sabato 22 marzo 2008

Tre domande all'E.N.A.C.

Questa mattina, ho spedito due raccomandate, (come sempre... a mie spese, il comune non mi rimborsa nulla) una al Presidente dell'E.N.A.C. a Roma e una, per conoscenza, al Direttore dell'E.N.A.C. presso l'Aeroporto Catullo.
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Qui sotto, invece, riporto le tre domande che ho posto all'Avv. Vito Riggio Presidente dell'ENAC. (Ente Nazionale Aviazione Civile)
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La prima è relativa a possibili mancanze di controllo sulla Valutazione di Impatto Ambientale alla quale doveva sottoporsi l'Aeroporto Catullo: L’ENAC doveva controllare la “sottoposizione della V.I.A.” del Catullo?
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La seconda riguarda il Piano di Rischio Aeroportuale in generale e il Verona Airport Hotel e la Città del Vino e del Cibo in particolare: L’ENAC deve autorizzare queste due nuove edificazioni in… “fine pista”?
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La terza domanda riguarda l'Accordo di Concertazione tra il Comune di Sommacampagna e l'Aeroporto Catullo: L’ENAC deve esprimersi in merito a questo “Accordo di Concertazione”?.
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Tre semplici domande... alle quali mi aspetto delle risposte. Domande che avrebbe potuto anche scrivere il Comune di Sommacampagna... ma che a quanto pare... non avendolo mai fatto, ritiene che siano domande inutili. Se per caso qualche domanda in merito fosse stata, invece, scritta dal mio Comune, ovviamente sono sempre pronto a trascriverla sul blog... compreso anche una eventuale risposta che i nostri amministratori avessero ottenuta.
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O... il problema della sicurezza... all'Aeroporto Catullo, non è un problema dell'E.N.A.C.?

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