era motivo di dispiacere... perchè gli ricordava la sua gioventù.
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Ovviamente, non c'era il Sindaco di Sommacampagna rappresentato dal geometra responsabile all'Ufficio Ecologia. Tantomeno non era presente il nostro Assessore all'Ambiente, Ma di queste assenze... perchè dovrei meravigliarmi?
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Ovviamente quando sono arrivato, mi sono presentato all'Ing. Zerman, ricordandogli che c'eravamo conosciuti nella prima riunione della Commissione Ambientale Aeroportuale, gennaio 2002. Ci sono voluti 6 anni per partorire quello che avevano presentato ieri, che sottolineo è solo una annunciazione quella che hanno detto che faranno: "installare le centraline di controllo". Riovviamente nessuna di queste è stata prevista che sia installata sul territorio di Caselle. Altrimenti poi... se i dati sono pericolosi... la gente si preoccupa.
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L'articolo qui a fianco riprodotto, rappresenta uno delle pagine della stampa e/o dei media che hanno commentato quanto presentato ieri all'Aeroporto. Più o meno sono tutti simili... in quanto lo scema adottato dal giornalista, si basa, ovviamente, sul comunicato stampa emesso.
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Anche le TV locali hanno trasmesso il loro servizio, per cui se qualcuno vuole farsi una idea di alcuni articoli o servizi qui indico i vari link dove trovarli: Telenuovo, Telearena, TVVerona.
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In questa pagina riporto poi l'articolo pubblicato su "il Verona", dove alcune frasi contenute meritano essere commentate.
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1^_
Eliminate le rotte che passano sopra le case di Verona, Villafranca e Sommacampagna.
Vero per Verona, per Villafranca, per Sommacampagna e Custoza, ma non vero per Caselle, il cui impatto acustico verrà decuplicato.
2^_
Da oggi gli abitanti di Villafranca, Verona e Sommacampagna potranno dormire sonni tranquilli: l'aeroporto si è dato nuove regole per limitare l'impatto acustico.
Vale quanto scritto sopra.
3^_
Antonio Zerman, che è anche il responsabile delle procedure di controllo e di mitigazione ambientale degli scali di Verona e Brescia.
Quali sarebbero le mitigazioni ambientali adottate per Caselle?
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Nel pomeriggio quando sarà "on line" anche il Quotidiano l'Arena, qui pubblicherò il loro articolo, evidenziando che il loro intervento cosi termina:
Le nuove regole permettono, quindi, ai cittadini di tirare un sospiro di sollievo rispetto al rumore che passerà sulle loro teste, sopratutto in vista della crescita del traffico aereo previsto al Catullo che punta, con la nuova aerostazione, a raggiungere i 4 milioni e mezzo di passeggeri all'anno.
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Devo aggiungere, per correttezza, che qualche parola l'Arena l'ha spesa per segnalare, la battaglia dei cittadini di Villafranca contro i rumori provocati dal decollo degli aerei.
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Sono contento per loro... La loro battaglia l'hanno vinta... Tutti i decolli non sono più previsti verso Villafranca, ma con le nuove procedure approvate ieri, tutti i decolli saranno indirizzati su Verona... e ovviamente, durante la virata... il "lato B" degli aerei, sarà rivolto verso la popolazione di Caselle.
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Ma questo non è un problema, il Sindaco e l'Assessore all'Ambiente del Comune abitano nel capoluogo e quindi questo impatto acustico non li tocca. Tra l'altro, vorrei far notare, che da un pò di tempo... gli aerei decollano oltre le ore 23, con evidente maggior impatto su Caselle.
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E il viceSindaco, di cui ho ampiamente scritto in: Telenuovo: intervista il... "BIPresidente": Bortolazzi appena può, sera e week end compresi, scappa sul Lago d'Iseo a rintemprarsi dalla qualità della vita... che devono subire i suoi concittadini... che ovviamente non possono permettersi di allontanarsi dagli impatti ambientali che colpiscono Caselle.

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