venerdì 13 giugno 2008

Autodromo: dove inquinano 20/30.000 aerei all'anno?

Sul sito "Grillo per Villafranca" è apparso un interessante messaggio Le parole sono importanti! che sintetizza "cosa è accaduto" ieri sera in Consiglio Comunale a Villafranca, in merito alle Osservazioni alla V.I.A. dell'Autodromo del Veneto.
.
Dalla lettura di questo messaggio apprendo l'esistenza di un testo proposto alla votazione del consiglio del quale evidenzio i paragrafi che hanno attinenza con l'Aeroporto e quindi attinenti pure alla mia Osservazione alla V.I.A. che ho presentato e che puoi leggere in questo messaggio: Osservazioni alla V.I.A. dell'Autodromo del Veneto .
.
Pagina 3 _ Primo paragrafo evidenziato:
Inoltre è possibile stimare che all’Aeroporto Catullo, ci sarà un l’incremento di traffico pari a 1.316.438 passeggeri/anno da convogliare presso l’area dell’Autodromo con il treno, con essi il relativo impatto ambientale sulle popolazioni residenti nell’intorno aeroportuale (il succitato incremento di traffico dell’Aeroporto, tuttavia, non contempla i possibili passeggeri che utilizzeranno Autobus o altri mezzi di spostamento, per cui è ipotizzabile che l’incremento di traffico aereo risulti maggiore);
.
Pagina 5 _ Secondo paragrafo evidenziato:
Di prevedere i relativi Interventi di mitigazione e compensazione ambientale dovuti agli incrementi di traffico determinati dalla realizzazione dell’Autodromo regionale denominato “MotorCity” nel Comune di Villafranca di Verona che la Società Autodromo del Veneto S.p.A. dovrà prevedere e realizzare nel territorio comunale di Villafranca di Verona.
.
Nessun ho trovato nessun altro paragrafo che evidenzi un possibile aumento di 20/30.000 voli sull'Aeroporto Catullo per servire i circa 3.000.000 di passeggeri che usufriranno dell'Aereo per poi recarsi all'Autodromo.
.
Nella mia Osservazione alla V.I.A. che ho presentato al Comune di Villafranca, di cui non vi è traccia nel bozza di delibera, avevo scritto:
Secondo quanto scritto in queste pagine, all’Aeroporto Catullo dovrebbero atterrare 1.316.438 passeggeri che poi, tramite il treno dovrebbero recarsi al Motorcity. Dall’Aeroporto però potrebbero atterrare anche altri passeggeri, che utilizzando, il Taxi, l’Auto a noleggio e anche gli autobus di linea, potrebbero anche questi accedere al Motorcity. Secondo questa logica quindi, all’Aeroporto dovrebbero atterrare 1,5 milioni di passeggeri e conseguentemente poi dovrebbero decollare altrettanti 1,5 milioni di visitatori del Motorcity.
Per quanto scritto nel S.I.A. dell’Autodromo del Veneto, si potrebbe generare un traffico di circa tre milioni di passeggeri che con una media di 150 pax/aereo creerebbero, tra decolli e atterraggi un incremento dei voli di 20.000 aerei con relativo impatto ambientale sulle popolazioni residenti nell’intorno aeroportuale.
.
Ultimamente mi succede che ad ogni messaggio che scrivo, mi pongo delle domande, e cosi... ne scrivo delle altre:
.
1^_
Il Consiglio Comunale di Villafranca si è accorto che i 3.000.000 di passeggeri che dall'Aeroporto andranno e torneranno dall'Autodromo del Veneto, arriveranno con 20/30.000 aerei ogni anno?
.
2^_
Il Consiglio Comunale di Villafranca, pensa che il suo territorio rimarrà immune dall'inquinamento generato da 20/30.000 voli che atterreranno e decolleranno dall'Aeroporto Catullo?
.
3^_
Come mai nel testo della proposta delle delibera non vi è alcun cenno all'art. 27, comma 4 e 5 del D.Lgs. 4-2008?... che cosi recitano:
4. Entro il termine di sessanta giorni dalla presentazione di cui all'articolo 23, chiunque abbia interesse può prendere visione del progetto e del relativo studio ambientale, presentare proprie osservazioni, anche fornendo nuovi o ulteriori elementi conoscitivi e valutativi.
5. Il provvedimento di valutazione dell'impatto ambientale deve tenere in conto le osservazioni pervenute, considerandole contestualmente, singolarmente o per gruppi.
.
4^_
Ma il Comune di Villafranca... è a conoscenza che il D.Lgsv n. 152 del 03/04/2006 nella "Parte Seconda" è stato modificato con il D.Lgsv n° 4 del 13/01/2008?
.
5^_
Il Comune di Villafranca ha letto quanto scritto nelle ultime tre righe della pagina n° 6 della "Sintesi non tecnica" dello Studio di Impatto Ambientale?... che cosi recita:
"il possibile ripristino della line ferroviaria da parte dell'ente preposto, darà la possibilità agli utenti di raggiungere il Motorcity attraverso un mezzo caratterizzato da emissioni zero in atmosfera".
6^_
Il comune di Villafranca non si è accorto che nello Studio di Impatto Ambientale predisposto dalla Società per l'Autodromo del Veneto, non vi è alcuna analisi dell'incremento degli inquinamenti conseguenti dall'aumento del traffico aereo da e per il Motorcity e l'Aeroporto Catullo?
.
7^_
Concludo con un'ultima domanda: Dove inquinano 20/30.000 aerei all'anno che porteranno clienti-visitatori all'Autodromo del Veneto?
.
E a questa ultima domanda scrivo anche la risposta: Sicuramente su Caselle... (e su Villafranca) questo è ovvio. Gli aerei non inquineranno Trevenzuolo... ma noi si.
.
Ora aspettiamo il testo definitivo della Delibera del Consiglio Comunale di Villafranca, poi potrò scrivere altri commenti.
.
E una cosa è certa... lo Studio di Impatto Ambientale dell'Autodromo del Veneto è carente dell'analisi dell'inquinamento prodotto dagli aerei e non indica le opere di mitigazione ambientale e di compensazione connesso a questo impatto ambientale.

1 commento:

  1. Purtroppo il testo della delibera che ho riportato altronon e'che la versione PDF del documento doc presente sul sito del Comune di Villafranca ed e' la delibera approvata ieri notte dal consiglio comunale! La bozza alla quale faccio riferimento non e' agli atti ma ho potuto "sbirciarla" e quindi confrontarla con l'atto definitivo.

    I documenti delle delibere del consiglio comunale sono accessibili (sono con MS Internet Explorer!) all'indirizzo http://80.18.77.75/ulisse/iride/odg/ir_odg185_1.ASP?seduta_ide=1755.


    karlo

    PS: grazie per la recensione del mio post.

    RispondiElimina