Martedi scorso avevo scritto questo messaggio: Approvato il Bilancio 2009 e il Piano delle Opere... da realizzare con i soldi della Discarica mentre è del 14 dicembre questo altro messaggio: Non è che il "17"... porta "sfiga" (sfortuna) a... qualcuno? in cui mi chiedevo se convocare un Consiglio Comunale il giorno 17 alle ore 17 potesse portare "sfiga" (sfortuna) a chi l'aveva indetto per quell'ora e per quel giorno.
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In ogni caso il giorno 17 è accaduto un altro fatto che spero abbia effetti "di sfiga" su certe scelte amministrative in particolare sulla Discarica Comunale delle Siberie, dato che l'E.N.A.C. in quel giorno... 17, ha emanato una: INFORMATIVA TECNICA - VALUTAZIONE DELLA MESSA IN OPERA DI IMPIANTI DI DISCARICA IN PROSSIMITÀ DEL SEDIME AEROPORTUALE.
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.Di Discariche di Rifiuti nell'immediata "prossimità" del sedime Aeroportuale del Catullo... ve ne sono tre.
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Una nel Comune di Villafranca, la Discarica di Caluri e due nel Comune di Sommacampagna.
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Una nel Comune di Villafranca, la Discarica di Caluri e due nel Comune di Sommacampagna.
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La Discarica Pro-In è ormai pronta a ricevere i rifiuti, visto che i lavori di approntamento sono ormai terminati e la Discarica COMUNALE delle Siberie, il cui comune crede sarà approvata e con la quale credono di riuscire ad incassare una barca di soldi. (forse).
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Ora se vi fosse un'Amministrazione Comunale che volesse interessarsi dell'ambiente, il cosidetto Assessore all'Ecologia e all'Ambiente dovrebbe fare di tutto per impedire l'apertura della Discarica PRO-IN che è quella più vicina all'Aeroporto... solo che facendo cosi si impedirebbe anche l'apertura della sua discarica, quella comunale per fare i soldi.
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Ovviamente non accadrà nulla. L'Aeroporto non farà nulla e non chiederà nulla al Comune,visto che ha altri interessi in ballo... le aree a Sud di Caselle.
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Poi quando qualche aereo avesse da avere problemi... perchè durante il decollo degli uccelli avessero da essere risucchiati dai motori... se moriranno delle persone... sarebbe solo una tragica fatilità.
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Della INFORMATICA TECNICA dell'ENAC ricopio solo la premessa che dice questo:
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L’Art. 707 del Codice della Navigazione ed il capitolo 4 parag. 12 del Regolamento per la costruzione e l’esercizio degli aeroporti mette in capo ad ENAC il compito di identificare le attività presenti sul territorio che potrebbero essere potenzialmente pericolose per la navigazione.
Al fine di garantire la sicurezza della navigazione aerea, l'ENAC individua, quindi, le zone da sottoporre a vincolo nelle aree limitrofe agli aeroporti e stabilisce le limitazioni relative ai potenziali pericoli per la navigazione.
L’Art. 711 prescrive che nelle zone di cui all'articolo 707, sono soggette a limitazioni le attività che, come lo smaltimento dei rifiuti, costituiscono un potenziale richiamo per la fauna selvatica o comunque un pericolo per la navigazione aerea.
La realizzazione e l'esercizio delle attività di smaltimento dei rifiuti, fatte salve le competenze delle autorità preposte, sono pertanto subordinate all'autorizzazione dell'ENAC, che ne accerta il grado di pericolosità ai fini della sicurezza della navigazione aerea.
Il paragrafo 7.9 del cap.7 Parte 3 dell’ICAO Airport Service Manual (Doc. ICAO 9137-AN/898) indica in 13 km dal sedime aeroportuale il limite consigliato per l’insediamento di attività di smaltimento.
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L’Art. 707 del Codice della Navigazione ed il capitolo 4 parag. 12 del Regolamento per la costruzione e l’esercizio degli aeroporti mette in capo ad ENAC il compito di identificare le attività presenti sul territorio che potrebbero essere potenzialmente pericolose per la navigazione.
Al fine di garantire la sicurezza della navigazione aerea, l'ENAC individua, quindi, le zone da sottoporre a vincolo nelle aree limitrofe agli aeroporti e stabilisce le limitazioni relative ai potenziali pericoli per la navigazione.
L’Art. 711 prescrive che nelle zone di cui all'articolo 707, sono soggette a limitazioni le attività che, come lo smaltimento dei rifiuti, costituiscono un potenziale richiamo per la fauna selvatica o comunque un pericolo per la navigazione aerea.
La realizzazione e l'esercizio delle attività di smaltimento dei rifiuti, fatte salve le competenze delle autorità preposte, sono pertanto subordinate all'autorizzazione dell'ENAC, che ne accerta il grado di pericolosità ai fini della sicurezza della navigazione aerea.
Il paragrafo 7.9 del cap.7 Parte 3 dell’ICAO Airport Service Manual (Doc. ICAO 9137-AN/898) indica in 13 km dal sedime aeroportuale il limite consigliato per l’insediamento di attività di smaltimento.
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Dal Sedime dell'Aeroporto, la Discarica di Caluri è a 0,5 km, la Discarica PRO-IN è a 0,9 km e la Discarica COMUNALe delle Siberie è a 1,8 km... tutte e tre quindi ben entro la distanza di 13 km oltre la quale dovrebbero essere realizzate le Discariche.
Dal Sedime dell'Aeroporto, la Discarica di Caluri è a 0,5 km, la Discarica PRO-IN è a 0,9 km e la Discarica COMUNALe delle Siberie è a 1,8 km... tutte e tre quindi ben entro la distanza di 13 km oltre la quale dovrebbero essere realizzate le Discariche.
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Adesso che farà il cosidetto Assessore alle Immondizie, alle Cave e alle Discariche? Dovrà chiedere il parere all'ENAC? Io aspetto di vedere cosa faranno... poi agirò di conseguenza... Non chiedere il parere ENAC potrebbe essere considerato... "omissione di atti d'ufficio"? Magari.
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