venerdì 18 aprile 2008

Aeroporto di Ciampino, senza la V.I.A. Risultato: i voli, da 138 a 100 al giorno

Sul sito web di Roma Notizie, ho letto questo articolo: "CIAMPINO, CONSIGLIO DI STATO NEGA ALTRI SLOT A RYANAIR".
.
Il Consiglio di Stato ha confermato i provvedimenti Enac per la riduzione dei voli sull’aeroporto di Roma Ciampino, rigettando così il ricorso di Ryanair anche per quanto riguarda altri slot. La giustizia amministrativa, con provvedimento n. 8247, ha confermato ’’la correttezza delle funzioni di regolazione dell’Enac nell’imporre le limitazioni dei movimenti aerei’’ sullo scalo di Ciampino.
Il Consiglio di Stato ha quindi confermato la riduzione della capacità massima dell’Aeroporto di Ciampino da 138 a 100 movimenti aerei commerciali al giorno ’’ritenendo ’corretta e satisfattiva’ la posizione dell’ente di ridurre il numero dei voli, ha rigettato il ricorso della compagnia irlandese Ryanair per ottenere maggiori slot (bande orarie) sul secondo scalo romano’’. Il provvedimento - lo ricordiamo - è stato emanato dall’Enac con l’ordinanza 14 del luglio 2007, a seguito del tavolo di concertazione richiesto dal Sindaco di Ciampino, Walter Enrico Perandini, insieme ai Sindaco di Marino e del X Municipio di Roma e presieduto dal Ministro dei Trasporti, Alessandro Bianchi.
"La conferma della riduzione a 100 voli massimi commerciali giornalieri - afferma il Sindaco Perandini - è importante, ed è solo il primo passo verso il ripristino della normalità all’aeroporto e dintorni, in attesa della conclusione dei dati del Cristal,
ovvero lo studio scientifico che deve stabilire il numero massimo di voli compatibili con il secondo scalo della capitale e con i territori ad esso limitrofi"
"I cittadini di Ciampino, Marino e Roma sud - continua Perandini - non ce la fanno più ad aspettare sentenze e provvedimenti che, in concreto, non migliorino l’emergenza che si vive quotidianamente e che è certificata dai dati delle centraline di monitoraggio acustico e ambientale che forniscono dati costantemente al di sopra dei valori consenti dalle normative vigenti.
Quella di oggi è certamente una buona notizia, ma la nostra attenzione rimarrà alta finché l’Aeroporto G. B. Pastine non tornerà ad essere quello che è stato dal 1916 al 2000 e che da allora è stato trasformato senza una Valutazione di Impatto Ambientale, senza una Impronta acustica e senza verificarne prima l’impatto sulla salute dei cittadini che vi abitano nei dintorni, che per noi vale di più di qualsiasi interesse commerciale."
.
Ovviamente dopo aver letto questo articolo, devo evidenziare che il Sindaco di Sommacampagna...
ha già firmato l'Accordo di Concertazione con l'Aeroporto Catullo,
senza preoccuparsi che l'Aeroporto Catullo, è senza la V.I.A.,
senza preoccuparsi dell'impatto ambientale dell'intorno aeroportuale,
senza preoccuparsi di chiedere alla S.p.A. Catullo, opere e interventi di mitigazione ambientale e/o di compensazione per i danni causati alla salute e alla qualità di vita dei cittadini di Caselle.
.
Non vedo l'ora di leggere questo Accordo di Concertazione, appena questo sarà pubblicato sul sito web del Comune di Sommacampagna...
O non pubblicano nessun Comunicato Stampa... perchè hanno vergogna di quello che hanno sottoscritto?
O peggio ancora, non lo hanno pubblicato... aspettando l'esito delle Elezioni Politiche?
Due righe... in cui si annuncia questa firma... credo doveva essere utile farlo.
Strano poi anche il silenzio dell'Aeroporto Catullo... nemmeno da li... nessun Comunicato Stampa.

Nessun commento:

Posta un commento